In recent years, the study of corporate crisis has taken on a central role in both academic and legal fields, especially following the regulatory reforms that have affected the Business Crisis and Insolvency Code. This paper aims to analyze the regulatory evolution of this code, focusing on the reasons that led to legislative changes and on the crisis prevention tools introduced by the Italian legislator. Another aspect of the analysis concerns the comparison between the Italian and French systems, chosen for their similarities and for France’s pioneering role in implementing corporate crisis management tools since the Napoleonic era. This comparison highlights differences and strengths of the two systems, offering insights into the effectiveness of the measures adopted. The main objective of the study is to identify, through financial statement analysis, early warning indicators of corporate crisis. To this end, a comparative statistical analysis was conducted between the financial indicators of companies that went into liquidation in 2024 and those of healthy companies, in order to identify key differences and define critical thresholds useful for early crisis diagnosis. This approach follows the research carried out by the Italian National Council of Chartered Accountants (CNDCEC) in 2019, which had developed specific early warning indicators in the first version of the Code, later repealed by Legislative Decree 83/2022. Thus, this study contributes to a better understanding of corporate crisis signals and the assessment of the effectiveness of prevention tools, offering an empirical analysis useful for economic operators, professionals, and policymakers.

Negli ultimi anni, lo studio della crisi d’impresa ha assunto un ruolo centrale sia in ambito dottrinale che giurisprudenziale, soprattutto a seguito delle riforme normative che hanno interessato il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza. Il presente lavoro si propone di analizzare l’evoluzione normativa di tale codice, soffermandosi sulle motivazioni che hanno determinato le modifiche legislative e sugli strumenti di prevenzione della crisi d’impresa introdotti dal legislatore italiano. Un altro aspetto dell’analisi riguarda il confronto tra il sistema italiano e quello francese, scelto per la sua affinità con il nostro ordinamento e per il ruolo pionieristico della Francia nell’implementazione di strumenti di gestione della crisi d’impresa fin dall’epoca napoleonica. Il confronto consente di evidenziare differenze e punti di forza dei due sistemi, fornendo spunti di riflessione sull’efficacia delle misure adottate. L’obiettivo principale dello studio è individuare, attraverso un’analisi di bilancio, gli indici di allerta della crisi d’impresa. A tale scopo, si è condotta un’analisi statistica comparativa tra gli indicatori finanziari di imprese cessate in liquidazione nel 2024 e quelli di imprese sane, al fine di individuare le principali differenze e definire range di criticità utili per la diagnosi precoce della crisi. Questo approccio si colloca nel solco della ricerca condotta dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) nel 2019, che aveva sviluppato specifici indici di allerta nella prima versione del Codice, successivamente abrogati dal D.lgs. 83/2022. Lo studio fornisce così un contributo alla comprensione dei segnali di crisi d’impresa e alla valutazione dell’efficacia degli strumenti di prevenzione, proponendo un’analisi empirica utile per operatori economici, professionisti e policy maker.

Crisi d’Impresa: Strumenti di Prevenzione. Un Approccio Empirico per l’individuazione di Indici di allerta

PIPERNO, FEDERICA
2023/2024

Abstract

Negli ultimi anni, lo studio della crisi d’impresa ha assunto un ruolo centrale sia in ambito dottrinale che giurisprudenziale, soprattutto a seguito delle riforme normative che hanno interessato il Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza. Il presente lavoro si propone di analizzare l’evoluzione normativa di tale codice, soffermandosi sulle motivazioni che hanno determinato le modifiche legislative e sugli strumenti di prevenzione della crisi d’impresa introdotti dal legislatore italiano. Un altro aspetto dell’analisi riguarda il confronto tra il sistema italiano e quello francese, scelto per la sua affinità con il nostro ordinamento e per il ruolo pionieristico della Francia nell’implementazione di strumenti di gestione della crisi d’impresa fin dall’epoca napoleonica. Il confronto consente di evidenziare differenze e punti di forza dei due sistemi, fornendo spunti di riflessione sull’efficacia delle misure adottate. L’obiettivo principale dello studio è individuare, attraverso un’analisi di bilancio, gli indici di allerta della crisi d’impresa. A tale scopo, si è condotta un’analisi statistica comparativa tra gli indicatori finanziari di imprese cessate in liquidazione nel 2024 e quelli di imprese sane, al fine di individuare le principali differenze e definire range di criticità utili per la diagnosi precoce della crisi. Questo approccio si colloca nel solco della ricerca condotta dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) nel 2019, che aveva sviluppato specifici indici di allerta nella prima versione del Codice, successivamente abrogati dal D.lgs. 83/2022. Lo studio fornisce così un contributo alla comprensione dei segnali di crisi d’impresa e alla valutazione dell’efficacia degli strumenti di prevenzione, proponendo un’analisi empirica utile per operatori economici, professionisti e policy maker.
Corporate Crisis: Prevention Tools. An Empirical Approach to Identifying Early Warning Indicators
In recent years, the study of corporate crisis has taken on a central role in both academic and legal fields, especially following the regulatory reforms that have affected the Business Crisis and Insolvency Code. This paper aims to analyze the regulatory evolution of this code, focusing on the reasons that led to legislative changes and on the crisis prevention tools introduced by the Italian legislator. Another aspect of the analysis concerns the comparison between the Italian and French systems, chosen for their similarities and for France’s pioneering role in implementing corporate crisis management tools since the Napoleonic era. This comparison highlights differences and strengths of the two systems, offering insights into the effectiveness of the measures adopted. The main objective of the study is to identify, through financial statement analysis, early warning indicators of corporate crisis. To this end, a comparative statistical analysis was conducted between the financial indicators of companies that went into liquidation in 2024 and those of healthy companies, in order to identify key differences and define critical thresholds useful for early crisis diagnosis. This approach follows the research carried out by the Italian National Council of Chartered Accountants (CNDCEC) in 2019, which had developed specific early warning indicators in the first version of the Code, later repealed by Legislative Decree 83/2022. Thus, this study contributes to a better understanding of corporate crisis signals and the assessment of the effectiveness of prevention tools, offering an empirical analysis useful for economic operators, professionals, and policymakers.
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Descrizione: Analisi dell'evoluzione del codice della crisi d'impresa e insolvenza con un approfondendo degli strumenti della prevenzione della crisi e analisi empirica per individuare gli indici di allerta della crisi.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/162724