La flessibilità del lavoro: impatti e conseguenze sulla nuova generazione

This thesis aims to explore in depth the dynamics of the flexibility of the Italian labour market and its profound repercussions on the lives of the younger generation, focusing in particular on the territory of the province of Asti. Through the review of the most relevant literature on the subject, the analysis of official statistical data provided by institutions such as INPS (National Institute of Social Security) and ISTAT (National Institute of Statistics), and an empirical study based on interviews with young people aged 18 to 29 in Asti, the thesis analyzes how the prevalence of atypical contracts and precarious conditions affect the transition paths to adulthood, Hindering the achievement of housing, economic and psychological autonomy. The paper is divided into three main chapters: Flexibility in the labour market in Italy, Tax incentives and tax concessions to support young workers and Experiences of young people in the current labour market. The first examines the different forms of flexibility and analyses the most recent contractual trends in the current labour market; the second looks at the instruments of active youth employment policy, with particular attention to the apprenticeship contract and the measures introduced by the Cohesion Decree; the third chapter outlines the employment context of the province of Asti and then analyzes in depth the interviews conducted, Highlighting the difficulties experienced by young people, the meaning given to work and the adaptation strategies adopted. The results show a widespread state of insecurity and uncertainty, which has a profound impact on individual well-being and the path to independence, confirming the need for targeted and structural interventions to support new generations in their entry into the world of work.

Il presente lavoro di tesi ha l’obiettivo di esplorare in modo approfondito le dinamiche relative alla flessibilità del mercato del lavoro italiano e delle sue profonde ripercussioni sulla vita delle giovani generazioni, concentrandosi in particolar modo sul territorio della provincia di Asti. Attraverso la revisione della letteratura più rilevante del tema, l’analisi dei dati statistici ufficiali forniti dalle istituzioni, quali per esempio INPS e ISTAT, e su uno studio empirico basato su interviste a giovani astigiani tra i 18 e i 29 anni, la tesi analizza come la diffusione dei contratti atipici e delle condizioni di precarietà influiscano sui percorsi di transizione all’età adulta, ostacolando il raggiungimento dell’autonomia abitativa, economica e psicologica. L’elaborato si articola in tre capitoli principali: La flessibilità nel mercato del lavoro in Italia, Incentivi fiscali e agevolazioni fiscali a sostegno dei giovani lavoratori ed Esperienze dei giovani nel mercato del lavoro attuale. Il primo affronta le diverse forme di flessibilità e analizza le tendenze contrattuali più recenti che caratterizzano l’attuale mercato del lavoro; il secondo esamina gli strumenti di politica attiva per l’occupazione giovanile, con particolare attenzione al contratto di apprendistato e alle misure introdotte dal Decreto Coesione; il terzo capitolo delinea il contesto occupazionale della provincia di Asti per poi analizzare in modo approfondito le interviste condotte, mettendo il luce le difficoltà vissute dai giovani, il significato attribuito al lavoro e le strategie di adattamento adottate. I risultati evidenziano una condizione diffusa di insicurezza e di incertezza, che incide profondamente sul benessere individuale e sul percorso verso l’indipendenza, confermando la necessità di interventi mirati e strutturali per sostenere le nuove generazioni nel loro ingresso nel mondo del lavoro.