In recent years, activist movements have been registering increasing participation. Although these organizations are less structured, the psychosocial risks they present are similar to those in traditional organizations, with burnout standing out, due to its impact on individuals and to the harm it causes to movements, which are often abandoned by those who develop this syndrome. This dissertation examines burnout in activism, with particular attention to the role of emotional distress. The first chapter explores the concept of burnout through two key theoretical models: the definition developed by Maslach and colleagues and the Job Demands-Resources model of Burnout by Demerouti and colleagues. The second chapter delves into burnout within activist organizations, highlighting the role of emotional involvement in the exhaustion process. Furthermore, it discusses the role of social support as a potential protective factor, emphasizing the need for organizational strategies that foster sustainable environments for activists. Although not exhaustive, this brief dissertation aims to provide theoretical references on burnout in non traditional organizational contexts, with the goal of encouraging reflection on prevention and support practices within activist organizations.

Negli ultimi anni si è osservata una crescente partecipazione nei movimenti di attivisti. Queste organizzazioni, benché meno strutturate, presentano rischi psicosociali analoghi a quelli delle organizzazioni tradizionali, tra cui spicca il burnout, sia per il suo impatto sugli individui, sia per il danno che rappresenta per i movimenti, solitamente abbandonati da coloro che sviluppano questa sindrome. Il presente elaborato analizza il burnout nell’attivismo, con particolare attenzione al ruolo del distress emotivo. Il primo capitolo esplora il concetto di burnout attraverso due dei principali modelli teorici: la definizione elaborata da Maslach e colleghi e il modello Job Demands-Resources model of Burnout di Demerouti e colleghi . Il secondo capitolo approfondisce il burnout nelle organizzazioni di attivisti, evidenziando il ruolo del coinvolgimento emotivo nel processo di esaurimento. Si introduce, infine, il ruolo del supporto sociale come possibile fattore protettivo, sottolineando la necessità di strategie organizzative che favoriscano ambienti sostenibili per gli attivisti. Questa breve dissertazione, senza pretesa di esaustività, intende fornire alcuni riferimenti teorici sul burnout in contesti organizzativi non tradizionali, con l’obiettivo di promuovere la riflessione su pratiche di prevenzione e supporto nelle organizzazioni di attivisti.

Burnout and emotional distress in activism: exploring organizational and theoretical insights

DONNA, SILVIA
2023/2024

Abstract

Negli ultimi anni si è osservata una crescente partecipazione nei movimenti di attivisti. Queste organizzazioni, benché meno strutturate, presentano rischi psicosociali analoghi a quelli delle organizzazioni tradizionali, tra cui spicca il burnout, sia per il suo impatto sugli individui, sia per il danno che rappresenta per i movimenti, solitamente abbandonati da coloro che sviluppano questa sindrome. Il presente elaborato analizza il burnout nell’attivismo, con particolare attenzione al ruolo del distress emotivo. Il primo capitolo esplora il concetto di burnout attraverso due dei principali modelli teorici: la definizione elaborata da Maslach e colleghi e il modello Job Demands-Resources model of Burnout di Demerouti e colleghi . Il secondo capitolo approfondisce il burnout nelle organizzazioni di attivisti, evidenziando il ruolo del coinvolgimento emotivo nel processo di esaurimento. Si introduce, infine, il ruolo del supporto sociale come possibile fattore protettivo, sottolineando la necessità di strategie organizzative che favoriscano ambienti sostenibili per gli attivisti. Questa breve dissertazione, senza pretesa di esaustività, intende fornire alcuni riferimenti teorici sul burnout in contesti organizzativi non tradizionali, con l’obiettivo di promuovere la riflessione su pratiche di prevenzione e supporto nelle organizzazioni di attivisti.
Burnout and emotional distress in activism: exploring organizational and theoretical insights
In recent years, activist movements have been registering increasing participation. Although these organizations are less structured, the psychosocial risks they present are similar to those in traditional organizations, with burnout standing out, due to its impact on individuals and to the harm it causes to movements, which are often abandoned by those who develop this syndrome. This dissertation examines burnout in activism, with particular attention to the role of emotional distress. The first chapter explores the concept of burnout through two key theoretical models: the definition developed by Maslach and colleagues and the Job Demands-Resources model of Burnout by Demerouti and colleagues. The second chapter delves into burnout within activist organizations, highlighting the role of emotional involvement in the exhaustion process. Furthermore, it discusses the role of social support as a potential protective factor, emphasizing the need for organizational strategies that foster sustainable environments for activists. Although not exhaustive, this brief dissertation aims to provide theoretical references on burnout in non traditional organizational contexts, with the goal of encouraging reflection on prevention and support practices within activist organizations.
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Descrizione: Tesi di Laurea per il CdL in Scienze e Tecniche Psicologiche. Ambito: psicologia del lavoro e delle organizzazioni. Argomento: fattori contestuali coinvolti nello sviluppo del burnout nei contesti di attivismo, in particolare il ruolo distress emotivo.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/162336