Oltre la superficie: radiografia e fluorescenza a raggi X applicate alla diagnostica dei dipinti

Diagnostic analysis plays a key role in the study, conservation, and restoration of paintings. Among the most widely used techniques, X-ray radiography (XRR) and X-ray fluorescence (XRF) are the most suitable methods in examining the physical condition of artistic artifacts and in the identification of their chemical composition without compromising their integrity. The different interactions between painting and radiation are studied based on how the electromagnetic waves can penetrate the examined material. X-ray radiography allows detecting the details that are not visible under the normal light, such as pictorial stratifications and previous restorations. In this way, it provides essential information about the internal structure of the artwork. On the other hand, X-ray fluorescence analyzes the elemental composition of the pigments, and the materials used to help in identifying the artist's color palette and the painting technique. Finally, through the analysis of case studies involving paintings from various historical periods, this research underscores the importance of such analyses in enhancing the understanding of artworks and developing more effective preventive conservation strategies.

L’analisi diagnostica riveste un ruolo fondamentale nello studio, nella conservazione e nel restauro delle opere pittoriche. Tra le tecniche più diffuse, la radiografia a raggi X (XRR) e la fluorescenza a raggi X (XRF) permettono di esaminare lo stato fisico dei manufatti artistici e di caratterizzarne la composizione chimica, senza alterarne l’integrità. A seconda delle capacità delle onde elettromagnetiche di penetrare il materiale in esame, sono studiate le diverse interazioni tra il dipinto e le radiazioni. La radiografia a raggi X consente di individuare dettagli non percepibili alla luce visibile, come stratificazioni pittoriche e restauri pregressi, fornendo informazioni essenziali sulla struttura interna dell’opera. La fluorescenza a raggi X, invece, analizza la composizione elementare dei pigmenti e dei materiali impiegati favorendo l’identificazione della tavolozza cromatica e della tecnica esecutiva dell’artista. In questa tesi sono spiegati i principi di funzionamento, le potenzialità e i limiti di entrambe le tecniche, al fine di definire il loro ruolo in un’indagine diagnostica. Inoltre, sono descritte le strumentazioni necessarie per la loro esecuzione. Infine, attraverso l’analisi di casi studio relativi a dipinti di epoche diverse, viene messo in evidenza il contributo delle analisi nella comprensione delle opere e nello sviluppo di interventi di prevenzione più efficaci.