In the 20th century, mass media underwent a significant process of development, evolving from radio to television, to the revolutionary advent of the Internet, and more recently, the rise of social networks. These mass communication tools have become increasingly pervasive, profoundly transforming how news is narrated and perceived. The digital era has given rise to new communication theories that have shaped how media construct and disseminate event narratives. Media storytelling has become richer with images, accounts, and real-time testimonies, creating a personal engagement for the audience, even when distant from the events. Moreover, mass media have become crucial tools in shaping public opinion and, in the context of armed conflicts, can be considered actual instruments of war, capable of influencing the course of conflicts. The aim of this thesis is to analyze the historical evolution of mass media, with a specific focus on how media narratives have changed in recounting four significant historical events of the post-World War II period: the Cold War, the Vietnam War, the 9/11 attacks, and the recent war between Russia and Ukraine. Each event is examined in its historical and media context, highlighting the narrative approaches adopted and their impact on society. The thesis includes a practical section of empirical research aimed at understanding how the use of media and media narratives have transformed the impact and perception of conflicts on audiences. The analysis focuses on a comparison between the war in Ukraine and the Cold War. In the first part, a Sentiment Analysis, conducted using R Studio, examines YouTube video comments related to the Russian invasion of Ukraine in February 2022, in order to investigate the opinions, emotions, and fears elicited by such close depictions of war. In parallel, a qualitative analysis, based on semi-structured interviews with individuals who experienced the Cold War era, explores their personal perceptions of that historical event. This approach allows for a comparison of how different generations perceive and interpret images of war, considering the evolution of the media landscape.

Nel XX secolo, i mass media hanno attraversato un significativo processo di sviluppo, evolvendosi dalla radio alla televisione, fino alla rivoluzionaria nascita di Internet e, più recentemente, all’ascesa dei social network. Questi mezzi di comunicazione di massa sono diventati sempre più pervasivi, trasformando profondamente il modo in cui le notizie vengono narrate e percepite. L’era digitale ha dato origine a nuove teorie della comunicazione, che hanno influenzato il modo in cui i media costruiscono e diffondono le narrazioni degli eventi. La narrazione mediatica si è arricchita di immagini, racconti e testimonianze in tempo reale, creando un coinvolgimento personale nello spettatore, anche se distante dagli eventi. Inoltre, i mass media sono divenuti strumenti decisivi nel plasmare l’opinione pubblica e, in contesti di conflitti armati, possono essere considerati veri e propri strumenti bellici, capaci di influenzare le sorti della guerra. L’obiettivo dell’elaborato è analizzare l’evoluzione storica dei mass media, con particolare attenzione a come la narrazione mediatica sia cambiata nel raccontare quattro significativi eventi storici del Secondo Dopoguerra: la Guerra Fredda, la Guerra del Vietnam, l’attentato alle Torri Gemelle e la recente guerra tra Russia e Ucraina. Ogni evento viene esaminato nel suo contesto storico e mediatico, evidenziando le modalità narrative adottate e il loro impatto sulla società. L’elaborato include una parte pratica di ricerca empirica, mirata a comprendere come l’uso dei media e la narrazione mediatica abbiano trasformato l’impatto e la percezione degli spettatori di fronte ai conflitti. L’analisi si concentra sulla comparazione tra la guerra in Ucraina e la Guerra Fredda. Nella prima parte, una Sentiment Analysis, condotta con R Studio, analizza i commenti dei video di YouTube relativi all’invasione russa del febbraio 2022, al fine di indagare le opinioni, emozioni e timori suscitati da immagini di guerra così vicine. Parallelamente, un’analisi qualitativa, basata su interviste semi-strutturate a persone che hanno vissuto il periodo della Guerra Fredda, esplora le percezioni personali di quell’evento storico. Questo approccio permette di confrontare come diverse generazioni percepiscono e interpretano le immagini di guerra, tenendo conto dell’evoluzione del panorama mediatico.

LA GUERRA NEL MONDO DIGITALE: L’EFFETTO DEI MEDIA SULLA PERCEZIONE SOCIALE DEI CONFLITTI DAL SECONDO DOPOGUERRA AD OGGI

ALESSANDRIA, VIRGINIA
2023/2024

Abstract

Nel XX secolo, i mass media hanno attraversato un significativo processo di sviluppo, evolvendosi dalla radio alla televisione, fino alla rivoluzionaria nascita di Internet e, più recentemente, all’ascesa dei social network. Questi mezzi di comunicazione di massa sono diventati sempre più pervasivi, trasformando profondamente il modo in cui le notizie vengono narrate e percepite. L’era digitale ha dato origine a nuove teorie della comunicazione, che hanno influenzato il modo in cui i media costruiscono e diffondono le narrazioni degli eventi. La narrazione mediatica si è arricchita di immagini, racconti e testimonianze in tempo reale, creando un coinvolgimento personale nello spettatore, anche se distante dagli eventi. Inoltre, i mass media sono divenuti strumenti decisivi nel plasmare l’opinione pubblica e, in contesti di conflitti armati, possono essere considerati veri e propri strumenti bellici, capaci di influenzare le sorti della guerra. L’obiettivo dell’elaborato è analizzare l’evoluzione storica dei mass media, con particolare attenzione a come la narrazione mediatica sia cambiata nel raccontare quattro significativi eventi storici del Secondo Dopoguerra: la Guerra Fredda, la Guerra del Vietnam, l’attentato alle Torri Gemelle e la recente guerra tra Russia e Ucraina. Ogni evento viene esaminato nel suo contesto storico e mediatico, evidenziando le modalità narrative adottate e il loro impatto sulla società. L’elaborato include una parte pratica di ricerca empirica, mirata a comprendere come l’uso dei media e la narrazione mediatica abbiano trasformato l’impatto e la percezione degli spettatori di fronte ai conflitti. L’analisi si concentra sulla comparazione tra la guerra in Ucraina e la Guerra Fredda. Nella prima parte, una Sentiment Analysis, condotta con R Studio, analizza i commenti dei video di YouTube relativi all’invasione russa del febbraio 2022, al fine di indagare le opinioni, emozioni e timori suscitati da immagini di guerra così vicine. Parallelamente, un’analisi qualitativa, basata su interviste semi-strutturate a persone che hanno vissuto il periodo della Guerra Fredda, esplora le percezioni personali di quell’evento storico. Questo approccio permette di confrontare come diverse generazioni percepiscono e interpretano le immagini di guerra, tenendo conto dell’evoluzione del panorama mediatico.
War in the Digital World: The Impact of Media on the Social Perception of Conflicts from the Post-World War II Era to Today
In the 20th century, mass media underwent a significant process of development, evolving from radio to television, to the revolutionary advent of the Internet, and more recently, the rise of social networks. These mass communication tools have become increasingly pervasive, profoundly transforming how news is narrated and perceived. The digital era has given rise to new communication theories that have shaped how media construct and disseminate event narratives. Media storytelling has become richer with images, accounts, and real-time testimonies, creating a personal engagement for the audience, even when distant from the events. Moreover, mass media have become crucial tools in shaping public opinion and, in the context of armed conflicts, can be considered actual instruments of war, capable of influencing the course of conflicts. The aim of this thesis is to analyze the historical evolution of mass media, with a specific focus on how media narratives have changed in recounting four significant historical events of the post-World War II period: the Cold War, the Vietnam War, the 9/11 attacks, and the recent war between Russia and Ukraine. Each event is examined in its historical and media context, highlighting the narrative approaches adopted and their impact on society. The thesis includes a practical section of empirical research aimed at understanding how the use of media and media narratives have transformed the impact and perception of conflicts on audiences. The analysis focuses on a comparison between the war in Ukraine and the Cold War. In the first part, a Sentiment Analysis, conducted using R Studio, examines YouTube video comments related to the Russian invasion of Ukraine in February 2022, in order to investigate the opinions, emotions, and fears elicited by such close depictions of war. In parallel, a qualitative analysis, based on semi-structured interviews with individuals who experienced the Cold War era, explores their personal perceptions of that historical event. This approach allows for a comparison of how different generations perceive and interpret images of war, considering the evolution of the media landscape.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/163536