Malmedy: eventi e memoria. Dalla giustizia postbellica alla rielaborazione dell’età post-ideologica.

The Malmedy Massacre, which took place on 17 December 1944, during the Ardennes Offensive, is one of the most emblematic episodes of the Second World War, not only for its brutality, but also for its significance in post-war justice and collective historical memory. This event, which saw the killing of 84 American prisoners of war by German troops, has become a symbol of the atrocities of war and a test case for international justice in the post-war period. Its relevance extends far beyond the military sphere, touching on questions of collective responsibility, historical truth and the ways in which societies try to rework their tragedies.

Il massacro di Malmedy, avvenuto il 17 dicembre 1944, durante l'Offensiva delle Ardenne, rappresenta uno degli episodi più emblematici della Seconda Guerra Mondiale, non solo per la sua brutalità, ma anche per il suo significato nell’ambito della giustizia postbellica e nella memoria storica collettiva. Questo evento, che ha visto l'uccisione di 84 prigionieri di guerra americani da parte delle truppe tedesche, è diventato un simbolo delle atrocità della guerra e un banco di prova per la giustizia internazionale nel dopoguerra. La sua rilevanza si estende ben oltre l’ambito militare, toccando le questioni della responsabilità collettiva, della verità storica e delle modalità attraverso cui le società cercano di rielaborare le proprie tragedie.