In the recent years videogames have become a popular pass-time, to the point that a new sports discipline has been founded know as "e-sports". it seems to have similarities to traditional sports such as: constant training, team play and execution of previously planned tactics. For those reason the athletes are stuck with not only physical strain from training sessions and tournament performance, but also psychological stress from processing huge quantity of information and the heavy decision making happening during a match, or the anxiety of playing in front of an audience in a tournament setting. All of these problems can afflict the athlete's mental state, therefore teams started asking for help from sports psychologist, whom have some difficulties to adapt their practises to this new field. In this context the researchers of the psychology department of the university of Turin developed the e-SFERA questionnaire, based on the SFERA model, to help in this particular scenario.
Negli ultimi anni i videogiochi si sono affermati come uno dei passatempo più gettonati tra la popolazione, a tal punto generare una disciplina nota come "e-sports": una forma di sport virtuale, che ha caratteristiche simili agli sport tradizionali come l'allenamento costante, il gioco di squadra e l'esecuzione di tattiche progettate in precedenza. Per questo motivo gli atleti si ritrovano ad affrontare pressioni fisiche date dalle sessioni di allenamento e le performance nei tornei, ma anche psicologiche come la grande quantità di informazioni da processare e di decisioni da prendere durante il corso del match, l'attenzione del pubblico durante le competizioni, specie quelle più importanti che si tengono in stadi pieni. Tutto ciò può intaccare la performance dell'atleta e perciò è sempre più richiesto un supporto psicologico all'interno delle squadre, ma gli psicologi dello sport stanno riscontrando alcune difficoltà dato che le tecniche della psicologia dello sport tradizionale non si adattano perfettamente alla nuova disciplina sportiva. per questo motivo i ricercatori del dipartimento di psicologia dell'università di Torino hanno creato il questionario e-SFERA, basato sul modello SFERA, per andare incontro a questa esigenza
La Psicologia dello Sport applicata al gaming professionistico: il Modello e-SFERA
DECASTELLI, TOMMASO
2023/2024
Abstract
Negli ultimi anni i videogiochi si sono affermati come uno dei passatempo più gettonati tra la popolazione, a tal punto generare una disciplina nota come "e-sports": una forma di sport virtuale, che ha caratteristiche simili agli sport tradizionali come l'allenamento costante, il gioco di squadra e l'esecuzione di tattiche progettate in precedenza. Per questo motivo gli atleti si ritrovano ad affrontare pressioni fisiche date dalle sessioni di allenamento e le performance nei tornei, ma anche psicologiche come la grande quantità di informazioni da processare e di decisioni da prendere durante il corso del match, l'attenzione del pubblico durante le competizioni, specie quelle più importanti che si tengono in stadi pieni. Tutto ciò può intaccare la performance dell'atleta e perciò è sempre più richiesto un supporto psicologico all'interno delle squadre, ma gli psicologi dello sport stanno riscontrando alcune difficoltà dato che le tecniche della psicologia dello sport tradizionale non si adattano perfettamente alla nuova disciplina sportiva. per questo motivo i ricercatori del dipartimento di psicologia dell'università di Torino hanno creato il questionario e-SFERA, basato sul modello SFERA, per andare incontro a questa esigenzaFile | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/162334