The Red Queen Hypothesis: Framing the EU AI Act in the Pharmaceutical Industry - A Frame Analysis of Sanofi

This thesis explores the relationship between the European Artificial Intelligence Regulation (AI Act) and the pharmaceutical industry through the lens of the ‘Red Queen Hypothesis’. This hypothesis suggests that continuous innovation is essential to maintain competitiveness, a concept particularly relevant for the pharmaceutical industry, where the balance between technological progress and regulation is crucial. The analysis focuses on the case of Sanofi, examining the company's communication and adaptation strategies to the European regulatory environment. Through a qualitative framing analysis, the research highlights how industry, institutional and media communication shapes the perception of AI regulation, alternating between narratives oriented towards innovation and the need for legislation. The AI Act aims to balance the promotion of innovation with the protection of fundamental rights, ensuring a reliable and transparent technology ecosystem. The pharmaceutical sector, given its highly regulated and research-driven nature, is a significant case study for understanding how a key sector of the European economy deals with the challenges and opportunities of AI. Finally, the thesis emphasises the role of political and public communication in shaping narratives around AI regulation, with direct implications for the future of technology and health policies in Europe. By adopting an interdisciplinary approach, the dynamics between innovation, regulation and public interest can be understood from multiple perspectives.

Questa tesi esplora il rapporto tra il Regolamento Europeo sull'Intelligenza Artificiale (AI Act) e l'industria farmaceutica attraverso la lente della "Red Queen Hypothesis". Tale ipotesi suggerisce che l'innovazione continua sia essenziale per mantenere la competitività, un concetto particolarmente rilevante per il settore farmaceutico, dove l'equilibrio tra progresso tecnologico e regolamentazione è cruciale. L'analisi si concentra sul caso di Sanofi, esaminando le strategie di comunicazione e di adattamento dell'azienda al contesto normativo europeo. Attraverso un'analisi qualitativa del framing, la ricerca evidenzia come la comunicazione di settore, istituzionale e mediatica plasmi la percezione della regolamentazione dell'IA, alternando narrazioni orientate all'innovazione e alla necessità di normare. L'AI Act si propone di bilanciare la promozione dell'innovazione con la protezione dei diritti fondamentali, garantendo un ecosistema tecnologico affidabile e trasparente. Il settore farmaceutico, data la sua natura altamente regolamentata e orientata alla ricerca, rappresenta un caso di studio significativo per comprendere come un settore chiave dell'economia europea affronti le sfide e le opportunità dell'IA. Infine, la tesi sottolinea il ruolo della comunicazione politica e pubblica nel definire le narrative intorno alla regolamentazione dell'IA, con implicazioni dirette per il futuro delle politiche tecnologiche e sanitarie in Europa. L'adozione di un approccio interdisciplinare permette di comprendere da molteplici prospettive le dinamiche tra innovazione, regolamentazione e interesse pubblico.