Analisi critica dello Studio di Impatto Ambientale di una diga e del piano di svaso con un focus sulla componente biologica del corso d’acqua sotteso

This thesis analyzes the impact that the spillway operation of a dam can have on the biological component of the river below it. To carry out this analysis, the available data relating to the monitoring carried out upstream and downstream of the dam reservoir before, during and after the clearing operations will be considered. The relief operations are carried out by the dam manager, according to a specific plan, agreed upon and approved by the competent bodies in compliance with the Decree of the Ministry of the Environment and Land Protection of 30 June 2004 "Criteria for the drafting of the dam management project invaded, pursuant to article 40, paragraph 2, of legislative decree 11 May 1999, n. 152, and subsequent amendments and additions, in compliance with the quality objectives set by the same legislative decree" [Published in the Official Journal of the Italian Republic no. 269 of 11/16/2004], currently in force. The desilting activity, and the consequent sludging, is necessary to maintain the useful capacity of the basin and to be able to carry out maintenance on the parts of the system and especially on the discharge and intake sections more; it is, therefore, carried out periodically. The period taken into consideration by the study is from 2017 to 2024.

In questa tesi viene analizzato l’impatto che le operazioni di svaso di una diga possono avere sulla componente biologica del fiume sotteso alla stessa. Per effettuare questa analisi saranno presi in considerazione i dati disponibili relativi ai monitoraggi effettuati a monte e a valle dell’invaso della diga prima, durante e dopo le operazioni di svaso. Le operazioni di svaso sono effettuate dal gestore della diga, secondo uno specifico Piano, concordato ed approvato dagli Enti competenti in conformità al Decreto del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio del 30 Giugno 2004 “Criteri per la redazione del progetto di gestione degli invasi, ai sensi dell’articolo 40, comma 2, del decreto legislativo 11 maggio 1999, n. 152, e successive modifiche ed integrazioni, nel rispetto degli obiettivi di qualità fissati dal medesimo decreto legislativo” [Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 269 del 16-11-2004], attualmente vigente. L’attività di svaso, ed il conseguente sfangamento, è necessario a mantenere la capacità utile di bacino e poter effettuare la manutenzione sulle parti di impianto e specialmente sugli organi di scarico e di presa; è quindi effettuata periodicamente. Il periodo preso in considerazione dallo studio è quello compreso tra l’anno 2017 ed il 2024.