This thesis deals with the disability topic from an anthropological perspective. The following paper is born from a series of interests I had during my university years, related to Disabilities Studies and anthropology. In particular, the dissertation consists of a first chapter, which indicates the historical and scientific stages of the definition of disability, thus developing the work in line with a definition of disability linked to the environmental context, which definition guided most of the ethnographic works related to the branch of medical anthropology. Based on this is reported the self-ethnographic testimony of the anthropologist Robert Murphy, who became quadriplegic due to a spinal tumor. He gives a number of considerations about his disability status. The second chapter follows the experience of anthropologists Faye Ginsburg and Rayna Rapp. The authors wrote a book where they report their experience as mothers of children with disabilities, who decided to do research on the subject of disability to understand the conditions of their children and parents in the same conditions as the authors, and to support the rights and self-affirmation of people with disabilities.The second chapter is thus developed on current issues, as well as fundamental anthropology, namely the relationship and experience of Covid-19, and how it has affected the lives of people with disabilities in the US context.
La presente tesi tratta il tema della disabilità seguendo una prospettiva antropologica. Il seguente elaborato nasce così da una serie di interessi da me nutriti durante gli anni universitari, relativi ai Disabilities Studies e all’antropologia. In particolar modo la dissertazione è costituita da un primo capitolo, il quale indica le tappe storico-scientifiche della definizione di disabilità, sviluppando così l’elaborato in linea con una definizione di disabilità legata al contesto ambientale, la quale definizione orientò la maggior parte dei lavori etnografici relativi al ramo dell’antropologia medica. In base a ciò viene riportata la testimonianza autoetnografica dell’antropologo Robert Murphy, il quale divenne tetraplegico a causa di un tumore spinale. Egli riporta una serie di considerazioni riguardo alla sua condizione del divenire disabile. A seguire, il secondo capitolo invece tratta l’esperienza delle antropologhe Faye Ginsburg e Rayna Rapp. Le studiose scrissero così un libro ove riportano la loro esperienza in quanto madri di figli con disabilità, che decisero di fare ricerca sul tema della disabilità per comprendere le condizioni dei propri figli e dei genitori nelle medesime condizioni delle autrici, e per sostenere i diritti e l’autoaffermazione delle persone con disabilità.Il secondo capitolo si sviluppa così su tematiche attuali, nonchè fondamentali dell’antropologia, ovvero la parentela e l’esperienza del Covid-19, e di come essa abbia influenzato la vita delle persone con disabilità nel contesto statunitense.
Sguardi antropologici sulla disabilità: un mondo in continuo divenire
LAVERNICOCCA, SARA
2023/2024
Abstract
La presente tesi tratta il tema della disabilità seguendo una prospettiva antropologica. Il seguente elaborato nasce così da una serie di interessi da me nutriti durante gli anni universitari, relativi ai Disabilities Studies e all’antropologia. In particolar modo la dissertazione è costituita da un primo capitolo, il quale indica le tappe storico-scientifiche della definizione di disabilità, sviluppando così l’elaborato in linea con una definizione di disabilità legata al contesto ambientale, la quale definizione orientò la maggior parte dei lavori etnografici relativi al ramo dell’antropologia medica. In base a ciò viene riportata la testimonianza autoetnografica dell’antropologo Robert Murphy, il quale divenne tetraplegico a causa di un tumore spinale. Egli riporta una serie di considerazioni riguardo alla sua condizione del divenire disabile. A seguire, il secondo capitolo invece tratta l’esperienza delle antropologhe Faye Ginsburg e Rayna Rapp. Le studiose scrissero così un libro ove riportano la loro esperienza in quanto madri di figli con disabilità, che decisero di fare ricerca sul tema della disabilità per comprendere le condizioni dei propri figli e dei genitori nelle medesime condizioni delle autrici, e per sostenere i diritti e l’autoaffermazione delle persone con disabilità.Il secondo capitolo si sviluppa così su tematiche attuali, nonchè fondamentali dell’antropologia, ovvero la parentela e l’esperienza del Covid-19, e di come essa abbia influenzato la vita delle persone con disabilità nel contesto statunitense.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: La presente tesi tratta il tema della disabilità seguendo una prospettiva antropologica. Il seguente elaborato nasce così da una serie di interessi da me nutriti durante gli anni universitari, relativi ai Disabilities Studies e all’antropologia.
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/165001