The following thesis analyzes the role of religion as a tool for legitimization and political control in authoritarian regimes in the Middle East. It explores the roots of Middle Eastern authoritarian regimes, from the post-colonial period to the rise of political Islam, highlighting how religious legitimacy and the role of Islamist-oriented parties play a crucial role in the consolidation of power. This thesis contributes to the understanding of the complex relationship between religion and politics in Middle Eastern authoritarian regimes, offering a comparative perspective between Turkey, from Atatürk to Erdoğan, and Egypt, from Nasser to Abdel Fattah Al-Sisi. It provides a useful framework for analyzing processes of legitimization and political control, showing how Islam has been instrumentalized and manipulated in various ways to justify repressive policies and consolidate authoritarian regimes.
Il seguente elaborato analizza il ruolo della religione come strumento di legittimazione e controllo politico nei regimi autoritari del Medio Oriente, esplorando le radici dei regimi autoritari mediorientali, partendo dal periodo post-coloniale fino all’affermazione dell’Islam politico, evidenziando come la legittimazione religiosa e il ruolo dei partiti di orientamento islamico giochino un ruolo cruciale nel consolidamento del potere. Questa tesi contribuisce alla comprensione del complesso rapporto tra religione e politica nei regimi autoritari mediorientali, offrendo una prospettiva comparativa fra la Turchia da Ataturk a Erdogan e l’Egitto da Nasser ad Abdel Fattah Al-Sisi, utile per analizzare i processi di legittimazione e controllo politico, evidenziando come l’Islam sia stato strumentalizzato con diverse modalità e come quest’ultimo sia stato manipolato per giustificare politiche repressive e per il consolidamento di regimi autoritari.
Il ruolo della religione come strumento di legittimazione dei regimi autoritari del Medio Oriente: un confronto tra Turchia ed Egitto
DI CANIO, GIADA
2023/2024
Abstract
Il seguente elaborato analizza il ruolo della religione come strumento di legittimazione e controllo politico nei regimi autoritari del Medio Oriente, esplorando le radici dei regimi autoritari mediorientali, partendo dal periodo post-coloniale fino all’affermazione dell’Islam politico, evidenziando come la legittimazione religiosa e il ruolo dei partiti di orientamento islamico giochino un ruolo cruciale nel consolidamento del potere. Questa tesi contribuisce alla comprensione del complesso rapporto tra religione e politica nei regimi autoritari mediorientali, offrendo una prospettiva comparativa fra la Turchia da Ataturk a Erdogan e l’Egitto da Nasser ad Abdel Fattah Al-Sisi, utile per analizzare i processi di legittimazione e controllo politico, evidenziando come l’Islam sia stato strumentalizzato con diverse modalità e come quest’ultimo sia stato manipolato per giustificare politiche repressive e per il consolidamento di regimi autoritari.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/164464