The paper aims to address Japan's rapid transformation starting from its forced opening to the world during the period widely known as the Meiji Era, marked by countless reforms aimed at modernizing the country following the Western model. After the humiliation endured through the establishment of unequal relationships favoring Western powers, the country's primary objective for a long time was to gain credibility in the eyes of the rest of the world and, in line with a Eurocentric worldview, become a civilized nation capable of renegotiating the unequal treaties on equal terms. In the first chapter, I will introduce Japan's history, focusing on the emergence of the Yamato state and the first shogunate, continuing through the Warring States period up to the unification of the country and the beginning of the Edo period. Subsequently, I will analyze the internal and foreign policies of the Tokugawa shogunate and the events leading to its collapse. In the second chapter, I will delve into Japan’s transformation from a feudal country to a modern state, also mentioning the various missions organized in the West, among which the most notable is the Iwakura Mission, as well as the role played by numerous European experts invited to Japan to contribute to its modernization. Next, I will focus on relations with the Korean court and the initial tensions with China in the 1870s, leading to the outbreak of the First Sino-Japanese War. In the third chapter, I will examine the rivalry that arose between Japan and Russia, which replaced China as Japan’s rival in Korea, and the deterioration of their relationship after Russia's occupation of Manchuria. I will then address the Anglo-Japanese Alliance of 1902 and the subsequent outbreak of the Russo-Japanese War. The defeat of a power like Russia by an Eastern state was an unprecedented event. Japan finally succeeded in being recognized by European powers as a member of their circle and was ultimately able to revise the unequal treaties. Furthermore, Japan became a model for many Asian nationalists in their struggle for independence. The system of international relations among the great powers of the time was characterized by imperialist competition, and Japan, having become a regional power, actively participated in this race. The country that suffered the most was Korea, which was formally annexed by Japan in the early 1900s. During this period, the alliance with the United Kingdom was renewed, and both countries moved closer to Russia, stabilizing their respective spheres of influence in Asia. In the third chapter, I will continue to analyze Japan's relations with other powers, culminating in the cooling of relations with the United States. The final theme of the paper will be Japan's colonial policy, examining the cases of the Ryukyu Islands, Hokkaido, and especially Taiwan, Liaodong, and Korea.

L’elaborato vuole affrontare la rapida trasformazione del Giappone a partire dall’apertura forzata al mondo in quello che è noto a tutti come il periodo Meiji, costellato da innumerevoli riforme volte a una modernizzazione del paese su modello occidentale. Dopo l’umiliazione subita con l’instaurazione di rapporti squilibrati a favore delle potenze occidentali, l’obbiettivo del paese fu per molto tempo quello di accreditarsi agli occhi del resto del mondo e, secondo una visione del mondo eurocentrica, rendersi un paese civilizzato in grado di trattare alla pari una rinegoziazione dei trattati diseguali. Nel primo capitolo introdurrò dunque la storia del Giappone soffermandomi sulla nascita dello stato Yamato e sul primo shogunato, proseguendo poi con il periodo degli stati belligeranti fino all’unificazione del paese e l’inizio del periodo Edo. In seguito, analizzerò le caratteristiche della politica interna ed estera dello shogunato Tokugawa e degli eventi che portarono al suo crollo. Nel secondo capitolo approfondirò la mutazione del Giappone da paese feudale a stato moderno, menzionando anche le diverse missioni organizzate in occidente, tra le quali la più nota è la missione Iwakura, e il ruolo che hanno avuto i numerosi esperti europei chiamati in Giappone a prestare il loro apporto alla modernizzazione. 
Successivamente mi focalizzerò sul rapporto con la corte coreana e sulle prime tensioni con la Cina negli anni settanta dell’Ottocento, fino allo scoppio della prima guerra sino- giapponese. Nel terzo capitolo proseguirò prendendo in esame la rivalità che emerse tra il Giappone e la Russia, la quale subentrò alla Cina come rivale del Giappone in Corea, e il deterioramento del loro rapporto dopo l’occupazione russa della Manciuria. Procederò nel trattare l’alleanza anglo-giapponese nel 1902 e il successivo scoppio della guerra russo-giapponese. La sconfitta di una potenza come la Russia ad opera di uno stato orientale fu un evento senza precedenti. Il Giappone riuscì finalmente ad essere riconosciuto dalle potenze europee come membro della loro cerchia, e riuscì infine ad operare una revisione dei trattati diseguali. Divenne, inoltre, un modello per molti nazionalisti asiatici nella lotta per la conquista dell’indipendenza.
Il sistema delle relazioni internazionali tra le grandi potenze dell’epoca era caratterizzato dalla competizione imperialista ed il Giappone, ormai divenuto una potenza regionale, non mancò di prendere parte a tale gara. Ad esserne danneggiata fu in particolare la Corea, che agli inizi del Novecento fu formalmente annessa al Giappone.
In questi anni l’alleanza con il Regno Unito fu rinnovata, ed entrambi i paesi si riavvicinarono alla Russia con la quale stabilizzarono le rispettive sfere di influenza in Asia. Nel corso del terzo capitolo continuerò analizzando pertanto i rapporti che il Giappone instaurò con le altre potenze, e il raffreddamento, infine, delle relazioni con Stati Uniti. Il tema finale dell’elaborato sarà la politica coloniale Giapponese, prendendo in esame il caso delle Ryukyu, dell’Hokkaido ma soprattutto di Taiwan, Liaodong, Corea.

La modernizzazione del Giappone nel periodo Meiji: da paese feudale a potenza imperialista

LA CARA, FEDERICA
2023/2024

Abstract

L’elaborato vuole affrontare la rapida trasformazione del Giappone a partire dall’apertura forzata al mondo in quello che è noto a tutti come il periodo Meiji, costellato da innumerevoli riforme volte a una modernizzazione del paese su modello occidentale. Dopo l’umiliazione subita con l’instaurazione di rapporti squilibrati a favore delle potenze occidentali, l’obbiettivo del paese fu per molto tempo quello di accreditarsi agli occhi del resto del mondo e, secondo una visione del mondo eurocentrica, rendersi un paese civilizzato in grado di trattare alla pari una rinegoziazione dei trattati diseguali. Nel primo capitolo introdurrò dunque la storia del Giappone soffermandomi sulla nascita dello stato Yamato e sul primo shogunato, proseguendo poi con il periodo degli stati belligeranti fino all’unificazione del paese e l’inizio del periodo Edo. In seguito, analizzerò le caratteristiche della politica interna ed estera dello shogunato Tokugawa e degli eventi che portarono al suo crollo. Nel secondo capitolo approfondirò la mutazione del Giappone da paese feudale a stato moderno, menzionando anche le diverse missioni organizzate in occidente, tra le quali la più nota è la missione Iwakura, e il ruolo che hanno avuto i numerosi esperti europei chiamati in Giappone a prestare il loro apporto alla modernizzazione. 
Successivamente mi focalizzerò sul rapporto con la corte coreana e sulle prime tensioni con la Cina negli anni settanta dell’Ottocento, fino allo scoppio della prima guerra sino- giapponese. Nel terzo capitolo proseguirò prendendo in esame la rivalità che emerse tra il Giappone e la Russia, la quale subentrò alla Cina come rivale del Giappone in Corea, e il deterioramento del loro rapporto dopo l’occupazione russa della Manciuria. Procederò nel trattare l’alleanza anglo-giapponese nel 1902 e il successivo scoppio della guerra russo-giapponese. La sconfitta di una potenza come la Russia ad opera di uno stato orientale fu un evento senza precedenti. Il Giappone riuscì finalmente ad essere riconosciuto dalle potenze europee come membro della loro cerchia, e riuscì infine ad operare una revisione dei trattati diseguali. Divenne, inoltre, un modello per molti nazionalisti asiatici nella lotta per la conquista dell’indipendenza.
Il sistema delle relazioni internazionali tra le grandi potenze dell’epoca era caratterizzato dalla competizione imperialista ed il Giappone, ormai divenuto una potenza regionale, non mancò di prendere parte a tale gara. Ad esserne danneggiata fu in particolare la Corea, che agli inizi del Novecento fu formalmente annessa al Giappone.
In questi anni l’alleanza con il Regno Unito fu rinnovata, ed entrambi i paesi si riavvicinarono alla Russia con la quale stabilizzarono le rispettive sfere di influenza in Asia. Nel corso del terzo capitolo continuerò analizzando pertanto i rapporti che il Giappone instaurò con le altre potenze, e il raffreddamento, infine, delle relazioni con Stati Uniti. Il tema finale dell’elaborato sarà la politica coloniale Giapponese, prendendo in esame il caso delle Ryukyu, dell’Hokkaido ma soprattutto di Taiwan, Liaodong, Corea.
The modernization of Japan in the Meiji period: from feudal country to imperialist power
The paper aims to address Japan's rapid transformation starting from its forced opening to the world during the period widely known as the Meiji Era, marked by countless reforms aimed at modernizing the country following the Western model. After the humiliation endured through the establishment of unequal relationships favoring Western powers, the country's primary objective for a long time was to gain credibility in the eyes of the rest of the world and, in line with a Eurocentric worldview, become a civilized nation capable of renegotiating the unequal treaties on equal terms. In the first chapter, I will introduce Japan's history, focusing on the emergence of the Yamato state and the first shogunate, continuing through the Warring States period up to the unification of the country and the beginning of the Edo period. Subsequently, I will analyze the internal and foreign policies of the Tokugawa shogunate and the events leading to its collapse. In the second chapter, I will delve into Japan’s transformation from a feudal country to a modern state, also mentioning the various missions organized in the West, among which the most notable is the Iwakura Mission, as well as the role played by numerous European experts invited to Japan to contribute to its modernization. Next, I will focus on relations with the Korean court and the initial tensions with China in the 1870s, leading to the outbreak of the First Sino-Japanese War. In the third chapter, I will examine the rivalry that arose between Japan and Russia, which replaced China as Japan’s rival in Korea, and the deterioration of their relationship after Russia's occupation of Manchuria. I will then address the Anglo-Japanese Alliance of 1902 and the subsequent outbreak of the Russo-Japanese War. The defeat of a power like Russia by an Eastern state was an unprecedented event. Japan finally succeeded in being recognized by European powers as a member of their circle and was ultimately able to revise the unequal treaties. Furthermore, Japan became a model for many Asian nationalists in their struggle for independence. The system of international relations among the great powers of the time was characterized by imperialist competition, and Japan, having become a regional power, actively participated in this race. The country that suffered the most was Korea, which was formally annexed by Japan in the early 1900s. During this period, the alliance with the United Kingdom was renewed, and both countries moved closer to Russia, stabilizing their respective spheres of influence in Asia. In the third chapter, I will continue to analyze Japan's relations with other powers, culminating in the cooling of relations with the United States. The final theme of the paper will be Japan's colonial policy, examining the cases of the Ryukyu Islands, Hokkaido, and especially Taiwan, Liaodong, and Korea.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/163460