The aging healthcare workforce presents an increasingly relevant challenge, driven by rising retirement ages and the growing number of senior workers. This study examines the phenomenon and proposes age management strategies to enhance the experience and skills of healthcare workers aged 55 and older, improving their well-being and ensuring the sustainability of the healthcare system.As part of this research, the "Age Management Project ASL VCO" was developed to introduce concrete measures aimed at protecting the health and improving the working conditions of senior employees. The project includes: • Administration of the Work Ability Index (WAI) for nursing, midwifery, and support staff (OSS) to monitor work ability and identify targeted interventions • Health promotion through specific screenings, including PSA testing for men aged 60 and older, vitamin D testing for women aged 55 and older, and consultations for osteoporosis prevention. • Intergenerational dialogue through mentoring and reverse mentoring activities to facilitate knowledge exchange between senior and younger staff. • Organizational flexibility, introducing measures to improve work-life balance, such as shift adjustments and access to part-time work. • Task mapping to reassign senior staff or those with physical limitations to more suitable roles. • Ergonomic interventions and prevention programs to reduce risks related to manual patient handling and strenuous tasks, including the "Back on Track" program, which offers • Promotion of healthy lifestyles through initiatives such as counseling services, courses on alcohol and tobacco cessation, and training for walking group leaders. The findings highlight the need for a cultural and managerial shift to view workforce aging as an opportunity. Implementing age management policies, as proposed in the ASL VCO project, enhances the professional quality of life for senior workers while fostering an inclusive, age-friendly work environment. In conclusion, the ASL VCO age management project represents an innovative model for managing senior healthcare personnel. It demonstrates that investing in well-being and valuing human resources not only enhances organizational performance but also improves the quality of care provided to citizens.

L’invecchiamento della forza lavoro nel settore sanitario rappresenta una sfida sempre più rilevante, determinata dall’innalzamento dell’età pensionabile e dal progressivo aumento del numero di operatori senior. Questo studio analizza il fenomeno e propone strategie di age management per valorizzare l’esperienza e le competenze dei lavoratori con età ≥ 55 anni, migliorandone il benessere e garantendo la sostenibilità del sistema sanitario. Nell’ambito di questa ricerca è stato sviluppato il “Progetto Age Management ASL VCO”, con l’obiettivo di introdurre misure concrete per la tutela della salute e il miglioramento delle condizioni lavorative degli operatori senior. Il progetto prevede: • Somministrazione del Work Ability Index (WAI) al personale infermieristico, ostetrico e di supporto (OSS) , per monitorare la capacità lavorativa e individuare eventuali interventi mirati. • Promozione della salute attraverso screening specifici, tra cui la ricerca del PSA per gli uomini ≥60 anni e della vitamina D per le donne ≥55 anni, e consulenze per la prevenzione dell’osteoporosi. • Dialogo intergenerazionale mediante attività di mentoring e reverse mentoring, per favorire lo scambio di competenze tra lavoratori senior e giovani operatori. • Flessibilità organizzativa, con l’introduzione di misure per migliorare il work-life balance, come l’adeguamento della turnistica e la possibilità di accesso al part-time. • Mappatura delle mansioni occupabili da personale senior o con limitazioni fisiche, al fine di facilitare la ricollocazione in attività più adeguate. • Interventi ergonomici e percorsi di prevenzione per ridurre i rischi legati alla movimentazione manuale dei pazienti e al lavoro usurante, tra cui il programma "Back on Track – tornare in carreggiata" con supporto fisiatrico e riabilitativo. • Promozione di corretti stili di vita, attraverso iniziative come lo sportello di ascolto, corsi sulle dipendenze da alcol e tabacco e la formazione per conduttori di gruppi di cammino. I risultati evidenziano la necessità di un cambiamento culturale e gestionale, volto a trasformare l’invecchiamento lavorativo in un’opportunità. Adottare politiche di age management, come quelle proposte nel progetto ASL VCO, consente di migliorare la qualità della vita professionale dei lavoratori senior, garantendo un ambiente di lavoro inclusivo e adatto a tutte le fasce d’età. In conclusione, il progetto age management ASL VCO rappresenta un modello innovativo di gestione del personale sanitario senior, dimostrando che investire nel benessere e nella valorizzazione delle risorse umane consente di ottimizzare le performance organizzative e migliorare la qualità delle cure offerte ai cittadini.

Il fenomeno dell’age management per la gestione efficace dei lavoratori con eta’ ≥ 55 anni: un approccio multidisciplinare per lo sviluppo di soluzioni operative all’interno dell’ASL VCO

FALCONE, ELENA
2023/2024

Abstract

L’invecchiamento della forza lavoro nel settore sanitario rappresenta una sfida sempre più rilevante, determinata dall’innalzamento dell’età pensionabile e dal progressivo aumento del numero di operatori senior. Questo studio analizza il fenomeno e propone strategie di age management per valorizzare l’esperienza e le competenze dei lavoratori con età ≥ 55 anni, migliorandone il benessere e garantendo la sostenibilità del sistema sanitario. Nell’ambito di questa ricerca è stato sviluppato il “Progetto Age Management ASL VCO”, con l’obiettivo di introdurre misure concrete per la tutela della salute e il miglioramento delle condizioni lavorative degli operatori senior. Il progetto prevede: • Somministrazione del Work Ability Index (WAI) al personale infermieristico, ostetrico e di supporto (OSS) , per monitorare la capacità lavorativa e individuare eventuali interventi mirati. • Promozione della salute attraverso screening specifici, tra cui la ricerca del PSA per gli uomini ≥60 anni e della vitamina D per le donne ≥55 anni, e consulenze per la prevenzione dell’osteoporosi. • Dialogo intergenerazionale mediante attività di mentoring e reverse mentoring, per favorire lo scambio di competenze tra lavoratori senior e giovani operatori. • Flessibilità organizzativa, con l’introduzione di misure per migliorare il work-life balance, come l’adeguamento della turnistica e la possibilità di accesso al part-time. • Mappatura delle mansioni occupabili da personale senior o con limitazioni fisiche, al fine di facilitare la ricollocazione in attività più adeguate. • Interventi ergonomici e percorsi di prevenzione per ridurre i rischi legati alla movimentazione manuale dei pazienti e al lavoro usurante, tra cui il programma "Back on Track – tornare in carreggiata" con supporto fisiatrico e riabilitativo. • Promozione di corretti stili di vita, attraverso iniziative come lo sportello di ascolto, corsi sulle dipendenze da alcol e tabacco e la formazione per conduttori di gruppi di cammino. I risultati evidenziano la necessità di un cambiamento culturale e gestionale, volto a trasformare l’invecchiamento lavorativo in un’opportunità. Adottare politiche di age management, come quelle proposte nel progetto ASL VCO, consente di migliorare la qualità della vita professionale dei lavoratori senior, garantendo un ambiente di lavoro inclusivo e adatto a tutte le fasce d’età. In conclusione, il progetto age management ASL VCO rappresenta un modello innovativo di gestione del personale sanitario senior, dimostrando che investire nel benessere e nella valorizzazione delle risorse umane consente di ottimizzare le performance organizzative e migliorare la qualità delle cure offerte ai cittadini.
The age management phenomenon towards workers ≥ 55 years old governance: a multidisciplinary approach about the development of operationale solutions within ASL VCO
The aging healthcare workforce presents an increasingly relevant challenge, driven by rising retirement ages and the growing number of senior workers. This study examines the phenomenon and proposes age management strategies to enhance the experience and skills of healthcare workers aged 55 and older, improving their well-being and ensuring the sustainability of the healthcare system.As part of this research, the "Age Management Project ASL VCO" was developed to introduce concrete measures aimed at protecting the health and improving the working conditions of senior employees. The project includes: • Administration of the Work Ability Index (WAI) for nursing, midwifery, and support staff (OSS) to monitor work ability and identify targeted interventions • Health promotion through specific screenings, including PSA testing for men aged 60 and older, vitamin D testing for women aged 55 and older, and consultations for osteoporosis prevention. • Intergenerational dialogue through mentoring and reverse mentoring activities to facilitate knowledge exchange between senior and younger staff. • Organizational flexibility, introducing measures to improve work-life balance, such as shift adjustments and access to part-time work. • Task mapping to reassign senior staff or those with physical limitations to more suitable roles. • Ergonomic interventions and prevention programs to reduce risks related to manual patient handling and strenuous tasks, including the "Back on Track" program, which offers • Promotion of healthy lifestyles through initiatives such as counseling services, courses on alcohol and tobacco cessation, and training for walking group leaders. The findings highlight the need for a cultural and managerial shift to view workforce aging as an opportunity. Implementing age management policies, as proposed in the ASL VCO project, enhances the professional quality of life for senior workers while fostering an inclusive, age-friendly work environment. In conclusion, the ASL VCO age management project represents an innovative model for managing senior healthcare personnel. It demonstrates that investing in well-being and valuing human resources not only enhances organizational performance but also improves the quality of care provided to citizens.
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