Studio della variabilità del canto degli uccelli tramite unità di registrazioni autonome (ARU)

Autonomous Recording Units (ARUs) are devices designed to record sounds or acoustic signals for extended periods in situations where human presence is not desired or possible. They are widely used in avian communication for monitoring and conservation of species. In recent years, their use has significantly increased due to the advantages they offer: they are non-invasive, as they record without interfering with animals or the environment; they can be programmed to record at specific time intervals, at preset times, or in response to sound events; they are durable, designed to function even in harsh climatic conditions such as rain, humidity, extreme temperatures, and the presence of animals; and they have internal memory to store recordings. The use of autonomous recording units in studying bird song has been important for identifying the complexity of vocalizations and the differences in vocal behavior related to sex, in relation to climate change and the changing seasons. This paper aims to analyze the vocal variability of three sub-tropical bird species (Ramphocelus carbo, Campylorhynchus rufinucha, and Laniarius atroflavus), based on the use of autonomous recording units to highlight the role of climatic, seasonal, and social factors in the modulation of their vocalizations.

Le Unità di Registrazione Autonome (ARU) sono dispositivi progettati per registrare suoni o segnali acustici per lunghi periodi di tempo in situazioni in cui la presenza umana non è desiderata o non è possibile. Sono largamente usate nell’ambito della comunicazione aviaria per il monitoraggio e la conservazione delle specie. Negli ultimi anni, il loro utilizzo è aumentato significativamente grazie ai vantaggi che offrono: non sono invasive, poiché registrano senza interferire con gli animali e l’ambiente; possono essere programmate per registrare a intervalli di tempo specifici, in orari prefissati o in risposta a eventi sonori; sono resistenti, progettate per garantire il funzionamento anche in condizioni climatiche avverse, come pioggia, umidità, temperature estreme e presenza di animali; e dispongono di memoria interna per archiviare le registrazioni. L’impiego di unità di registrazioni autonome nello studio del canto degli uccelli è stato importante per individuarne la complessità delle vocalizzazioni e della differenza di comportamento vocale legato al sesso, in relazione al cambiamento climatico e all’alternarsi delle stagioni. Il presente elaborato si propone di analizzare la variabilità vocale di tre specie di uccelli sud-tropicali (Ramphocelus carbo, Campylorhynchus rufinucha e Laniarius atroflavus), basandosi sull’impiego di unità di registrazioni autonome per evidenziare il ruolo di fattori climatici, stagionali e sociali nella modulazione dei loro vocalizzi.