This thesis examines Public-Private Partnerships (PPPs) as a preferred model for the development and management of sports facilities, in light of renewed legislative interest culminating in Constitutional Reform No. 1 of 2023. Within a complex legal framework—shaped by supranational, national, and regional sources—the study explores both the legal foundations and practical applications of PPPs in the sports sector. After outlining the recent regulatory developments, particularly Legislative Delegation Law No. 86/2019 and its implementing decrees of 2021, the analysis turns to the impact of the new Public Procurement Code (Legislative Decree No. 36/2023), which seeks to enhance administrative flexibility while ensuring transparency, efficiency, and accountability. The core of the dissertation is a case study on the “Ponte Bondio – Mottolino” project in the Municipality of Livigno, a key infrastructure initiative in preparation for the 2026 Winter Olympic Games. Executed through a project finance-based concession, the case illustrates the procedural, economic, and managerial dynamics of PPP implementation in the context of sports and mountain areas, with particular attention to risk mitigation instruments and the role of territorial cohesion policies. The project emerges as a replicable model for sustainable development, integrating sport, tourism, and infrastructure innovation. The concluding analysis highlights how PPPs, when supported by a stable legal framework and strong institutional capacities, can serve as a strategic tool for revitalizing peripheral regions and implementing effective, collaborative public policies.
La tesi analizza il Partenariato Pubblico-Privato (PPP) come modello preferenziale per la realizzazione e gestione di impianti sportivi, alla luce del recente rinnovato interesse normativo culminato nella riforma costituzionale n. 1 del 2023. In un quadro giuridico complesso, articolato su livelli sovranazionali, statali e regionali, si approfondiscono i presupposti giuridici del PPP e le sue applicazioni nel settore sportivo. Dopo aver ricostruito l’evoluzione normativa, con particolare attenzione alla legge delega n. 86/2019 e ai decreti attuativi del 2021, l’elaborato esamina l’impatto del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 36/2023), che promuove una maggiore flessibilità amministrativa pur nel rispetto di trasparenza ed efficienza. Il cuore della trattazione è rappresentato dallo studio del caso “Ponte Bondio – Mottolino” nel Comune di Livigno, infrastruttura strategica in vista dei Giochi Olimpici Invernali 2026, realizzata tramite concessione con finanza di progetto. L’intervento è emblematico per comprendere le dinamiche procedurali, economiche e gestionali del PPP in ambito sportivo e montano, con attenzione agli strumenti di mitigazione del rischio e al ruolo delle politiche di coesione territoriale. Il progetto si configura come modello replicabile di sviluppo sostenibile, coniugando sport, turismo e innovazione infrastrutturale. La conclusione evidenzia come il PPP, se supportato da un quadro normativo stabile e da competenze adeguate, possa rappresentare una leva strategica per rilanciare territori periferici e attuare politiche pubbliche efficienti e condivise.
Il PPP nella realizzazione degli impianti sportivi: case study sulla procedura aperta, sopra soglia europea, per l'affidamento in concessione, mediante finanza di progetto, della progettazione e realizzazione dei lavori per la sostituzione della cabinovia “Ponte Bondio – Mottolino” e relativa gestione, congiuntamente alle annesse piste da sci, nel Comune di Livigno (SO).
LONGO, ALESSANDRO
2023/2024
Abstract
La tesi analizza il Partenariato Pubblico-Privato (PPP) come modello preferenziale per la realizzazione e gestione di impianti sportivi, alla luce del recente rinnovato interesse normativo culminato nella riforma costituzionale n. 1 del 2023. In un quadro giuridico complesso, articolato su livelli sovranazionali, statali e regionali, si approfondiscono i presupposti giuridici del PPP e le sue applicazioni nel settore sportivo. Dopo aver ricostruito l’evoluzione normativa, con particolare attenzione alla legge delega n. 86/2019 e ai decreti attuativi del 2021, l’elaborato esamina l’impatto del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 36/2023), che promuove una maggiore flessibilità amministrativa pur nel rispetto di trasparenza ed efficienza. Il cuore della trattazione è rappresentato dallo studio del caso “Ponte Bondio – Mottolino” nel Comune di Livigno, infrastruttura strategica in vista dei Giochi Olimpici Invernali 2026, realizzata tramite concessione con finanza di progetto. L’intervento è emblematico per comprendere le dinamiche procedurali, economiche e gestionali del PPP in ambito sportivo e montano, con attenzione agli strumenti di mitigazione del rischio e al ruolo delle politiche di coesione territoriale. Il progetto si configura come modello replicabile di sviluppo sostenibile, coniugando sport, turismo e innovazione infrastrutturale. La conclusione evidenzia come il PPP, se supportato da un quadro normativo stabile e da competenze adeguate, possa rappresentare una leva strategica per rilanciare territori periferici e attuare politiche pubbliche efficienti e condivise.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/164728