“I nostri fantasmi e i nostri feticci” dalle ambiguità infantili alla narrazione per adulti: mostri antichi e moderni di Michele Mari.

The topic of the thesis focuses on the professor and writer Michele Mari and in particular on the literary devices considered typically childish, for a very young readership age and how these literary characteristics actually hide much more. Thoughts and situations, experiences, traumas etc... which are expressed and told through monsters, serial killers, fairy-tale characters and their authors. An apparent fabric of stories and tales for children, who actually tell about the child that Mari was, and how, first of all, the living with his parents caused him discomfort and ambiguity.

L’argomento della Tesi verte sul professore e scrittore Michele Mari e in particolare sugli espedienti letterari considerati tipicamente infantili, per un pubblico di lettori di giovanissima età, e di come queste caratteristiche letterarie in realtà nascondano molto di più. Pensieri e situazioni, vissuto, traumi ecc… che vengono espressi e raccontati, tramite mostri, serial killer, personaggi fiabeschi e autori delle stesse fiabe. Un apparente tessuto di storie e racconti per bambini, che in realtà raccontano del bambino che era Mari, e di come, per prima cosa, la convivenza coi suoi genitori abbiano causato in lui disagi e ambiguità.