This dissertation provides a systematic and interdisciplinary analysis of the whistleblowing framework, examining its regulatory evolution, current legal framework, and applications in the banking sector. The study is divided into two sections: the first focuses on the general legal framework, while the second presents a case analysis. The first part traces the origins and development of the institution, from early experiences to the transposition of Directive UE n.2019/1937 into Italian law through the adoption of Legislative Decree n. 24/2023. The research explores the categories of individuals entitled to report misconduct, the reporting channels, and the protection mechanisms granted to whistleblowers, with particular attention to safeguards against retaliation and confidentiality regulations. Additionally, specific legislation governing whistleblowing in the banking sector is examined, including the provisions on corporate administrative liability (Legislative Decree n. 231/2001), the outsourcing of whistleblowing systems, and the role of the Bank of Italy in prudential supervision. The second part focuses on case law analysis, with particular reference to the ICCREA Cooperative Banking Group. Specifically, the study examines the case of Banca d’Alba, analyzing its governance model, compliance strategies, and the internal mechanisms adopted to manage whistleblowing reports. By following this approach, this dissertation aims to provide a thorough analysis of the whistleblowing system, highlighting its regulatory challenges and future developments, while focusing on best practices implemented in the banking sector to ensure transparency, legality, and whistleblower protection.

Il presente elaborato analizza in maniera sistematica e interdisciplinare la disciplina del whistleblowing, esaminandone: l’evoluzione normativa, il quadro regolatorio vigente e le applicazioni nel settore bancario. L’indagine si articola in due sezioni: la prima dedicata all’inquadramento giuridico generale e la seconda all’analisi casistica. Nella prima parte, il lavoro ripercorre la genesi e lo sviluppo dell’istituto, dalle esperienze antesignane sino al recepimento della Direttiva UE 2019/1937 nell’ordinamento italiano, con la conseguente adozione del D. Lgs. n. 24/2023. Vengono esaminate le categorie di soggetti legittimati alla segnalazione, le modalità e i canali di comunicazione degli illeciti, nonché il regime di protezione garantito al whistleblower, con particolare riferimento alle misure di tutela contro le ritorsioni e alla disciplina della riservatezza. Un approfondimento è inoltre dedicato all’applicazione della normativa nel settore bancario, con un’analisi delle disposizioni specifiche in materia di responsabilità amministrativa degli enti (D. Lgs. n. 231/2001), dell’esternalizzazione dei sistemi di whistleblowing e del ruolo della Banca d'Italia nella vigilanza prudenziale. La seconda parte è incentrata sull’analisi casistica, con un focus sul Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA. Nello specifico, viene esaminato il caso della Banca d’Alba, con particolare riferimento al modello di governance, alle strategie di compliance e alle pratiche adottate per la gestione delle segnalazioni interne. Attraverso questo percorso, l’elaborato intende fornire una disamina approfondita dell’istituto del whistleblowing, mettendo in luce le criticità applicative e le prospettive evolutive della disciplina, con un focus sulle best practices adottate nel settore bancario per garantire la trasparenza, la legalità e la tutela dei segnalanti.

La disciplina del Whistleblowing alla prova del rapporto di lavoro nel settore bancario.

BONA, BARBARA
2024/2025

Abstract

Il presente elaborato analizza in maniera sistematica e interdisciplinare la disciplina del whistleblowing, esaminandone: l’evoluzione normativa, il quadro regolatorio vigente e le applicazioni nel settore bancario. L’indagine si articola in due sezioni: la prima dedicata all’inquadramento giuridico generale e la seconda all’analisi casistica. Nella prima parte, il lavoro ripercorre la genesi e lo sviluppo dell’istituto, dalle esperienze antesignane sino al recepimento della Direttiva UE 2019/1937 nell’ordinamento italiano, con la conseguente adozione del D. Lgs. n. 24/2023. Vengono esaminate le categorie di soggetti legittimati alla segnalazione, le modalità e i canali di comunicazione degli illeciti, nonché il regime di protezione garantito al whistleblower, con particolare riferimento alle misure di tutela contro le ritorsioni e alla disciplina della riservatezza. Un approfondimento è inoltre dedicato all’applicazione della normativa nel settore bancario, con un’analisi delle disposizioni specifiche in materia di responsabilità amministrativa degli enti (D. Lgs. n. 231/2001), dell’esternalizzazione dei sistemi di whistleblowing e del ruolo della Banca d'Italia nella vigilanza prudenziale. La seconda parte è incentrata sull’analisi casistica, con un focus sul Gruppo Bancario Cooperativo ICCREA. Nello specifico, viene esaminato il caso della Banca d’Alba, con particolare riferimento al modello di governance, alle strategie di compliance e alle pratiche adottate per la gestione delle segnalazioni interne. Attraverso questo percorso, l’elaborato intende fornire una disamina approfondita dell’istituto del whistleblowing, mettendo in luce le criticità applicative e le prospettive evolutive della disciplina, con un focus sulle best practices adottate nel settore bancario per garantire la trasparenza, la legalità e la tutela dei segnalanti.
The regulation of Whistleblowing put to the test in employment relationships in the banking sector.
This dissertation provides a systematic and interdisciplinary analysis of the whistleblowing framework, examining its regulatory evolution, current legal framework, and applications in the banking sector. The study is divided into two sections: the first focuses on the general legal framework, while the second presents a case analysis. The first part traces the origins and development of the institution, from early experiences to the transposition of Directive UE n.2019/1937 into Italian law through the adoption of Legislative Decree n. 24/2023. The research explores the categories of individuals entitled to report misconduct, the reporting channels, and the protection mechanisms granted to whistleblowers, with particular attention to safeguards against retaliation and confidentiality regulations. Additionally, specific legislation governing whistleblowing in the banking sector is examined, including the provisions on corporate administrative liability (Legislative Decree n. 231/2001), the outsourcing of whistleblowing systems, and the role of the Bank of Italy in prudential supervision. The second part focuses on case law analysis, with particular reference to the ICCREA Cooperative Banking Group. Specifically, the study examines the case of Banca d’Alba, analyzing its governance model, compliance strategies, and the internal mechanisms adopted to manage whistleblowing reports. By following this approach, this dissertation aims to provide a thorough analysis of the whistleblowing system, highlighting its regulatory challenges and future developments, while focusing on best practices implemented in the banking sector to ensure transparency, legality, and whistleblower protection.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/164564