This thesis explores the relationship between education, identity, and modernity through the metaphors of the tramps and the pilgrim, central concepts in Zygmunt Bauman’s thought. Contemporary society, characterized by instability and fluidity, profoundly influences the learning process and the formation of individual identity, posing new challenges to schools and teachers. The aim of this thesis is to investigate how the education system can provide tools to navigate this complex scenario and what role students and teachers play in the process of knowledge construction. After a theoretical introduction, the first part of the thesis analyzes the concept of citizenship and its evolution from Aristotle to Bauman, highlighting the identity crisis in the age of liquid modernity. The discussion continues with the theme of otherness, explored through the contributions of Levinas, Rousseau, Morin, and Abbagnano, emphasizing how the recognition of the Other is essential in the formation of critical awareness and the development of the citizen-subject. The thesis then examines the transformations of the Italian school system, from the Casati Law of 1859 to the most recent reforms, emphasizing the school’s role in transmitting knowledge and developing transversal skills. Issues such as inclusive education, the valorization of diversity, and educational methodologies are discussed, highlighting how teachers must balance standardization and personalization of learning to meet the needs of students with different cognitive styles. Special attention is given to the relationship between student and teacher: while the former often resembles the tramps, navigating uncertainties and opportunities without a clear destination, the latter can be seen as a pilgrim, driven by a clear educational mission but required to continuously reinvent themselves to adapt to an evolving context. The educational relationship is thus a dynamic balance, where teachers must not only provide students with knowledge but also equip them with critical tools to face the complexity of the contemporary world. Finally, the thesis reflects on the challenges and future prospects of education, focusing on the importance of citizenship education, pedagogical responsibility, and continuous teacher training. The analysis demonstrates how, in an era of fragmentation and uncertainty, education can serve as a stable reference point, capable of transforming uncertainty into opportunities for personal and collective growth.
La presente tesi esplora il rapporto tra educazione, identità e modernità attraverso le metafore del vagabondo e del pellegrino, concetti centrali nel pensiero di Zygmunt Bauman. La società contemporanea, caratterizzata da instabilità e fluidità, influenza profondamente il processo di apprendimento e la formazione dell’identità individuale, ponendo nuove sfide alla scuola e all’insegnante. L’obiettivo di questo lavoro è indagare come il sistema educativo possa fornire strumenti per orientarsi in questo scenario complesso e quale ruolo assumano studenti e docenti nel processo di costruzione del sapere. Dopo un’introduzione teorica, la prima parte della tesi analizza il concetto di cittadinanza e la sua evoluzione da Aristotele a Bauman, mettendo in luce la crisi dell’identità nell’epoca della modernità liquida. La riflessione prosegue attraverso il tema dell’alterità, approfondito grazie ai contributi di Levinas, Rousseau, Morin e Abbagnano, evidenziando come il riconoscimento dell’Altro sia essenziale nella costruzione di una coscienza critica e nella formazione del soggetto-cittadino. Successivamente, si esaminano le trasformazioni del sistema scolastico italiano, dalla Legge Casati del 1859 alle più recenti riforme, sottolineando il ruolo della scuola come istituzione deputata alla trasmissione di conoscenze e alla formazione di competenze trasversali. Si affrontano le questioni della didattica inclusiva, della valorizzazione della diversità e delle metodologie educative, evidenziando come l’insegnante debba conciliare standardizzazione e personalizzazione dell’apprendimento per rispondere alle esigenze di studenti con stili cognitivi differenti. Un'attenzione particolare viene riservata al rapporto tra studente e docente: mentre il primo è spesso assimilabile al vagabondo, che naviga tra incertezze e possibilità senza una meta precisa, il secondo può essere visto come un pellegrino, portatore di una missione educativa chiara, ma chiamato a reinventarsi continuamente per adattarsi a un contesto in evoluzione. La relazione educativa si configura così come un equilibrio dinamico, dove il docente deve essere in grado di fornire agli studenti non solo nozioni, ma anche strumenti critici per affrontare la complessità del mondo contemporaneo. Infine, la tesi riflette sulle sfide e sulle prospettive future dell’educazione, soffermandosi sull'importanza dell’educazione alla cittadinanza, della responsabilità pedagogica e della formazione continua dei docenti. L’analisi mostra come, in un’epoca di frammentazione e incertezza, l’educazione possa rappresentare un punto di riferimento solido, in grado di trasformare l’incertezza in opportunità di crescita personale e collettiva.
"Vagabondi o pellegrini?". "Due metafore per riflettere sull'educazione"
COMUZIO, MIRELLA
2023/2024
Abstract
La presente tesi esplora il rapporto tra educazione, identità e modernità attraverso le metafore del vagabondo e del pellegrino, concetti centrali nel pensiero di Zygmunt Bauman. La società contemporanea, caratterizzata da instabilità e fluidità, influenza profondamente il processo di apprendimento e la formazione dell’identità individuale, ponendo nuove sfide alla scuola e all’insegnante. L’obiettivo di questo lavoro è indagare come il sistema educativo possa fornire strumenti per orientarsi in questo scenario complesso e quale ruolo assumano studenti e docenti nel processo di costruzione del sapere. Dopo un’introduzione teorica, la prima parte della tesi analizza il concetto di cittadinanza e la sua evoluzione da Aristotele a Bauman, mettendo in luce la crisi dell’identità nell’epoca della modernità liquida. La riflessione prosegue attraverso il tema dell’alterità, approfondito grazie ai contributi di Levinas, Rousseau, Morin e Abbagnano, evidenziando come il riconoscimento dell’Altro sia essenziale nella costruzione di una coscienza critica e nella formazione del soggetto-cittadino. Successivamente, si esaminano le trasformazioni del sistema scolastico italiano, dalla Legge Casati del 1859 alle più recenti riforme, sottolineando il ruolo della scuola come istituzione deputata alla trasmissione di conoscenze e alla formazione di competenze trasversali. Si affrontano le questioni della didattica inclusiva, della valorizzazione della diversità e delle metodologie educative, evidenziando come l’insegnante debba conciliare standardizzazione e personalizzazione dell’apprendimento per rispondere alle esigenze di studenti con stili cognitivi differenti. Un'attenzione particolare viene riservata al rapporto tra studente e docente: mentre il primo è spesso assimilabile al vagabondo, che naviga tra incertezze e possibilità senza una meta precisa, il secondo può essere visto come un pellegrino, portatore di una missione educativa chiara, ma chiamato a reinventarsi continuamente per adattarsi a un contesto in evoluzione. La relazione educativa si configura così come un equilibrio dinamico, dove il docente deve essere in grado di fornire agli studenti non solo nozioni, ma anche strumenti critici per affrontare la complessità del mondo contemporaneo. Infine, la tesi riflette sulle sfide e sulle prospettive future dell’educazione, soffermandosi sull'importanza dell’educazione alla cittadinanza, della responsabilità pedagogica e della formazione continua dei docenti. L’analisi mostra come, in un’epoca di frammentazione e incertezza, l’educazione possa rappresentare un punto di riferimento solido, in grado di trasformare l’incertezza in opportunità di crescita personale e collettiva.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
COMUZIO - TESI.pdf
non disponibili
Dimensione
1.3 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.3 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/164513