L'allattamento nelle coppie lesbiche: tra la sfida e una nuova opportunità di inclusione.

This study explores the topic of breastfeeding in lesbian couples, aiming to understand the challenges and opportunities that characterize this parenting experience. Breastfeeding plays a central role in building the mother-child bond, providing both physical and emotional benefits. However, in families composed of two mothers, the breastfeeding journey may encounter numerous barriers that hinder its natural course. The analysis examines the different breastfeeding methods adopted in lesbian couples, with particular attention to induced lactation, which enables the non-gestational mother to breastfeed, and co-nursing, which allows both mothers to share the breastfeeding experience. These practices not only strengthen the bond between the non-gestational mother and the child but also help balance family dynamics, reducing the risk of feelings of exclusion or marginalization. The study also highlights the barriers that lesbian mothers face in their interactions with the healthcare system. Heteronormative biases, a lack of specific training among healthcare professionals, and the absence of inclusive protocols can limit access to effective breastfeeding support. Episodes of discrimination often make it difficult for lesbian couples to receive adequate assistance, sometimes forcing them to seek information and support independently. The analysis extends to the psychological and relational implications of breastfeeding in lesbian couples, considering the experiences of both the biological and non-biological mother, and aims to investigate the various choices that shape the parenting journey for lesbian mothers. The findings of this study emphasize the need to promote inclusive language and greater awareness among healthcare professionals. Ensuring equal access to breastfeeding support, regardless of family structure, represents a fundamental step toward a more welcoming and respectful healthcare system for diverse parental realities.

Questo elaborato esplora il tema dell’allattamento nelle coppie lesbiche, con l’obiettivo di comprendere le sfide e le opportunità che caratterizzano questa esperienza genitoriale. L’allattamento al seno rappresenta un’esperienza centrale nella costruzione del legame madre-bambino, apportando benefici sia fisici che emotivi. Tuttavia, nelle famiglie composte da due madri, il percorso dell’allattamento può incontrare numerose barriere che ne ostacolano il normale svolgimento. L’analisi prende in esame le diverse modalità di allattamento adottate nelle coppie lesbiche, con particolare attenzione alla lattazione indotta, che consente alla madre non gestazionale di allattare, e all’allattamento condiviso, che permette la condivisione dell’allattamento tra entrambe le madri. Queste pratiche non solo rafforzano il legame tra la madre non gestazionale e il bambino, ma contribuiscono anche a bilanciare le dinamiche familiari, riducendo il rischio di sentimenti di esclusione o marginalizzazione. Il lavoro evidenzia, inoltre, le barriere che le madri lesbiche incontrano nel rapporto con il sistema sanitario. Pregiudizi eteronormativi, mancanza di formazione specifica tra gli operatori e assenza di protocolli inclusivi possono limitare l’accesso a un supporto efficace per l’allattamento. Episodi di discriminazione rendono spesso difficile per le coppie lesbiche ricevere un’assistenza adeguata, portandole talvolta alla necessità di cercare autonomamente informazioni e sostegno. L’analisi si estende anche alle implicazioni psicologiche e relazionali dell’allattamento nelle coppie lesbiche, considerando il vissuto della madre biologica e della madre non biologica, e si propone di indagare le numerose scelte che caratterizzano il percorso genitoriale delle madri lesbiche. I risultati di questo elaborato sottolineano la necessità di promuovere un linguaggio inclusivo e una maggiore consapevolezza tra gli operatori sanitari. Garantire un accesso equo al supporto per l’allattamento, indipendentemente dalla configurazione familiare, rappresenta un passo fondamentale verso un sistema sanitario più accogliente e rispettoso delle diverse realtà genitoriali.