This thesis examines the European Directive on Environmental Claims (COM(2023) 166 final), developed to counteract greenwashing and promote transparency within the single market. The directive integrates into the European regulatory framework, reinforcing initiatives such as the Unfair Commercial Practices Directive (2005/29/EC) and the European Green Deal, with the aim of ensuring credible and verifiable environmental information. Through an analysis of the criteria defined for transparent environmental claims, the thesis investigates the role of independent verification tools and the implications for businesses and consumers. Furthermore, it explores operational challenges for the directive’s implementation and opportunities for regulatory harmonization. The research concludes with proposals to optimize the application of the legislative text and strengthen trust in European sustainable markets.
Questa tesi esamina la Direttiva europea sulle asserzioni ambientali (COM(2023) 166 final), sviluppata per contrastare il greenwashing e promuovere la trasparenza nel mercato unico. La direttiva si integra nel quadro normativo europeo, rafforzando iniziative come la Direttiva sulle pratiche commerciali sleali (2005/29/CE) e il Green Deal europeo, con l'obiettivo di garantire informazioni ambientali credibili e verificabili. Attraverso l'analisi dei criteri definiti per asserzioni ambientali trasparenti, la tesi indaga il ruolo degli strumenti di verifica indipendente e le implicazioni per imprese e consumatori. Inoltre, vengono esplorate le sfide operative per l'attuazione della direttiva e le opportunità di armonizzazione normativa. La ricerca si conclude con proposte per ottimizzare l'applicazione del testo legislativo e rafforzare la fiducia nei mercati sostenibili europei.
La rendicontazione di sostenibilità e il greenwashing: sfide normative e strategie aziendali nel contesto europeo
PORRO, GIAN PIERO
2023/2024
Abstract
Questa tesi esamina la Direttiva europea sulle asserzioni ambientali (COM(2023) 166 final), sviluppata per contrastare il greenwashing e promuovere la trasparenza nel mercato unico. La direttiva si integra nel quadro normativo europeo, rafforzando iniziative come la Direttiva sulle pratiche commerciali sleali (2005/29/CE) e il Green Deal europeo, con l'obiettivo di garantire informazioni ambientali credibili e verificabili. Attraverso l'analisi dei criteri definiti per asserzioni ambientali trasparenti, la tesi indaga il ruolo degli strumenti di verifica indipendente e le implicazioni per imprese e consumatori. Inoltre, vengono esplorate le sfide operative per l'attuazione della direttiva e le opportunità di armonizzazione normativa. La ricerca si conclude con proposte per ottimizzare l'applicazione del testo legislativo e rafforzare la fiducia nei mercati sostenibili europei.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/162634