The aim of this thesis work is to set up a hospital handbook for artificial nutrition, with a focus on parenteral nutrition, formulated specifically for ASLTO5 (Azienda Sanitaria Locale di Chieri-Carmagnola-Moncalieri-Nichelino) using the products the Health Authority itself has joined in the regional tender. The purpose of the created handbook is to improve the management of the patient from the point of view of nutritional therapy, to support healthcare personnel in the correct therapeutic choice and to ensure continuity between hospital and territory. The final drafting of the handbook required an in-depth study of malnutrition, a condition of functional, structural and developmental alteration of the body resulting from an imbalance between nutrient requirements, intakes and utilization. The focus was on malnutrition “by default,” in which nutritional demands exceed intake. Next, the approach and tools needed to prevent and treat malnutrition, such as nutritional screenings and initiation of artificial nutrition, were discussed. After outlining the general and regulatory aspects of artificial nutrition, the difference between enteral and parenteral nutrition was highlighted, with a focus on the latter, the subject of this paper. The characteristics of macro- and trace elements were then analyzed in order to choose the most suitable nutritional components to restore the patient's balance.This was followed by the description of various pathologies that affect the patient, generating metabolic alterations: through a review of the literature, particularly the ESPEN ( European Society of Parenteral and Enteral Nutrition) guidelines and the SINPE (Italian Society of Artificial Nutrition and Metabolism) guidelines, the nutritional requirements for each physio-pathological condition were defined. Based on these indications and the resources available to ASLTO5, the most appropriate parenteral nutrition products for each physio-pathological picture were matched. Details on the diseases and products have been included in the handbook, with both qualitative and quantitative descriptions, and the combination is designed to provide the patient with a nutritional blend appropriate to his nutritional requirements. Thus, the handbook is not just a list of parenteral nutrition bags, but a useful tool for patient management, becoming a reference point for choosing the appropriate product and helping to coordinate the patient's treatment even outside the hospital setting, that is, in the home setting. In conclusion, it is emphasized that appropriate nutritional therapy is an integral part of the treatment pathway: the handbook will therefore become an indispensable tool for healthcare professionals in choosing the correct treatment, ensuring continuous nutritional management consistent with regulations and guidelines, and supporting ASLTO5 in ensuring the correct nutritional intake of the patient.

Il presente lavoro di tesi ha l’obiettivo di allestire un prontuario ospedaliero per la nutrizione artificiale, con focus sulla nutrizione parenterale, formulato appositamente per l’ASLTO5 (Azienda Sanitaria Locale di Chieri-Carmagnola-Moncalieri-Nichelino) utilizzando i prodotti a cui l’Azienda Sanitaria stessa ha aderito nella gara regionale. Il prontuario creato si prefigge come scopo quello di migliorare la gestione del paziente dal punto di vista della terapia nutrizionale, di supportare il personale sanitario nella corretta scelta terapeutica e di garantire una continuità tra ospedale e territorio. La stesura finale del prontuario ha richiesto uno studio approfondito della malnutrizione, condizione di alterazione funzionale, strutturale e di sviluppo dell’organismo conseguente allo squilibrio tra i fabbisogni, gli introiti e l’utilizzo dei nutrienti. Il focus è stato posto sulla malnutrizione “per difetto”, in cui le richieste nutrizionali superano l’introito. Successivamente è stato trattato l’approccio e gli strumenti necessari per prevenire e trattare la malnutrizione, come gli screening nutrizionali e l’avvio della nutrizione artificiale. Dopo aver sottolineato gli aspetti generali e normativi della nutrizione artificiale, è stata evidenziata la differenza tra nutrizione enterale e parenterale, con focus sulla seconda, oggetto del lavoro. Sono state poi analizzate le caratteristiche dei macro e microelementi, per scegliere i componenti nutrizionali più adatti al fine di ristabilire l’equilibrio del paziente. È seguita la descrizione di varie patologie che influenzano il paziente, generandone alterazioni metaboliche: attraverso una revisione della letteratura, in particolare delle linee guida ESPEN ( European Society of Parenteral and Enteral Nutrition) e delle linee guida SINPE (Società Italiana Nutrizione artificiale e metabolismo), sono state definite le richieste nutrizionali per ciascuna condizione fisio-patologica. Sulla base di queste indicazioni e delle risorse disponibili per l’ASLTO5, sono stati abbinati i prodotti di nutrizione parenterale più adeguati per ciascun quadro fisio-patologico. Nel prontuario sono stati inseriti dettagli sulle patologie e sui prodotti, con una descrizione sia qualitativa che quantitativa, e l’associazione è stata studiata per fornire al paziente una miscela nutrizionale appropriata alle sue richieste nutrizionali. Il prontuario non è quindi solo un elenco di sacche per nutrizione parenterale, ma uno strumento utile per la gestione del paziente, diventando un punto di riferimento per la scelta del prodotto idoneo e aiutando a coordinare il trattamento del paziente anche al di fuori dell’ambiente ospedaliero, ovvero nel contesto domiciliare. In conclusione, si sottolinea che una terapia nutrizionale adeguata sia parte integrante del percorso terapeutico: il prontuario diventerà quindi uno strumento indispensabile per il personale sanitario nella scelta del trattamento corretto, assicurando una gestione nutrizionale continua e coerente con la normativa e le linee guida, e supportando l’ASLTO5 nel garantire il corretto intake nutrizionale del paziente.

Il prontuario ospedaliero per la nutrizione artificiale, strumento a garanzia della continuità ospedale-territorio: focus sulla nutrizione parenterale

BERTEA, ALICE
2023/2024

Abstract

Il presente lavoro di tesi ha l’obiettivo di allestire un prontuario ospedaliero per la nutrizione artificiale, con focus sulla nutrizione parenterale, formulato appositamente per l’ASLTO5 (Azienda Sanitaria Locale di Chieri-Carmagnola-Moncalieri-Nichelino) utilizzando i prodotti a cui l’Azienda Sanitaria stessa ha aderito nella gara regionale. Il prontuario creato si prefigge come scopo quello di migliorare la gestione del paziente dal punto di vista della terapia nutrizionale, di supportare il personale sanitario nella corretta scelta terapeutica e di garantire una continuità tra ospedale e territorio. La stesura finale del prontuario ha richiesto uno studio approfondito della malnutrizione, condizione di alterazione funzionale, strutturale e di sviluppo dell’organismo conseguente allo squilibrio tra i fabbisogni, gli introiti e l’utilizzo dei nutrienti. Il focus è stato posto sulla malnutrizione “per difetto”, in cui le richieste nutrizionali superano l’introito. Successivamente è stato trattato l’approccio e gli strumenti necessari per prevenire e trattare la malnutrizione, come gli screening nutrizionali e l’avvio della nutrizione artificiale. Dopo aver sottolineato gli aspetti generali e normativi della nutrizione artificiale, è stata evidenziata la differenza tra nutrizione enterale e parenterale, con focus sulla seconda, oggetto del lavoro. Sono state poi analizzate le caratteristiche dei macro e microelementi, per scegliere i componenti nutrizionali più adatti al fine di ristabilire l’equilibrio del paziente. È seguita la descrizione di varie patologie che influenzano il paziente, generandone alterazioni metaboliche: attraverso una revisione della letteratura, in particolare delle linee guida ESPEN ( European Society of Parenteral and Enteral Nutrition) e delle linee guida SINPE (Società Italiana Nutrizione artificiale e metabolismo), sono state definite le richieste nutrizionali per ciascuna condizione fisio-patologica. Sulla base di queste indicazioni e delle risorse disponibili per l’ASLTO5, sono stati abbinati i prodotti di nutrizione parenterale più adeguati per ciascun quadro fisio-patologico. Nel prontuario sono stati inseriti dettagli sulle patologie e sui prodotti, con una descrizione sia qualitativa che quantitativa, e l’associazione è stata studiata per fornire al paziente una miscela nutrizionale appropriata alle sue richieste nutrizionali. Il prontuario non è quindi solo un elenco di sacche per nutrizione parenterale, ma uno strumento utile per la gestione del paziente, diventando un punto di riferimento per la scelta del prodotto idoneo e aiutando a coordinare il trattamento del paziente anche al di fuori dell’ambiente ospedaliero, ovvero nel contesto domiciliare. In conclusione, si sottolinea che una terapia nutrizionale adeguata sia parte integrante del percorso terapeutico: il prontuario diventerà quindi uno strumento indispensabile per il personale sanitario nella scelta del trattamento corretto, assicurando una gestione nutrizionale continua e coerente con la normativa e le linee guida, e supportando l’ASLTO5 nel garantire il corretto intake nutrizionale del paziente.
The hospital handbook for artificial nutrition, a tool for the continuity between hospital and community: focus on parenteral nutrition
The aim of this thesis work is to set up a hospital handbook for artificial nutrition, with a focus on parenteral nutrition, formulated specifically for ASLTO5 (Azienda Sanitaria Locale di Chieri-Carmagnola-Moncalieri-Nichelino) using the products the Health Authority itself has joined in the regional tender. The purpose of the created handbook is to improve the management of the patient from the point of view of nutritional therapy, to support healthcare personnel in the correct therapeutic choice and to ensure continuity between hospital and territory. The final drafting of the handbook required an in-depth study of malnutrition, a condition of functional, structural and developmental alteration of the body resulting from an imbalance between nutrient requirements, intakes and utilization. The focus was on malnutrition “by default,” in which nutritional demands exceed intake. Next, the approach and tools needed to prevent and treat malnutrition, such as nutritional screenings and initiation of artificial nutrition, were discussed. After outlining the general and regulatory aspects of artificial nutrition, the difference between enteral and parenteral nutrition was highlighted, with a focus on the latter, the subject of this paper. The characteristics of macro- and trace elements were then analyzed in order to choose the most suitable nutritional components to restore the patient's balance.This was followed by the description of various pathologies that affect the patient, generating metabolic alterations: through a review of the literature, particularly the ESPEN ( European Society of Parenteral and Enteral Nutrition) guidelines and the SINPE (Italian Society of Artificial Nutrition and Metabolism) guidelines, the nutritional requirements for each physio-pathological condition were defined. Based on these indications and the resources available to ASLTO5, the most appropriate parenteral nutrition products for each physio-pathological picture were matched. Details on the diseases and products have been included in the handbook, with both qualitative and quantitative descriptions, and the combination is designed to provide the patient with a nutritional blend appropriate to his nutritional requirements. Thus, the handbook is not just a list of parenteral nutrition bags, but a useful tool for patient management, becoming a reference point for choosing the appropriate product and helping to coordinate the patient's treatment even outside the hospital setting, that is, in the home setting. In conclusion, it is emphasized that appropriate nutritional therapy is an integral part of the treatment pathway: the handbook will therefore become an indispensable tool for healthcare professionals in choosing the correct treatment, ensuring continuous nutritional management consistent with regulations and guidelines, and supporting ASLTO5 in ensuring the correct nutritional intake of the patient.
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