The composition aims to raise awareness of the work of the Lombard painter of quadratures Gaetano Perego in the “Palazzina di caccia di Stupinigi”, in particular to the decoration of the vaults in the Duke of Savois’s apartments in1756 and in the Duke of Chiablese’s apartments from 1761 to 1766. Perego was occupied at first in Piedmont in Santuario di Vicoforte and then in occasion of the marriage between the Crown Prince Vittorio Amedeo and the Infanta of Spain Maria Antonia Ferdinanda di Borbone. He frescoes in the halls of Stupinigi, some architectural structures of surprising lightness and brightness which demonstrates the painter’s ability to simulate an imaginary space according to a new taste of refined rococo orientation. In addition to the analysis of the opera painted in the vaults, there is the description of all the ornamental elements which complete the decoration and intervene to decorate the furnishing of the rooms for example: lambris, porte volanti and window panels. With his work in Stupinigi, Perego reaches the configuration of a stylistic declination of rococò in Piedmont of the highest quality.
L’elaborato, si pone l’obbiettivo di far conoscere l’operato del pittore quadraturista lombardo Gaetano Perego nella Palazzina di caccia di Stupinigi, in particolare alla decorazione delle volte negli appartamenti dei Duchi di Savoia 1756 e del Duca del Chiablese dal 1761-1766. Perego, impegnato in Piemonte prima al Santuario di Vicoforte e poi in occasione del matrimonio tra il principe ereditario Vittorio Amedeo e l’Infanta di Spagna Maria Antonia Ferdinanda di Borbone, affresca nelle sale di Stupinigi delle strutture architettoniche di sorprendente leggerezza e luminosità, che dimostrano l’abilità del pittore nel fingere uno spazio immaginario secondo un nuovo gusto di raffinato orientamento rococò. All’analisi dell’opera dipinta nelle volte si aggiunge la descrizione di tutti gli elementi ornamentali che ne completano la decorazione e che intervengono a ornare gli arredi delle sale, come lambris, porte volanti e pannelli delle finestre. Con il suo lavoro a Stupinigi, Perego arriva alla configurazione di una declinazione stilistica del rococò in Piemonte di altissima qualità.
“Fiori e foglie dipinge a meraviglia” Gli interventi decorativi di Gaetano Perego a Stupinigi
RE, ALBERTO
2023/2024
Abstract
L’elaborato, si pone l’obbiettivo di far conoscere l’operato del pittore quadraturista lombardo Gaetano Perego nella Palazzina di caccia di Stupinigi, in particolare alla decorazione delle volte negli appartamenti dei Duchi di Savoia 1756 e del Duca del Chiablese dal 1761-1766. Perego, impegnato in Piemonte prima al Santuario di Vicoforte e poi in occasione del matrimonio tra il principe ereditario Vittorio Amedeo e l’Infanta di Spagna Maria Antonia Ferdinanda di Borbone, affresca nelle sale di Stupinigi delle strutture architettoniche di sorprendente leggerezza e luminosità, che dimostrano l’abilità del pittore nel fingere uno spazio immaginario secondo un nuovo gusto di raffinato orientamento rococò. All’analisi dell’opera dipinta nelle volte si aggiunge la descrizione di tutti gli elementi ornamentali che ne completano la decorazione e che intervengono a ornare gli arredi delle sale, come lambris, porte volanti e pannelli delle finestre. Con il suo lavoro a Stupinigi, Perego arriva alla configurazione di una declinazione stilistica del rococò in Piemonte di altissima qualità.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/164268