BACKGROUND AND OBJECTIVES Type 2 diabetes mellitus (T2DM) is a known risk factor for cognitive impairment; however, its impact on health-related quality of life (HRQoL) remains unclear. This study aims to assess HRQoL in a cohort of adult patients with T2DM and to examine its association with cognitive functioning. MATERIALS AND METHODS This is a cross-sectional observational study involving a population of patients diagnosed with T2DM, aged < 80 years, recruited at the Center for Diabetes and Metabolism of the City of Health and Science Hospital between July 2019 and December 2024. Patients underwent a comprehensive clinical, biochemical, and instrumental assessment to evaluate lifestyle habits, cardiovascular risk, and the presence of comorbidities and complications associated with T2DM. Neuropsychological functioning was assessed using the Italian version of the RBANS test, which provides a score for overall cognitive function (RBANS-ts) and five different cognitive domains. HRQoL was analysed using the SF-36 questionnaire, which evaluates eight dimensions related to an individual's physical and mental health. Based on the scores from each of the eight dimensions, two summary measures were calculated: the Physical Component Summary (PCS) and the Mental Component Summary (MCS), which respectively represent the physical and psychosocial aspects of HRQoL. RESULTS The study population consisted of 373 subjects with recently diagnosed T2DM (median duration: 1.5, 0.5-5.1 years) and good metabolic control (HbA1c 46, 41-52 mmol/mol). The mean RBANS-ts score was significantly lower than that of the Italian reference population (95±17 vs. 100±15, p<0.001); in particular, lower scores were observed in the domains of immediate memory and language (p<0.001). The mean PCS score was also significantly lower compared to the Italian reference population (45±9 vs. 53±8, p<0.001), as were the scores in 6 out of 8 dimensions of the SF-36: physical functioning (75±32 vs. 85±23; p<0.001), role limitations due to physical health (71±38 vs. 78±36; p<0.001), bodily pain (70±26 vs. 74±28; p=0.009), general health (54±19 vs. 65±22, p<0.001), vitality (59±20 vs. 62±21, p=0.02), and social functioning (74±22 vs. 77±23, p=0.02). Multiple linear regression analysis showed a significant association between higher RBANS-ts scores, indicative of better neuropsychological performance, and better HRQoL related to the physical domain, represented by a higher PCS score (β 0.101, p<0.001), after adjusting for confounding factors. The association between neuropsychological performance and PCS was confirmed for the domains of immediate memory (β 0.09, p=0.02), language (β 0.101, p=0.003), and attention (β 0.086, p<0.001). When analyzing individual SF-36 dimensions using multivariate logistic regression, an association was observed between lower RBANS-ts scores and lower scores in physical functioning (p<0.001) and role limitations due to physical health (p=0.08). CONCLUSION This study confirms a significant reduction in both neuropsychological performance and HRQoL in adults with T2DM compared to the general population. Specifically, we observed an association between reduced neuropsychological functioning and lower scores in the physical health dimensions of HRQoL, as measured by the SF-36 questionnaire. These findings highlight the importance of jointly assessing both cognitive function and quality of life in patients with T2DM to develop targeted interventions aimed at improving their overall health status.
PREMESSE E OBIETTIVI Il diabete mellito di tipo 2 (DM2) è un noto fattore di rischio per il decadimento cognitivo, ma l’impatto di quest’ultimo sulla qualità di vita correlata alla salute (HRQoL) non è ancora chiaramente definito. Lo studio si propone di valutare la HRQoL in una coorte di pazienti adulti con DMT2 ed esaminarne l’associazione con la performance neuropsicologica. METODI Si tratta di uno studio osservazionale cross-sectional su un campione di pazienti adulti con DM2 di età<80 anni, afferenti al Centro Unificato di Diabetologia dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino tra 07/2019 e 12/2024. I pazienti hanno effettuato una valutazione clinico-anamnestica, biochimica e strumentale per definirne abitudini di vita, rischio cardiovascolare, comorbilità e complicanze. La performance neuropsicologica è stata valutata mediante la versione italiana del test RBANS, che fornisce uno score relativo alla funzione cognitiva globale (RBANS-st) e a 5 domini cognitivi. La HRQoL è stata analizzata con il questionario SF-36, che restituisce un punteggio per 8 diverse dimensioni della salute psico-fisica. A partire dai punteggi ottenuti all’SF-36, sono stati calcolati il Physical Component Summary (PCS) e il Mental Component Summary (MCS), due misure riassuntive rispettivamente della sfera fisica e psico-sociale della HRQoL. RISULTATI La popolazione in esame era di 373 soggetti con DMT2 di breve durata (1.5, 0.5-5.1 anni) e buon compenso glicemico (Hb1Ac 46, 41-52 mmol/mol). Il punteggio medio di RBANS-st è risultato significativamente inferiore rispetto a quello della popolazione di riferimento italiana (95±17 vs 100±15, p<0.001); in particolare, sono stati osservati punteggi più bassi nei domini di memoria immediata e linguaggio (p<0.001). Il punteggio medio di PCS è risultato significativamente inferiore rispetto alla popolazione italiana di riferimento (45±9 vs 53±8, p<0.001), così come i punteggi in 6 delle 8 dimensioni dell’SF-36: funzionamento fisico (75±32 vs 85±23; p<0.001), limitazioni legate alla salute fisica (71±38 vs 78±36; p<0.001), dolore fisico (70±26 vs 74±28; p=0.009), salute generale (54±19 vs 65±22, p<0.001), vitalità (59±20 vs 62±21, p=0.02), funzionamento sociale (74±22 vs 77±23, p=0.02). L’analisi di regressione lineare multipla ha mostrato un’associazione significativa tra score più elevati di RBANS-st, indicativi di una miglior performance neuropsicologica, e una miglior HRQoL legata alla sfera fisica, rappresentata da un punteggio di PCS più alto (β 0.101, p<0.001), a parità di fattori confondenti. L’associazione tra performance neuropsicologica e PCS è stata confermata per gli score nei domini memoria immediata (β 0.09, p=0.02), linguaggio (β 0.101, p=0.003) e attenzione (β 0.086, p<0.001). Valutando singolarmente le dimensioni dell’SF-36 in analisi di regressione logistica multivariata, è stata osservata un’associazione tra score più bassi di RBANS-st e punteggi inferiori in funzionamento fisico (p<0.001) e limitazioni legate alla salute fisica (p=0.08). È emerso, invece, un limitato impatto della performance neuropsicologica sulla sfera psico-sociale della HRQoL. CONCLUSIONI Lo studio mostra una riduzione significativa della performance neuropsicologica e della HRQoL nei soggetti adulti con DM2 rispetto alla popolazione generale. In particolare, è emersa un'associazione tra ridotta performance neuropsicologica e minori punteggi della HRQoL nelle dimensioni relative alla sfera fisica. Tali risultati indicano l'importanza di una valutazione congiunta di funzione cognitiva e qualità di vita nei pazienti con DM2, al fine di sviluppare interventi mirati al miglioramento del loro stato di salute globale.
Valutazione della qualità di vita e del funzionamento neuropsicologico in una coorte di pazienti con diabete mellito di tipo 2
DELLO IACONO, CAROLINA
2024/2025
Abstract
PREMESSE E OBIETTIVI Il diabete mellito di tipo 2 (DM2) è un noto fattore di rischio per il decadimento cognitivo, ma l’impatto di quest’ultimo sulla qualità di vita correlata alla salute (HRQoL) non è ancora chiaramente definito. Lo studio si propone di valutare la HRQoL in una coorte di pazienti adulti con DMT2 ed esaminarne l’associazione con la performance neuropsicologica. METODI Si tratta di uno studio osservazionale cross-sectional su un campione di pazienti adulti con DM2 di età<80 anni, afferenti al Centro Unificato di Diabetologia dell’A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino tra 07/2019 e 12/2024. I pazienti hanno effettuato una valutazione clinico-anamnestica, biochimica e strumentale per definirne abitudini di vita, rischio cardiovascolare, comorbilità e complicanze. La performance neuropsicologica è stata valutata mediante la versione italiana del test RBANS, che fornisce uno score relativo alla funzione cognitiva globale (RBANS-st) e a 5 domini cognitivi. La HRQoL è stata analizzata con il questionario SF-36, che restituisce un punteggio per 8 diverse dimensioni della salute psico-fisica. A partire dai punteggi ottenuti all’SF-36, sono stati calcolati il Physical Component Summary (PCS) e il Mental Component Summary (MCS), due misure riassuntive rispettivamente della sfera fisica e psico-sociale della HRQoL. RISULTATI La popolazione in esame era di 373 soggetti con DMT2 di breve durata (1.5, 0.5-5.1 anni) e buon compenso glicemico (Hb1Ac 46, 41-52 mmol/mol). Il punteggio medio di RBANS-st è risultato significativamente inferiore rispetto a quello della popolazione di riferimento italiana (95±17 vs 100±15, p<0.001); in particolare, sono stati osservati punteggi più bassi nei domini di memoria immediata e linguaggio (p<0.001). Il punteggio medio di PCS è risultato significativamente inferiore rispetto alla popolazione italiana di riferimento (45±9 vs 53±8, p<0.001), così come i punteggi in 6 delle 8 dimensioni dell’SF-36: funzionamento fisico (75±32 vs 85±23; p<0.001), limitazioni legate alla salute fisica (71±38 vs 78±36; p<0.001), dolore fisico (70±26 vs 74±28; p=0.009), salute generale (54±19 vs 65±22, p<0.001), vitalità (59±20 vs 62±21, p=0.02), funzionamento sociale (74±22 vs 77±23, p=0.02). L’analisi di regressione lineare multipla ha mostrato un’associazione significativa tra score più elevati di RBANS-st, indicativi di una miglior performance neuropsicologica, e una miglior HRQoL legata alla sfera fisica, rappresentata da un punteggio di PCS più alto (β 0.101, p<0.001), a parità di fattori confondenti. L’associazione tra performance neuropsicologica e PCS è stata confermata per gli score nei domini memoria immediata (β 0.09, p=0.02), linguaggio (β 0.101, p=0.003) e attenzione (β 0.086, p<0.001). Valutando singolarmente le dimensioni dell’SF-36 in analisi di regressione logistica multivariata, è stata osservata un’associazione tra score più bassi di RBANS-st e punteggi inferiori in funzionamento fisico (p<0.001) e limitazioni legate alla salute fisica (p=0.08). È emerso, invece, un limitato impatto della performance neuropsicologica sulla sfera psico-sociale della HRQoL. CONCLUSIONI Lo studio mostra una riduzione significativa della performance neuropsicologica e della HRQoL nei soggetti adulti con DM2 rispetto alla popolazione generale. In particolare, è emersa un'associazione tra ridotta performance neuropsicologica e minori punteggi della HRQoL nelle dimensioni relative alla sfera fisica. Tali risultati indicano l'importanza di una valutazione congiunta di funzione cognitiva e qualità di vita nei pazienti con DM2, al fine di sviluppare interventi mirati al miglioramento del loro stato di salute globale.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/165009