The shortage of occupational therapists in Piemonte and surrounding regions constitutes a critical challenge for the healthcare system, marked by a widening disparity between the growing demand for rehabilitative services and the insufficient availability of qualified professionals. A comprehensive analysis of current data highlights the inadequacy of existing training opportunities in addressing regional healthcare needs. This study proposes the establishment of a new Bachelor's Degree Program in Occupational Therapy (L/SNT2) at Università degli Studi di Torino, designed to develop a rigorous and innovative educational framework aligned with the international standards set by the World Federation of Occupational Therapists (WFOT). The program aims to equip future professionals with the essential competencies to navigate the evolving complexities of contemporary healthcare, ensuring both academic excellence and clinical proficiency. The research is grounded in a systematic analysis of national and European guidelines, regulatory frameworks governing the implementation of new academic programs, and robust scientific evidence on the critical role of occupational therapists in chronic disease management, the prevention of avoidable hospitalizations, and the enhancement of community-based care. The establishment of this program would not only mitigate the current shortage of trained professionals but also serve as a strategic initiative to strengthen the regional rehabilitation system. By fostering an integrated and sustainable model of care, this initiative seeks to enhance the effectiveness of healthcare services and contribute to improved patient outcomes.
La carenza di terapisti occupazionali in Piemonte e nelle regioni limitrofe rappresenta un problema critico per il sistema sanitario, con un divario crescente tra la domanda di servizi riabilitativi e l’offerta di professionisti qualificati. L’analisi dei dati attuali evidenzia che il numero di posti disponibili per la formazione di nuovi terapisti occupazionali risulta ampiamente insufficiente rispetto alle necessità del territorio. Questo lavoro intende predisporre la progettazione di un Corso di Laurea di Nuova Istituzione in Terapia Occupazionale (L/SNT2) presso l’Università degli Studi di Torino con l’obiettivo di delineare un modello formativo innovativo che risponda agli standard internazionali definiti dalla World Federation of Occupational Therapists (WFOT), nell’ottica di garantire un percorso didattico adeguato alle trasformazioni del sistema sanitario. La ricerca si basa sull’analisi delle linee guida nazionali ed europee, sulle normative vigenti per l’attivazione di nuovi percorsi accademici e sulle evidenze scientifiche relative al ruolo del terapista occupazionale nella gestione della cronicità, nella prevenzione delle ospedalizzazioni inadeguate e nell’assistenza territoriale. L’istituzione di un nuovo corso di laurea non solo contribuirebbe a colmare il deficit di professionisti, ma rappresenterebbe anche un’opportunità strategica per il potenziamento del sistema riabilitativo territoriale, favorendo un modello di assistenza integrata e sostenibile.
Implementare l'offerta formativa dei Terapisti Occupazionali in Piemonte: proposta di progettazione di nuovo Corso di Laurea in Unito
FAVA, MARTINA RITA
2023/2024
Abstract
La carenza di terapisti occupazionali in Piemonte e nelle regioni limitrofe rappresenta un problema critico per il sistema sanitario, con un divario crescente tra la domanda di servizi riabilitativi e l’offerta di professionisti qualificati. L’analisi dei dati attuali evidenzia che il numero di posti disponibili per la formazione di nuovi terapisti occupazionali risulta ampiamente insufficiente rispetto alle necessità del territorio. Questo lavoro intende predisporre la progettazione di un Corso di Laurea di Nuova Istituzione in Terapia Occupazionale (L/SNT2) presso l’Università degli Studi di Torino con l’obiettivo di delineare un modello formativo innovativo che risponda agli standard internazionali definiti dalla World Federation of Occupational Therapists (WFOT), nell’ottica di garantire un percorso didattico adeguato alle trasformazioni del sistema sanitario. La ricerca si basa sull’analisi delle linee guida nazionali ed europee, sulle normative vigenti per l’attivazione di nuovi percorsi accademici e sulle evidenze scientifiche relative al ruolo del terapista occupazionale nella gestione della cronicità, nella prevenzione delle ospedalizzazioni inadeguate e nell’assistenza territoriale. L’istituzione di un nuovo corso di laurea non solo contribuirebbe a colmare il deficit di professionisti, ma rappresenterebbe anche un’opportunità strategica per il potenziamento del sistema riabilitativo territoriale, favorendo un modello di assistenza integrata e sostenibile.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/163379