This thesis starts from the confirmations that neuroscience and studies on language acquisition bring to linguistics and to the valence model in particular. The topic, much discussed in recent years, of cognitive processes and brain areas activated in the language processing process is examined, taking inspiration from clinical studies carried out both on healthy subjects and on patients with aphasia or other neurological disorders with repercussions on the language sphere. In a second part of the thesis the valence method is described in comparison with other models, in particular the generative model. Starting from theoretical studies on the subject, we continue with the analysis of textbooks that adopt the method for teaching grammar in primary and secondary school, comparing a traditional grammar with a valence model for both primary and lower secondary school. The applications of the method will be analyzed in comparison with the traditional teaching of grammar also through the description of direct experiments in the classroom, with particular attention to teaching in primary school and to students with specific learning disabilities.
Questa tesi parte dalle conferme che le neuroscienze e gli studi sull'acquisizione del linguaggio portano alla linguistica e al modello adottato dalla grammatica valenziale in particolare. Viene esaminato il tema, molto discusso negli ultimi anni, dei processi cognitivi e delle aree cerebrali attivate nell'elaborazione del linguaggio, prendendo spunto da studi clinici condotti sia su soggetti sani sia su pazienti affetti da afasia o da altri disturbi neurologici con ripercussioni sulla sfera del linguaggio. In una seconda parte della tesi il metodo valenziale viene descritto in confronto con altri modelli, in particolare con il modello generativo. Partendo dagli studi teorici sull'argomento, si prosegue con l'analisi dei libri di testo che adottano il metodo per l'insegnamento della grammatica nella scuola primaria e secondaria, confrontando una grammatica tradizionale con una grammatica valenziale, sia per la scuola primaria che per la scuola secondaria di primo grado. Le applicazioni del metodo vengono analizzate rispetto all'insegnamento tradizionale della grammatica anche attraverso la descrizione di sperimentazioni dirette in classe, con particolare attenzione all'insegnamento nella scuola primaria e agli studenti con disturbi specifici dell'apprendimento.
Una didattica a misura dei nostri pensieri: la grammatica valenziale come alternativa alle proposte tradizionali
LUPO, STEFANIA
2023/2024
Abstract
Questa tesi parte dalle conferme che le neuroscienze e gli studi sull'acquisizione del linguaggio portano alla linguistica e al modello adottato dalla grammatica valenziale in particolare. Viene esaminato il tema, molto discusso negli ultimi anni, dei processi cognitivi e delle aree cerebrali attivate nell'elaborazione del linguaggio, prendendo spunto da studi clinici condotti sia su soggetti sani sia su pazienti affetti da afasia o da altri disturbi neurologici con ripercussioni sulla sfera del linguaggio. In una seconda parte della tesi il metodo valenziale viene descritto in confronto con altri modelli, in particolare con il modello generativo. Partendo dagli studi teorici sull'argomento, si prosegue con l'analisi dei libri di testo che adottano il metodo per l'insegnamento della grammatica nella scuola primaria e secondaria, confrontando una grammatica tradizionale con una grammatica valenziale, sia per la scuola primaria che per la scuola secondaria di primo grado. Le applicazioni del metodo vengono analizzate rispetto all'insegnamento tradizionale della grammatica anche attraverso la descrizione di sperimentazioni dirette in classe, con particolare attenzione all'insegnamento nella scuola primaria e agli studenti con disturbi specifici dell'apprendimento.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
TESI-Lupo-Stefania-313008.pdf
non disponibili
Descrizione: Analisi delle grammatiche tradizionali in comparazione con grammatiche valenziali
Dimensione
3.84 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.84 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/165268