Introduction This thesis work is part of the Wellness4Students university initiative and aims to explore the various facets of health, analyzing in particular physical health and its impact on the general well-being of individuals. Fundamental physical abilities, including the most relevant ones of this research, fine dexterity and hand strength will be discussed, highlighting their crucial role in maintaining health and quality of life. Correlations between these physical abilities and the emergence of neurodegenerative diseases, such as Parkinson’s disease and Alzheimer’s disease, will be examined, stressing the importance of recognising early signs of neurological decline. Objective This thesis project aims to examine the effectiveness of specific physical tests, in particular the Tapping test and the Handgrip test, as indicators of physical abilities and their correlation with the general state of health. The main objective is to assess whether the results obtained from these tests can serve as valid health indicators, and if values below certain cut-off points may signal a potential risk of developing neurodegenerative diseases. It also investigates whether there is a relationship between hand strength and fine dexterity. Materials and methods 838 (350 males and 488 females) students/es of the University of Turin participated in the study. Different instruments of measurement between tests and questionnaires were proposed, in particular, for this thesis, they were considered: the Handgrip Strength test and the Finger Tapping test to measure, respectively, the force of the hand and the fine dexterity. Reference values for the two tests that could be precursors of neurodegenerative diseases have been found in the literature. The data were treated with descriptive statistics, correlation analysis and linear regression on Excel and SPSS (version 29). Results 67% of the total population has handgrip values below the threshold. In the male population, 62% have lower values for left hand and 74% for right hand. In the female population, the percentages are slightly lower, with 58% for the left hand and 72% for the right hand. Linear regression analysis conducted in the female student population showed an influence of hand strength expression on fine dexterity. Discussion and conclusion It was observed that more than half of the participants showed hand strength values below expectations. A relationship has been found between the two tests performed, especially in the female gender the strength of the hand significantly affects the fine dexterity. The results point to the need to promote an active lifestyle, particularly among young people, in order to reduce the risk of developing neurodegenerative diseases in the long term.
Introduzione Questo lavoro di tesi si colloca all’interno dell’iniziativa di ateneo Wellness4Students e si propone di esplorare le varie sfaccettature della salute, analizzando in particolare la salute fisica e il suo impatto sul benessere generale degli individui. Si discuteranno le capacità fisiche fondamentali, tra cui le più rilevanti della presente ricerca, la destrezza fine e la forza della mano, evidenziando il loro ruolo cruciale nel mantenimento della salute e della qualità della vita. Si esamineranno le correlazioni tra queste capacità fisiche e l'insorgere di malattie neurodegenerative, come la malattia di Parkinson e la malattia di Alzheimer, sottolineando l'importanza di riconoscere precocemente i segni di declino neurologico. Obiettivo Il presente progetto di tesi si propone di esaminare l'efficacia di specifici test fisici, in particolare il Tapping test e l’Handgrip test, come indicatori delle capacità fisiche e della loro correlazione con lo stato di salute generale. L'obiettivo principale è valutare se i risultati ottenuti da questi test possano fungere da validi indicatori di salute, e se valori al di sotto di determinati cut-off possano segnalare un potenziale rischio di sviluppo di malattie neuro-degenerative. Si indaga inoltre se esiste una relazione tra forza della mano e destrezza fine. Materiali e metodi Hanno partecipato allo studio 838 (350 maschi e 488 femmine) studenti/esse dell’Università di Torino. Sono stati proposti differenti strumenti di misura tra test e questionari, in particolare, per questa tesi, sono stati presi in esame: l’Handgrip Strength test e il Finger Tapping test per misurare, rispettivamente, la forza della mano e la destrezza fine. In letteratura sono stati reperiti dei valori di riferimento per i due test che potessero essere dei precursori di malattie neurodegenerative. I dati sono stati trattati con statistica descrittiva, analisi di correlazione e regressione lineare su Excel e SPSS (versione29). Risultati Il 67% della popolazione totale presenta valori di handgrip al di sotto della soglia. Nella popolazione maschile, il 62% ha valori inferiori per la mano sinistra e il 74% per la mano destra. Nella popolazione femminile, le percentuali sono leggermente inferiori, con il 58% per la mano sinistra e il 72% per la mano destra. L’analisi di regressione lineare condotta nella popolazione di studentesse ha evidenziato un’influenza dell’espressione di forza della mano sulla destrezza fine. Discussione e conclusione Si è osservato che oltre la metà dei partecipanti ha mostrato valori di forza della mano inferiori alle aspettative. È emersa una relazione tra i due test eseguiti, in particolare nel genere femminile la forza della mano influisce in maniera significativa sulla destrezza fine. I risultati indicano la necessità di promuovere uno stile di vita attivo, in particolare tra i giovani, per ridurre il rischio di sviluppare malattie neurodegenerative nel lungo periodo.
Test di destrezza fine e forza delle mani come indicatori di salute in un campione di studenti/esse universitari/e
VALLE, VINCENZO
2023/2024
Abstract
Introduzione Questo lavoro di tesi si colloca all’interno dell’iniziativa di ateneo Wellness4Students e si propone di esplorare le varie sfaccettature della salute, analizzando in particolare la salute fisica e il suo impatto sul benessere generale degli individui. Si discuteranno le capacità fisiche fondamentali, tra cui le più rilevanti della presente ricerca, la destrezza fine e la forza della mano, evidenziando il loro ruolo cruciale nel mantenimento della salute e della qualità della vita. Si esamineranno le correlazioni tra queste capacità fisiche e l'insorgere di malattie neurodegenerative, come la malattia di Parkinson e la malattia di Alzheimer, sottolineando l'importanza di riconoscere precocemente i segni di declino neurologico. Obiettivo Il presente progetto di tesi si propone di esaminare l'efficacia di specifici test fisici, in particolare il Tapping test e l’Handgrip test, come indicatori delle capacità fisiche e della loro correlazione con lo stato di salute generale. L'obiettivo principale è valutare se i risultati ottenuti da questi test possano fungere da validi indicatori di salute, e se valori al di sotto di determinati cut-off possano segnalare un potenziale rischio di sviluppo di malattie neuro-degenerative. Si indaga inoltre se esiste una relazione tra forza della mano e destrezza fine. Materiali e metodi Hanno partecipato allo studio 838 (350 maschi e 488 femmine) studenti/esse dell’Università di Torino. Sono stati proposti differenti strumenti di misura tra test e questionari, in particolare, per questa tesi, sono stati presi in esame: l’Handgrip Strength test e il Finger Tapping test per misurare, rispettivamente, la forza della mano e la destrezza fine. In letteratura sono stati reperiti dei valori di riferimento per i due test che potessero essere dei precursori di malattie neurodegenerative. I dati sono stati trattati con statistica descrittiva, analisi di correlazione e regressione lineare su Excel e SPSS (versione29). Risultati Il 67% della popolazione totale presenta valori di handgrip al di sotto della soglia. Nella popolazione maschile, il 62% ha valori inferiori per la mano sinistra e il 74% per la mano destra. Nella popolazione femminile, le percentuali sono leggermente inferiori, con il 58% per la mano sinistra e il 72% per la mano destra. L’analisi di regressione lineare condotta nella popolazione di studentesse ha evidenziato un’influenza dell’espressione di forza della mano sulla destrezza fine. Discussione e conclusione Si è osservato che oltre la metà dei partecipanti ha mostrato valori di forza della mano inferiori alle aspettative. È emersa una relazione tra i due test eseguiti, in particolare nel genere femminile la forza della mano influisce in maniera significativa sulla destrezza fine. I risultati indicano la necessità di promuovere uno stile di vita attivo, in particolare tra i giovani, per ridurre il rischio di sviluppare malattie neurodegenerative nel lungo periodo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/163725