Self-efficacy, by influencing individuals' ability to face challenges, overcome difficulties, and pursue their goals, represents a key concept in the study of human behavior. Developed by Albert Bandura within the socio-cognitive theory, it refers to an individual's belief in their ability to organize and execute the actions necessary to achieve specific outcomes. This personal perception profoundly affects motivation, resilience, and psychological well-being. The choice to explore this topic stems from its relevance not only in psychology but in all aspects of daily life. Self-efficacy is not an abstract concept confined to theory; it is a fundamental resource for facing life’s challenges, improving health, and promoting personal change. In the context of social work, strengthening self-efficacy becomes a strategic goal to help individuals develop the confidence needed to implement meaningful changes in their lives. This thesis is structured into three chapters, each dedicated to a specific aspect of self-efficacy. The first chapter presents self-efficacy according to Albert Bandura's theory, delving into its theoretical foundations and examining how it develops and strengthens. It also highlights the difference between self-efficacy and self-esteem, clarifying the role of self-confidence in shaping individual behavior. The second chapter focuses on the link between self-efficacy and health, exploring the impact of this belief on physical and mental well-being. It emphasizes how a high level of self-efficacy is associated with better stress management, greater adherence to healthy behaviors, and lower vulnerability to mental disorders such as anxiety and depression. Strategies to enhance self-efficacy are then discussed, highlighting the importance of motivation and social support. Finally, the third chapter explores the role of social workers in promoting self-efficacy. Through targeted interventions, social work helps individuals recognize and develop their abilities, thereby improving their quality of life. Social workers, operating within an empowerment perspective, assist people in rediscovering their internal resources, fostering processes of change and personal growth. The objective of this study is to demonstrate how the concept of self-efficacy, originating in psychology, finds concrete application in social work, contributing to the improvement of people's lives by strengthening their skills and self-determination. In a world where personal and social challenges can often seem insurmountable, promoting self-efficacy becomes an essential step toward building lasting autonomy and well-being.

L’autoefficacia, incidendo sulle capacità degli individui di affrontare le sfide, superare le difficoltà e perseguire i propri obiettivi, rappresenta un concetto chiave nello studio del comportamento umano. Sviluppato da Albert Bandura all'interno della teoria socio-cognitiva si riferisce alla convinzione che un individuo ha nelle proprie capacità di organizzare e attuare le azioni necessarie a ottenere determinati risultati. Questa percezione personale influenza profondamente la motivazione, la resilienza e il benessere psicologico. La scelta di approfondire questo tema nasce dalla sua rilevanza non solo in ambito psicologico ma in tutti gli aspetti della vita quotidiana. L'autoefficacia non è un concetto astratto confinato alla teoria, è una risorsa fondamentale per affrontare le sfide della vita, migliorare la propria salute e promuovere il cambiamento personale. Nel contesto del servizio sociale il rafforzamento dell’autoefficacia diventa un obiettivo strategico per aiutare le persone a sviluppare la fiducia nelle proprie capacità necessaria ad attuare cambiamenti significativi nella loro vita. Questa tesi si articola in tre capitoli dedicati a specifici aspetti dell'autoefficacia. Nel primo capitolo viene presentata l’autoefficacia secondo la teoria di Albert Bandura approfondendone le basi teoriche e analizzando le modalità attraverso cui si sviluppa e si rafforza. Viene inoltre sottolineata la differenza tra autoefficacia e autostima, chiarendo il ruolo della fiducia in sé stessi nella determinazione del comportamento individuale. Il secondo capitolo si concentra sul legame tra autoefficacia e salute, esaminando l'influenza che questa convinzione ha sul benessere fisico e mentale: si evidenzia come un alto livello di autoefficacia sia associato a una migliore gestione dello stress, a una maggiore adesione a comportamenti salutari e a una minore vulnerabilità ai disturbi mentali come ansia e depressione. Sono successivamente discusse le strategie per incrementare l’autoefficacia nelle persone, evidenziando l’importanza della motivazione e del supporto sociale. Il terzo capitolo, infine, esplora il ruolo dell’assistente sociale nella promozione dell’autoefficacia: attraverso interventi mirati il servizio sociale sostiene gli individui nel riconoscere e sviluppare le proprie capacità, migliorando così la qualità della loro vita. L’assistente sociale, operando in un’ottica di empowerment, aiuta le persone a riscoprire le proprie risorse interne favorendo processi di cambiamento e crescita personale. L’obiettivo di questo lavoro è dunque dimostrare come il concetto di autoefficacia, nato in ambito psicologico, trovi applicazione concreta nel lavoro sociale contribuendo a migliorare la vita delle persone attraverso un rafforzamento delle loro competenze e della loro capacità di autodeterminazione. In un mondo in cui le difficoltà personali e sociali possono spesso sembrare insormontabili promuovere l’autoefficacia diventa un passo essenziale per costruire percorsi di autonomia e benessere duraturi.

Autoefficacia e Salute Mentale Strategie per promuovere la fiducia e il benessere nelle persone affette da disturbi psichici

SILVA, SARA
2023/2024

Abstract

L’autoefficacia, incidendo sulle capacità degli individui di affrontare le sfide, superare le difficoltà e perseguire i propri obiettivi, rappresenta un concetto chiave nello studio del comportamento umano. Sviluppato da Albert Bandura all'interno della teoria socio-cognitiva si riferisce alla convinzione che un individuo ha nelle proprie capacità di organizzare e attuare le azioni necessarie a ottenere determinati risultati. Questa percezione personale influenza profondamente la motivazione, la resilienza e il benessere psicologico. La scelta di approfondire questo tema nasce dalla sua rilevanza non solo in ambito psicologico ma in tutti gli aspetti della vita quotidiana. L'autoefficacia non è un concetto astratto confinato alla teoria, è una risorsa fondamentale per affrontare le sfide della vita, migliorare la propria salute e promuovere il cambiamento personale. Nel contesto del servizio sociale il rafforzamento dell’autoefficacia diventa un obiettivo strategico per aiutare le persone a sviluppare la fiducia nelle proprie capacità necessaria ad attuare cambiamenti significativi nella loro vita. Questa tesi si articola in tre capitoli dedicati a specifici aspetti dell'autoefficacia. Nel primo capitolo viene presentata l’autoefficacia secondo la teoria di Albert Bandura approfondendone le basi teoriche e analizzando le modalità attraverso cui si sviluppa e si rafforza. Viene inoltre sottolineata la differenza tra autoefficacia e autostima, chiarendo il ruolo della fiducia in sé stessi nella determinazione del comportamento individuale. Il secondo capitolo si concentra sul legame tra autoefficacia e salute, esaminando l'influenza che questa convinzione ha sul benessere fisico e mentale: si evidenzia come un alto livello di autoefficacia sia associato a una migliore gestione dello stress, a una maggiore adesione a comportamenti salutari e a una minore vulnerabilità ai disturbi mentali come ansia e depressione. Sono successivamente discusse le strategie per incrementare l’autoefficacia nelle persone, evidenziando l’importanza della motivazione e del supporto sociale. Il terzo capitolo, infine, esplora il ruolo dell’assistente sociale nella promozione dell’autoefficacia: attraverso interventi mirati il servizio sociale sostiene gli individui nel riconoscere e sviluppare le proprie capacità, migliorando così la qualità della loro vita. L’assistente sociale, operando in un’ottica di empowerment, aiuta le persone a riscoprire le proprie risorse interne favorendo processi di cambiamento e crescita personale. L’obiettivo di questo lavoro è dunque dimostrare come il concetto di autoefficacia, nato in ambito psicologico, trovi applicazione concreta nel lavoro sociale contribuendo a migliorare la vita delle persone attraverso un rafforzamento delle loro competenze e della loro capacità di autodeterminazione. In un mondo in cui le difficoltà personali e sociali possono spesso sembrare insormontabili promuovere l’autoefficacia diventa un passo essenziale per costruire percorsi di autonomia e benessere duraturi.
Self-Efficacy and Mental Health: Strategies to Promote Confidence and Well-Being in Individuals with Mental Disorders
Self-efficacy, by influencing individuals' ability to face challenges, overcome difficulties, and pursue their goals, represents a key concept in the study of human behavior. Developed by Albert Bandura within the socio-cognitive theory, it refers to an individual's belief in their ability to organize and execute the actions necessary to achieve specific outcomes. This personal perception profoundly affects motivation, resilience, and psychological well-being. The choice to explore this topic stems from its relevance not only in psychology but in all aspects of daily life. Self-efficacy is not an abstract concept confined to theory; it is a fundamental resource for facing life’s challenges, improving health, and promoting personal change. In the context of social work, strengthening self-efficacy becomes a strategic goal to help individuals develop the confidence needed to implement meaningful changes in their lives. This thesis is structured into three chapters, each dedicated to a specific aspect of self-efficacy. The first chapter presents self-efficacy according to Albert Bandura's theory, delving into its theoretical foundations and examining how it develops and strengthens. It also highlights the difference between self-efficacy and self-esteem, clarifying the role of self-confidence in shaping individual behavior. The second chapter focuses on the link between self-efficacy and health, exploring the impact of this belief on physical and mental well-being. It emphasizes how a high level of self-efficacy is associated with better stress management, greater adherence to healthy behaviors, and lower vulnerability to mental disorders such as anxiety and depression. Strategies to enhance self-efficacy are then discussed, highlighting the importance of motivation and social support. Finally, the third chapter explores the role of social workers in promoting self-efficacy. Through targeted interventions, social work helps individuals recognize and develop their abilities, thereby improving their quality of life. Social workers, operating within an empowerment perspective, assist people in rediscovering their internal resources, fostering processes of change and personal growth. The objective of this study is to demonstrate how the concept of self-efficacy, originating in psychology, finds concrete application in social work, contributing to the improvement of people's lives by strengthening their skills and self-determination. In a world where personal and social challenges can often seem insurmountable, promoting self-efficacy becomes an essential step toward building lasting autonomy and well-being.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/163277