Adolescence is a phase characterized by significant physical, emotional, and social changes that present adolescents with numerous and complex challenges. Emotions such as anxiety and sadness are normal responses to difficulties, but when they become persistent or excessive, they can impair adaptation and psychological well-being. Evidence shows that approximately 14% of adolescents globally suffer from psychopathological disorders, with anxiety disorders and depression among the most common, and a higher prevalence in girls (WHO, 2024; NIMH, 2023). In this context, interpersonal relationships play a fundamental role. In particular, the quality of the teacher-student relationship can act both as a risk and a protective factor for psychological well-being. Conflicting relationships can contribute to the emergence of internalizing symptoms, while relationships based on support and empathy can reduce the likelihood of such manifestations. Another aspect to consider is the perception of injustice by students towards teachers, which can amplify feelings of frustration and discomfort. Despite the extensive literature on the subject, studies concerning secondary school adolescents are still limited. This study aims to fill this gap by examining the relationship between the quality of the teacher-student relationship and adolescents' psychological well-being, with particular attention to symptoms of anxiety, depression, and loneliness. It is hypothesized that a conflictual relationship may be linked to an increase in internalizing symptoms, while positive relationships may have a protective effect. Furthermore, the study will explore how the perception of injustice affects students' psychological distress. The research, conducted with a sample of 411 middle school students, will use validated tools such as the SPARTS and SDQ to collect data. The results could provide new empirical evidence to develop educational and psychological interventions, helping to create a healthier and more equitable school environment.
L'adolescenza è una fase caratterizzata da significativi cambiamenti fisici, emotivi e sociali che pongono gli adolescenti di fronte a numerose e complesse sfide. Emozioni come ansia e tristezza sono risposte normali alle difficoltà, ma quando diventano persistenti o eccessive possono compromettere l'adattamento e il benessere psicologico. Le evidenze mostrano che circa il 14% degli adolescenti a livello globale soffre di disturbi psicopatologici, con i disturbi d'ansia e la depressione tra i più comuni, e una prevalenza maggiore nelle ragazze (WHO, 2024; NIMH, 2023). In questo contesto, le relazioni interpersonali assumono un ruolo fondamentale. In particolare, la qualità del rapporto insegnante-studente, può agire sia come fattore di rischio che di protezione per il benessere psicologico. Le relazioni conflittuali possono contribuire all'emergere di sintomi internalizzanti, mentre legami basati su supporto ed empatia possono diminuire la probabilità di tali manifestazioni. Un altro aspetto da tenere in considerazione è la percezione di ingiustizia da parte degli studenti nei confronti degli insegnanti, che può amplificare i sentimenti di frustrazione e disagio. Nonostante l'ampia letteratura sull'argomento, gli studi riguardanti gli adolescenti delle scuole secondarie sono ancora limitati. Questo studio intende colmare questa lacuna, esaminando la relazione tra la qualità della relazione insegnante-alunno e il benessere psicologico degli adolescenti, con particolare attenzione ai sintomi di ansia, depressione e solitudine. Si ipotizza che una relazione conflittuale possa essere legata a un aumento dei sintomi internalizzanti, mentre relazioni positive potrebbero avere un effetto protettivo. Inoltre, lo studio esaminerà come la percezione di ingiustizia influisca sul malessere psicologico degli studenti. La ricerca, condotta su un campione di 411 studenti delle scuole secondarie di primo grado, utilizzerà strumenti validati come il SPARTS e il SDQ per la raccolta dei dati. I risultati potrebbero fornire nuove evidenze empiriche per sviluppare interventi educativi e psicologici, contribuendo a creare un ambiente scolastico più sano ed equo.
Un legame che protegge: l'influenza della relazione insegnante-alunno sul benessere psicologico degli adolescenti.
RICCHIUTI, SARA
2023/2024
Abstract
L'adolescenza è una fase caratterizzata da significativi cambiamenti fisici, emotivi e sociali che pongono gli adolescenti di fronte a numerose e complesse sfide. Emozioni come ansia e tristezza sono risposte normali alle difficoltà, ma quando diventano persistenti o eccessive possono compromettere l'adattamento e il benessere psicologico. Le evidenze mostrano che circa il 14% degli adolescenti a livello globale soffre di disturbi psicopatologici, con i disturbi d'ansia e la depressione tra i più comuni, e una prevalenza maggiore nelle ragazze (WHO, 2024; NIMH, 2023). In questo contesto, le relazioni interpersonali assumono un ruolo fondamentale. In particolare, la qualità del rapporto insegnante-studente, può agire sia come fattore di rischio che di protezione per il benessere psicologico. Le relazioni conflittuali possono contribuire all'emergere di sintomi internalizzanti, mentre legami basati su supporto ed empatia possono diminuire la probabilità di tali manifestazioni. Un altro aspetto da tenere in considerazione è la percezione di ingiustizia da parte degli studenti nei confronti degli insegnanti, che può amplificare i sentimenti di frustrazione e disagio. Nonostante l'ampia letteratura sull'argomento, gli studi riguardanti gli adolescenti delle scuole secondarie sono ancora limitati. Questo studio intende colmare questa lacuna, esaminando la relazione tra la qualità della relazione insegnante-alunno e il benessere psicologico degli adolescenti, con particolare attenzione ai sintomi di ansia, depressione e solitudine. Si ipotizza che una relazione conflittuale possa essere legata a un aumento dei sintomi internalizzanti, mentre relazioni positive potrebbero avere un effetto protettivo. Inoltre, lo studio esaminerà come la percezione di ingiustizia influisca sul malessere psicologico degli studenti. La ricerca, condotta su un campione di 411 studenti delle scuole secondarie di primo grado, utilizzerà strumenti validati come il SPARTS e il SDQ per la raccolta dei dati. I risultati potrebbero fornire nuove evidenze empiriche per sviluppare interventi educativi e psicologici, contribuendo a creare un ambiente scolastico più sano ed equo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/162794