The thesis is a recopy of an unpublished manuscript on the Savoy family, a work found in the Royal Archives in Turin: Historia sincera dell'Augusta e Christianissima Casa Reale di Savoia (1699-1702), described by the Reverend Father Clemente Maria de Sala da Brescia, Dominican, Doctor of Sacred Theology, Counsellor of the State of the Royal Highness of Savoy. The dissertation aims to make a contribution in the field of dynastic historiography and will be divided into three chapters: a chapter on the Savoy dynasty in the modern age; a chapter on the presentation of the source, including author, structure, content and edition of the source; and a chapter with the transcription of the text. Although the historiographical period of the Savoy dynasty dates back to the 15th century, when Amadeus VIII felt the need, heightened by his appointment as duke, to have the history of his dynasty written, it is actually the 17th century that was the period of its greatest splendour, both for the territories beyond the Alps and for the Italian dominions and, consequently, Italy. In this ‘early modern age’ of maximum cultural splendour, many religious or secular figures came from all over Italy and Europe on their own initiative or invited by the duke, to describe the exploits of Emanuele Filiberto and his ancestors. Thus, a huge correspondence of manuscripts was created that passed to the printers or to the archives, destined for merchants, nobles or the dukes themselves, and the volume that arrived was such that the writings were not always recovered.

La tesi è la ricopiatura di un manoscritto inedito sui Savoia, un’opera trovata negli Archivi Reali di Torino: Historia sincera dell'Augusta e Christianissima Casa Reale di Savoia (1699-1702), descritta dal Reverendo Padre Clemente Maria de Sala da Brescia, Domenicano, Dottore di Sacra Teologia, Consigliere dello Stato dell'Altezza Reale di Savoia. La dissertazione si propone di fornire un contributo nell’ambito della storiografia dinastica e sarà suddivisa in tre capitoli: un capitolo sulla dinastia sabauda in età moderna; un capitolo sulla presentazione della fonte, tra autore, struttura, contenuto e edizione della fonte; un capitolo avente la trascrizione del testo. Sebbene il periodo storiografico della dinastia dei Savoia risalga al Quattrocento, quando Amedeo VIII sentì il bisogno, accresciuto dalla sua nomina a duca, di far scrivere la storia della sua dinastia, in realtà è il Seicento il periodo di massimo splendore del genere, sia per i territori d'oltralpe sia per i domini italiani e, di conseguenza, l'Italia. In questa "prima età moderna" di massimo splendore culturale, molti personaggi religiosi o laici giungevano da tutta l'Italia e dall'Europa di propria iniziativa o invitati dal duca, per descrivere le gesta di Emanuele Filiberto e dei suoi antenati. Si creò quindi un'enorme corrispondenza di manoscritti che passavano alle stamperie o negli archivi, destinati a mercanti, nobili o agli stessi duchi e la mole che arrivava era tale che non sempre venivano recuperati gli scritti.

Clero di corte e storiografia dinastica nel Piemonte sabaudo di età moderna : la "Storia sincera della augusta e cristianissima Casa reale di Savoia", del frate Clemente Maria de Sala da Brescia O.P.

ALASIO, LORENZO
2023/2024

Abstract

La tesi è la ricopiatura di un manoscritto inedito sui Savoia, un’opera trovata negli Archivi Reali di Torino: Historia sincera dell'Augusta e Christianissima Casa Reale di Savoia (1699-1702), descritta dal Reverendo Padre Clemente Maria de Sala da Brescia, Domenicano, Dottore di Sacra Teologia, Consigliere dello Stato dell'Altezza Reale di Savoia. La dissertazione si propone di fornire un contributo nell’ambito della storiografia dinastica e sarà suddivisa in tre capitoli: un capitolo sulla dinastia sabauda in età moderna; un capitolo sulla presentazione della fonte, tra autore, struttura, contenuto e edizione della fonte; un capitolo avente la trascrizione del testo. Sebbene il periodo storiografico della dinastia dei Savoia risalga al Quattrocento, quando Amedeo VIII sentì il bisogno, accresciuto dalla sua nomina a duca, di far scrivere la storia della sua dinastia, in realtà è il Seicento il periodo di massimo splendore del genere, sia per i territori d'oltralpe sia per i domini italiani e, di conseguenza, l'Italia. In questa "prima età moderna" di massimo splendore culturale, molti personaggi religiosi o laici giungevano da tutta l'Italia e dall'Europa di propria iniziativa o invitati dal duca, per descrivere le gesta di Emanuele Filiberto e dei suoi antenati. Si creò quindi un'enorme corrispondenza di manoscritti che passavano alle stamperie o negli archivi, destinati a mercanti, nobili o agli stessi duchi e la mole che arrivava era tale che non sempre venivano recuperati gli scritti.
Court clergy and dynastic historiography in Sabaudian Piedmont in Early Modern Age: the "Storia sincera della augusta e cristianissima Casa reale di Savoia" by Friar Clement Maria de Sala of Brescia O.P..
The thesis is a recopy of an unpublished manuscript on the Savoy family, a work found in the Royal Archives in Turin: Historia sincera dell'Augusta e Christianissima Casa Reale di Savoia (1699-1702), described by the Reverend Father Clemente Maria de Sala da Brescia, Dominican, Doctor of Sacred Theology, Counsellor of the State of the Royal Highness of Savoy. The dissertation aims to make a contribution in the field of dynastic historiography and will be divided into three chapters: a chapter on the Savoy dynasty in the modern age; a chapter on the presentation of the source, including author, structure, content and edition of the source; and a chapter with the transcription of the text. Although the historiographical period of the Savoy dynasty dates back to the 15th century, when Amadeus VIII felt the need, heightened by his appointment as duke, to have the history of his dynasty written, it is actually the 17th century that was the period of its greatest splendour, both for the territories beyond the Alps and for the Italian dominions and, consequently, Italy. In this ‘early modern age’ of maximum cultural splendour, many religious or secular figures came from all over Italy and Europe on their own initiative or invited by the duke, to describe the exploits of Emanuele Filiberto and his ancestors. Thus, a huge correspondence of manuscripts was created that passed to the printers or to the archives, destined for merchants, nobles or the dukes themselves, and the volume that arrived was such that the writings were not always recovered.
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Clero di corte e storiografia dinastica nel Piemonte sabaudo di Età moderna. La Storia Sincera della augusta e cristianissima casa reale di Savoia, del frate Clemente Maria de Sala da Brescia O.P..pdf

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Descrizione: Elaborato finale della laurea magistrale in Studi Storici di Alasio Lorenzo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/164849