D-SPECT: La gamma camera cardiaca dedicata. Vantaggi e criticità della nuova tecnologia in relazione agli aspetti operativi

The purpose of this work is to highlight the advantages associated with the use of the innovative D-SPECT system in nuclear medicine for cardiac imaging, in relation to the related operational aspects and the limitations of the new technology. The characteristics of the new gamma camera and the physical principles underlying the detection system have been described. This system is based on CZT crystals, capable of directly converting gamma rays into electrical signals, and assembled into nine detector columns that can be independently and cardio-centrically oriented. An analysis was conducted on the operational procedures for performing myocardial scintigraphy using the D-SPECT system and the conventional Discovery NM/CT 670 gamma camera. This comparison was carried out through on-site observation at the University Nuclear Medicine Department of the Molinette Hospital in Turin and through a review of scientific literature. The study highlighted numerous advantages related to the new technology, such as: high image quality despite a reduction in administered activity, the possibility of a preliminary assessment of acquisition quality through the prescan function and a reduction in the time required for the examination, leading to an overall optimization of operational procedures and related dosimetric aspects. The system's high sensitivity to movement can lead to the occurrence of artifacts, which can however be effectively managed through targeted measures, representing a limitation of the equipment. In conclusion, the D-SPECT system stands out as a valuable resource in cardiac imaging compared to traditional systems, ensuring high-quality standards while presenting only minimal associated drawbacks.

Lo scopo di questo lavoro consiste nel mettere in evidenza i vantaggi associati all’utilizzo dell’innovativo sistema D-SPECT in ambito medico-nucleare per l’imaging cardiologico, in relazione agli aspetti operativi correlati e alle limitazioni della nuova tecnologia. Sono state descritte le caratteristiche della nuova gamma camera e i principi fisici di funzionamento del sistema di rivelazione basato sull’utilizzo di cristalli CZT in grado di convertire in maniera diretta i raggi gamma in segnali elettrici, assemblati in nove colonne di detettori in grado di essere orientati in maniera indipendente e cardio-centrica. È stata eseguita un’analisi delle procedure operative correlate all’esecuzione della scintigrafia miocardica su sistema D-SPECT e su gamma camera tradizionale Discovery NM/CT 670, tramite un confronto effettuato durante il periodo di frequenza del reparto di Medicina Nucleare Universitaria del Presidio Ospedaliero Molinette di Torino e la revisione di articoli scientifici presenti in letteratura. Lo studio ha permesso di porre in evidenza numerosi vantaggi legati all’utilizzo della nuova tecnologia: un’elevata qualità delle immagini a fronte di una riduzione dell’attività somministrata, la possibilità di valutazione preliminare della qualità dell’acquisizione tramite il prescan e la riduzione delle tempistiche associate all’esecuzione dell’esame, determinando un’ottimizzazione generale delle procedure operative e degli aspetti dosimetrici correlati. L’elevata sensibilità del sistema nel rilevare anche movimenti impercettibili determina il rischio di comparsa di artefatti che però possono essere gestiti opportunamente tramite accorgimenti mirati e rappresentano tuttavia un limite dell’apparecchiatura. In conclusione, il sistema D-SPECT si afferma come una valida risorsa nell’ambito dell’imaging cardiaco rispetto ai sistemi tradizionali, garantendo elevati standard di qualità a fronte di criticità correlate molto limitate.