Il processo di civilizzazione: analisi del modello sociologico di Norbert Elias.

This thesis analyzes the concept of progress and civilization through Norbert Elias’s perspective, highlighting the interconnection between historical dynamics, social structures, and cultural transformations. The goal is to understand how the civilizing process develops over time and its implications for contemporary society. The first chapter presents Elias’s thought within its historical and cultural context. It examines the philosophical and sociological influences that shaped his theory, with particular attention to his academic background and personal experiences that contributed to his vision of society. The second chapter explores the civilizing process, a central concept in Elias’s work. It analyzes the evolution of behavioral norms, self-control, and emotional regulation in relation to changing power structures. The role of the state and the monopolization of violence in fostering increasingly internalized forms of self-discipline is emphasized. The third chapter examines the relevance of Elias’s theory today, highlighting its impact on social sciences and its applicability to contemporary phenomena. It discusses the implications of the civilizing process in globalized contexts, new forms of social control, and shifts in collective behavior. Through a critical analysis of Elias’s thought, this thesis demonstrates that civilization is not a final achievement but a continuously evolving process shaped by historical, political, and economic factors. Elias’s perspective thus provides an effective interpretative tool for understanding the long-term dynamics that shape modern societies.

Questa tesi analizza il concetto di progresso e civilizzazione secondo Norbert Elias, evidenziando l’interconnessione tra dinamiche storiche, strutture sociali e trasformazioni culturali. L’obiettivo è comprendere come il processo di civilizzazione si sviluppi nel lungo periodo e quali siano le sue implicazioni per la società contemporanea. Nel primo capitolo viene presentato il pensiero di Elias nel contesto storico-culturale in cui si è sviluppato. Si esaminano le influenze filosofiche e sociologiche che hanno contribuito alla sua teoria, con attenzione alla sua formazione e alle esperienze personali che ne hanno plasmato la visione della società. Il secondo capitolo approfondisce il processo di civilizzazione, concetto centrale nell’opera di Elias. Si analizza l’evoluzione delle norme di comportamento, dell’autocontrollo e della regolazione delle emozioni in relazione ai mutamenti delle strutture di potere. Si evidenzia il ruolo dello Stato e della monopolizzazione della violenza nell’indurre forme di autocontrollo sempre più interiorizzate. Il terzo capitolo esplora l’attualità della teoria eliasiana, mettendo in luce il suo impatto nelle scienze sociali e la sua applicabilità all’analisi di fenomeni contemporanei. Si discutono le implicazioni del processo di civilizzazione nei contesti globalizzati, nelle nuove forme di controllo sociale e nei cambiamenti nei comportamenti collettivi. Attraverso un’analisi critica del pensiero di Elias, la tesi dimostra come la civilizzazione non sia un traguardo definitivo, ma un processo in continua evoluzione, influenzato da variabili storiche, politiche ed economiche. La prospettiva eliasiana si rivela quindi uno strumento interpretativo efficace per comprendere le dinamiche di lungo periodo che modellano le società odierne.