This research aims to analyze the phenomenon of deafness, a topic that holds significant relevance in our modern society, characterized by a growing commitment to inclusivity. Specifically, deafness is examined in relation to the concept of disability, with particular focus on the category of invisible disabilities, an area that still requires greater awareness today. The historical evolution of the education of the deaf spans a long period, marked by significant changes, also thanks to a series of laws and specific regulations that have been implemented in the Italian context to ensure greater integration. A key aspect that this work intends to delve into is the importance of early diagnosis, particularly that conducted at the birth of the newborn, which allows for the timely identification of potential hearing issues. Early diagnosis is crucial for initiating targeted interventions that can significantly improve the quality of life for deaf children. The work then focuses on the relationship between childhood and deafness, analyzing, on one hand, the early projects and interventions aimed at children aged zero to three, and on the other hand, exploring the fundamental role that families play in the growth and adaptation process of the deaf child. In particular, the management of deafness in different family contexts will be analyzed, considering the experiences of families with hearing parents and those with deaf parents. Comparing these realities highlights the different challenges and opportunities faced by each type of family. The work is not limited to a theoretical analysis but is enriched with testimonies and direct sources that offer insight into the daily management of deafness. These sources help to better understand not only the difficulties but also the resources and strategies that families and institutions implement to tackle the challenges associated with deafness. Thus, this work aims to provide a comprehensive view of the phenomenon of deafness, with particular attention to the educational, regulatory, and social aspects that influence the lives of deaf children and their families.

Questo lavoro di ricerca si propone di analizzare il fenomeno della sordità, un tema che riveste una grande rilevanza nella nostra società moderna, caratterizzata da un crescente impegno verso l’inclusività. Nello specifico, la sordità viene esaminata in relazione al concetto di disabilità, ponendo particolare attenzione alla categoria delle disabilità invisibili, un ambito che ancora oggi necessita di maggiore consapevolezza. L’evoluzione storica dell’educazione dei sordi attraversa un lungo periodo che ha visto significativi cambiamenti, grazie anche a una serie di leggi e normative specifiche che sono state implementate nel contesto italiano per garantire una maggiore integrazione. Un aspetto fondamentale che questo lavoro intende approfondire è l’importanza della diagnosi precoce, in particolare quella effettuata alla nascita del neonato, che permette di individuare in modo tempestivo eventuali problematiche uditive. La diagnosi precoce è essenziale per avviare interventi mirati che possano migliorare significativamente la qualità della vita del bambino sordo. Il lavoro si concentra poi sul rapporto tra infanzia e sordità, analizzando da un lato i progetti e gli interventi precoci rivolti ai bambini di età compresa tra zero e tre anni, e dall’altro esplorando il ruolo fondamentale che le famiglie svolgono nel percorso di crescita e adattamento del bambino sordo. In particolare, si analizzerà come la sordità venga gestita in contesti familiari differenti, considerando le esperienze delle famiglie con genitori udenti e quelle delle famiglie con genitori sordi. La comparazione di queste realtà permette di evidenziare le diverse sfide e opportunità che ciascun tipo di famiglia affronta. Il lavoro non si limita a un’analisi teorica, ma si arricchisce di testimonianze e fonti dirette che offrono uno spunto di riflessione sulla gestione quotidiana della sordità. Tali fonti permettono di comprendere meglio le difficoltà ma anche le risorse e le strategie che le famiglie e le istituzioni mettono in atto per affrontare le sfide legate alla sordità. Questo lavoro, quindi si propone di fornire una visione articolata del fenomeno della sordità, ponendo particolare attenzione agli aspetti educativi, normativi e sociali che influenzano la vita dei bambini sordi e delle loro famiglie.

Infanzia e sordità: tra famiglia e progetti educativi precoci

PALACIO, ANAHI MARIANA
2023/2024

Abstract

Questo lavoro di ricerca si propone di analizzare il fenomeno della sordità, un tema che riveste una grande rilevanza nella nostra società moderna, caratterizzata da un crescente impegno verso l’inclusività. Nello specifico, la sordità viene esaminata in relazione al concetto di disabilità, ponendo particolare attenzione alla categoria delle disabilità invisibili, un ambito che ancora oggi necessita di maggiore consapevolezza. L’evoluzione storica dell’educazione dei sordi attraversa un lungo periodo che ha visto significativi cambiamenti, grazie anche a una serie di leggi e normative specifiche che sono state implementate nel contesto italiano per garantire una maggiore integrazione. Un aspetto fondamentale che questo lavoro intende approfondire è l’importanza della diagnosi precoce, in particolare quella effettuata alla nascita del neonato, che permette di individuare in modo tempestivo eventuali problematiche uditive. La diagnosi precoce è essenziale per avviare interventi mirati che possano migliorare significativamente la qualità della vita del bambino sordo. Il lavoro si concentra poi sul rapporto tra infanzia e sordità, analizzando da un lato i progetti e gli interventi precoci rivolti ai bambini di età compresa tra zero e tre anni, e dall’altro esplorando il ruolo fondamentale che le famiglie svolgono nel percorso di crescita e adattamento del bambino sordo. In particolare, si analizzerà come la sordità venga gestita in contesti familiari differenti, considerando le esperienze delle famiglie con genitori udenti e quelle delle famiglie con genitori sordi. La comparazione di queste realtà permette di evidenziare le diverse sfide e opportunità che ciascun tipo di famiglia affronta. Il lavoro non si limita a un’analisi teorica, ma si arricchisce di testimonianze e fonti dirette che offrono uno spunto di riflessione sulla gestione quotidiana della sordità. Tali fonti permettono di comprendere meglio le difficoltà ma anche le risorse e le strategie che le famiglie e le istituzioni mettono in atto per affrontare le sfide legate alla sordità. Questo lavoro, quindi si propone di fornire una visione articolata del fenomeno della sordità, ponendo particolare attenzione agli aspetti educativi, normativi e sociali che influenzano la vita dei bambini sordi e delle loro famiglie.
Childhood and Deafness: Between Family and Early Educational Projects
This research aims to analyze the phenomenon of deafness, a topic that holds significant relevance in our modern society, characterized by a growing commitment to inclusivity. Specifically, deafness is examined in relation to the concept of disability, with particular focus on the category of invisible disabilities, an area that still requires greater awareness today. The historical evolution of the education of the deaf spans a long period, marked by significant changes, also thanks to a series of laws and specific regulations that have been implemented in the Italian context to ensure greater integration. A key aspect that this work intends to delve into is the importance of early diagnosis, particularly that conducted at the birth of the newborn, which allows for the timely identification of potential hearing issues. Early diagnosis is crucial for initiating targeted interventions that can significantly improve the quality of life for deaf children. The work then focuses on the relationship between childhood and deafness, analyzing, on one hand, the early projects and interventions aimed at children aged zero to three, and on the other hand, exploring the fundamental role that families play in the growth and adaptation process of the deaf child. In particular, the management of deafness in different family contexts will be analyzed, considering the experiences of families with hearing parents and those with deaf parents. Comparing these realities highlights the different challenges and opportunities faced by each type of family. The work is not limited to a theoretical analysis but is enriched with testimonies and direct sources that offer insight into the daily management of deafness. These sources help to better understand not only the difficulties but also the resources and strategies that families and institutions implement to tackle the challenges associated with deafness. Thus, this work aims to provide a comprehensive view of the phenomenon of deafness, with particular attention to the educational, regulatory, and social aspects that influence the lives of deaf children and their families.
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Descrizione: Nella presente dissertazione ho voluto approfondire gli interventi educativi precoci per bambini sordi nella fascia 0-3 anni e il ruolo della famiglia.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/165004