Obbiettivo principale della tesi è quello di analizzare la distribuzione spaziale di Tursiops truncatus e Stenella coeruleoalba in relazione alle caratteristiche fisiche dell'area di studio e quindi di valutare l'influenza di variabili ambientali quali pendenza del fondale, profondità e distanza da costa. E' stato preso in considerazione anche un fattore di origine antropica, ovvero l'impatto che le tre diverse tipologie di imbarcazione(barche a vela,a motore,da pesca)maggiormente presenti nell'area possono avere sulla distribuzione delle specie in esame. Attraverso l'utilizzo di modelli previsionali sono state inoltre indagate le probabilità di distribuzione potenziale di stenella e tursiope all'interno dell'area di studio. L'area monitorata è situata nel Mar Ionio,in prossimità delle isole greche di Kerkira, Lefkada e la costa della Grecia continentale. Il monitoraggio,realizzato durante i mesi estivi 2008 2009 2010, ha riguardato un'area di 2636km2 per un totale di 6486km percorsi e 480 ore di monitoraggio. Gli avvistamenti sono stati 30: 21 di tursiope (con media degli encounter rate dei 3 anni di 0,003)e 9 di stenella(con media degli encounter rate di 0,001). Grazie all'utilizzo del sofware ArcGis è stato possibile associare le coordinate geografiche dei punti degli avvistamenti rilevate durante il monitoraggio, ai valori corrispondenti delle variabili ambientali e antropiche prese in esame. Gli avvistamenti di tursiope sono risultati caratterizzati da una profondità media di -60m, da una distanza da costa media di 5 km e da una pendenza del fondale media di 0,60%. Per stenella i valori medi associati alle variabili ambientali aumentano: la profondità del fondale raggiunge i -280m, la distanza da costa i 9 km e la pendenza il 3,6%. Il test statistico Mann-Whitney effettuato sui parametri ambientali delle celle con sforzo di monitoraggio evidenzia come per tursiope il fattore che ne influenza maggiormente la distribuzione sia la pendenza(N=659,Z=-3,571,P<0,05). Rispetto alla pendenza media delle celle con sforzo di monitoraggio(1,64%),la pendenza nelle celle con gli avvistamenti di tursiope(0,60%)è minore. Per stenella il fattore più influente risulta essere la profondità(N=659,Z=-2,057,P<0,05). In questo caso la profondità media delle celle con avvistamenti è maggiore(-280)rispetto a quella media delle celle con sforzo di monitoraggio(-127). Il risultato statistico ottenuto per tursiope è in accordo con la distribuzione potenziale elaborata da Maxent che evidenzia come il parametro che più influenza la scelta del habitat sia la pendenza del fondale che fornisce il 72,5% di contributo al modello di distribuzione della specie. Per stenella, Maxent individua nella distanza da costa il parametro con il maggior contenuto informativo nel caratterizzare l'idoneità ambientale(70,6% di contributo). Questo risultato non è da considerare contrastante con quello statistico in quanto distanza da costa e profondità in quest'area sono strettamente correlate. Applicando Mann-Whitney alle 29 celle in cui sono avvenuti gli avvistamenti si osserva come la distribuzione di tursiope e stenella non vari in relazione al numero di imbarcazioni a vela e da pesca mentre per quelle a motore si evidenzia una differenza significativa tra le due specie(N=29,Z=-2,986,P<0,05). Nello specifico, nelle celle in cui sono stati avvistati tursiopi è presente un numero medio di barche a motore(18,45)più elevato rispetto alle celle con gli avvistamenti di stenella(4,33).
Analisi della presenza e della distribuzione spaziale di Tursiops truncatus e Stenella coeruleoalba in Grecia ionica
GALLI, ALICE
2009/2010
Abstract
Obbiettivo principale della tesi è quello di analizzare la distribuzione spaziale di Tursiops truncatus e Stenella coeruleoalba in relazione alle caratteristiche fisiche dell'area di studio e quindi di valutare l'influenza di variabili ambientali quali pendenza del fondale, profondità e distanza da costa. E' stato preso in considerazione anche un fattore di origine antropica, ovvero l'impatto che le tre diverse tipologie di imbarcazione(barche a vela,a motore,da pesca)maggiormente presenti nell'area possono avere sulla distribuzione delle specie in esame. Attraverso l'utilizzo di modelli previsionali sono state inoltre indagate le probabilità di distribuzione potenziale di stenella e tursiope all'interno dell'area di studio. L'area monitorata è situata nel Mar Ionio,in prossimità delle isole greche di Kerkira, Lefkada e la costa della Grecia continentale. Il monitoraggio,realizzato durante i mesi estivi 2008 2009 2010, ha riguardato un'area di 2636km2 per un totale di 6486km percorsi e 480 ore di monitoraggio. Gli avvistamenti sono stati 30: 21 di tursiope (con media degli encounter rate dei 3 anni di 0,003)e 9 di stenella(con media degli encounter rate di 0,001). Grazie all'utilizzo del sofware ArcGis è stato possibile associare le coordinate geografiche dei punti degli avvistamenti rilevate durante il monitoraggio, ai valori corrispondenti delle variabili ambientali e antropiche prese in esame. Gli avvistamenti di tursiope sono risultati caratterizzati da una profondità media di -60m, da una distanza da costa media di 5 km e da una pendenza del fondale media di 0,60%. Per stenella i valori medi associati alle variabili ambientali aumentano: la profondità del fondale raggiunge i -280m, la distanza da costa i 9 km e la pendenza il 3,6%. Il test statistico Mann-Whitney effettuato sui parametri ambientali delle celle con sforzo di monitoraggio evidenzia come per tursiope il fattore che ne influenza maggiormente la distribuzione sia la pendenza(N=659,Z=-3,571,P<0,05). Rispetto alla pendenza media delle celle con sforzo di monitoraggio(1,64%),la pendenza nelle celle con gli avvistamenti di tursiope(0,60%)è minore. Per stenella il fattore più influente risulta essere la profondità(N=659,Z=-2,057,P<0,05). In questo caso la profondità media delle celle con avvistamenti è maggiore(-280)rispetto a quella media delle celle con sforzo di monitoraggio(-127). Il risultato statistico ottenuto per tursiope è in accordo con la distribuzione potenziale elaborata da Maxent che evidenzia come il parametro che più influenza la scelta del habitat sia la pendenza del fondale che fornisce il 72,5% di contributo al modello di distribuzione della specie. Per stenella, Maxent individua nella distanza da costa il parametro con il maggior contenuto informativo nel caratterizzare l'idoneità ambientale(70,6% di contributo). Questo risultato non è da considerare contrastante con quello statistico in quanto distanza da costa e profondità in quest'area sono strettamente correlate. Applicando Mann-Whitney alle 29 celle in cui sono avvenuti gli avvistamenti si osserva come la distribuzione di tursiope e stenella non vari in relazione al numero di imbarcazioni a vela e da pesca mentre per quelle a motore si evidenzia una differenza significativa tra le due specie(N=29,Z=-2,986,P<0,05). Nello specifico, nelle celle in cui sono stati avvistati tursiopi è presente un numero medio di barche a motore(18,45)più elevato rispetto alle celle con gli avvistamenti di stenella(4,33).File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
339596_tesi..pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
2.95 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.95 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/16414