L'accoglienza dei richiedenti asilo in Italia e in Grecia: una comparazione tra l'hotspot di Lampedusa e l'hotspot di Moria.

This paper, structured in five chapters, analyzes the issue of the reception system in force in the Italian and Greek legal system, within the EU and international panorama, dwelling particularly on the functioning of the crisis points set up at the islands of Lampedusa and Moria, with the aim of providing a comprehensive view of the respective regulations and at the same time offering food for thought regarding the treatment of applicants for international protection and the recent possibility, envisaged by the European Union, of setting up Centers for Repatriation at Third States, based on the Italy-Albania model of 2023. The first part of the text, consisting of three chapters, focuses on the right to asylum in general, through a historical-legal reconstruction of the concept itself and its subsequent elevation to a fundamental right, protected by the 1951 Geneva Convention and the following 1967 New York Protocol; next, it analyzes in detail the regulations regarding the reception system and the fundamental principles on which it is based, within international law, EU law, dwelling on the most recent legislation enacted following the new Pact on Migration and Asylum, and finally national law, with a particular focus on the 2023 reforms regarding reception, returns and expedited border procedures. The second part, consisting of the remaining two chapters, differs from the previous one in that, by conducting an analysis using a comparative method, it focuses attention on the management of the most important hotspots by number of landings within the Mediterranean Sea, built respectively on the island of Lampedusa and the island of Moria, and the treatment of the migrants detained at them, which have been the subject of criticism and recent condemnation rulings by the highest European Courts, namely the Court of Human Rights and the CJEU, on several occasions. Finally, the paper concludes with the exposition of a research carried out, following a special authorization by the Prefecture of Messina and the favorable opinion of the competent Police Headquarters, at the CPSI “ex Caserma Gasparro” in the city of Messina, thanks to which it was possible to reconstruct, through the words of Dr. Morabito who habitually lives there, the realities that materialize within the First Aid and Identification Center in question.

Il presente elaborato, strutturato in cinque capitoli, analizza il tema del sistema di accoglienza vigente nell'ordinamento italiano e greco, all'interno del panorama comunitario e internazionale, soffermandosi particolarmente sul funzionamento dei punti di crisi realizzati presso le isole di Lampedusa e Moria, con l'obiettivo di fornire una visione completa delle rispettive normative ed allo stesso tempo offrire spunti di riflessione in merito al trattamento dei richiedenti protezione internazionale e alla recente possibilità, prospettata dall'Unione Europea, di realizzare Centri per il rimpatrio presso Stati Terzi, sulla base del modello Italia-Albania del 2023. La prima parte del testo, composta da tre capitoli, si concentra sul diritto di asilo in generale, attraverso una ricostruzione storico-giuridica del concetto stesso ed il suo successivo innalzamento a diritto fondamentale, tutelato dalla Convezione di Ginevra del 1951 e dal seguente Protocollo di New York del 1967; successivamente, analizza dettagliatamente la disciplina in merito al sistema di accoglienza ed i principi fondamentali sui quali questo si fonda, all'interno del diritto internazionale, comunitario, soffermandosi sulla più recente normativa emanata in seguito al nuovo Patto sulla Migrazione e l'Asilo, ed infine nazionale, con una particolare attenzione alle riforme del 2023 in tema di accoglienza, rimpatri e procedure accelerate di frontiera. La seconda parte, costituita dai restanti due capitoli, si distingue dalla precedente, poiché, effettuando un'analisi con metodo comparativo, pone l'attenzione sulla gestione dei più importanti hotspot per numero di sbarchi all'interno del Mar Mediterraneo, costruiti rispettivamente nell'isola di Lampedusa e nell'isola di Moria, ed il trattamento riservato ai migranti trattenuti presso di essi, più volte oggetto di critiche e di recenti sentenze di condanna da parte delle più alti Corti europee, ovvero la Corte EDU e la CGUE. Infine, l'elaborato si conclude con l'esposizione di una ricerca effettuata, a seguito di un’apposita autorizzazione da parte della Prefettura di Messina e del parere favorevole della Questura competente, presso il CPSI "ex Caserma Gasparro" della città di Messina, grazie alla quale è stato possibile ricostruire, attraverso le parole della dott.ssa Morabito che lo vive abitualmente, le realtà che si materializzano all'interno del Centro di primo soccorso e d'identificazione in questione.