Given the pressing need for a large-scale transition to a circular economy, the issue of reconciling the diverse interpretations surrounding the concept of circular economy and its associated elements (e.g., business models, circular actions, circularity KPIs) becomes paramount. The objective of this thesis is thus to investigate the role played by technical standardization and certification systems (specifically, the UNI, ISO, and CEN standards) in facilitating a cohesive and coherent transformation of production and consumption models at the global level. The structure of the thesis is as follows: the first two chapters introduce the topic, beginning with an analysis of the environmental and social challenges posed by "linear" economic approaches, followed by a review of the literature highlighting the difficulties in reconciling divergent views on the circular economy (with particular emphasis on the measurement of circularity and the definition of appropriate indicators). The third chapter presents the key voluntary technical standards related to the circular economy (BS, XP, the new ISO 59000 series, UNI/TS 11820, UNI/TR 11821, and future CEN standards), complemented by interviews (one secondary and one primary) with the heads of the relevant ISO and UNI technical committees. Finally, the fourth and concluding chapter is dedicated to the presentation and analysis of responses to a questionnaire distributed (via ICESP and UNI) to a sample of companies operating in Italy, aimed at investigating the current maturity level of the circular economy in the country, as well as the awareness and alignment of businesses regarding the adoption of circularity-related standards.
Con la necessità di una transizione su grande scala verso un’economia circolare, si pone la questione di uniformare le svariate interpretazioni che aleggiano attorno al concetto di economia circolare e suoi corollari (es. modelli di business e azioni circolari, KPIs di circolarità). Di qui l’obiettivo del presente elaborato: esaminare il ruolo che i sistemi di normazione tecnica e di certificazione (in particolare: gli standards UNI, ISO e CEN) giocano nell’agevolare un coeso e coerente cambiamento nei modelli di produzione e consumo a livello globale. Nello specifico, la tesi si struttura nel seguente modo: introdotto l’argomento nei primi due capitoli partendo dalle problematiche ambientali e sociali derivanti da approcci “lineari” all’economia e da un’analisi della letteratura che esplicita le difficoltà nel far convergere idee differenti riguardo l’economia circolare (con specifico focus sulla misurazione della circolarità e definizione di indicatori appositi), nel terzo capitolo vengono presentate le principali norme tecniche volontarie inerenti l’economia circolare (BS, XP, la nuova serie ISO 59000, UNI/TS 11820 e UNI/TR 11821, futuri CEN), corredate da interviste (una di fonte secondaria e l’altra di prima mano) ai responsabili dei comitati tecnici ISO e UNI. Infine, il quarto e ultimo capitolo è dedicato alla descrizione e analisi delle risposte di un questionario indirizzato (tramite ICESP e UNI) ad un campione di imprese operanti in Italia al fine di studiare da vicino il grado di maturità attuale dell’economia circolare nel Paese e il livello di consapevolezza e di allineamento delle volontà della stessa imprenditoria nei confronti dell’adozione di standards relativi alla circolarità.
Gli standards di economia circolare: la nuova serie ISO 59000, le norme tecniche UNI e prospettive CEN.
SPIRA, MATHILDA ESMERALDA
2023/2024
Abstract
Con la necessità di una transizione su grande scala verso un’economia circolare, si pone la questione di uniformare le svariate interpretazioni che aleggiano attorno al concetto di economia circolare e suoi corollari (es. modelli di business e azioni circolari, KPIs di circolarità). Di qui l’obiettivo del presente elaborato: esaminare il ruolo che i sistemi di normazione tecnica e di certificazione (in particolare: gli standards UNI, ISO e CEN) giocano nell’agevolare un coeso e coerente cambiamento nei modelli di produzione e consumo a livello globale. Nello specifico, la tesi si struttura nel seguente modo: introdotto l’argomento nei primi due capitoli partendo dalle problematiche ambientali e sociali derivanti da approcci “lineari” all’economia e da un’analisi della letteratura che esplicita le difficoltà nel far convergere idee differenti riguardo l’economia circolare (con specifico focus sulla misurazione della circolarità e definizione di indicatori appositi), nel terzo capitolo vengono presentate le principali norme tecniche volontarie inerenti l’economia circolare (BS, XP, la nuova serie ISO 59000, UNI/TS 11820 e UNI/TR 11821, futuri CEN), corredate da interviste (una di fonte secondaria e l’altra di prima mano) ai responsabili dei comitati tecnici ISO e UNI. Infine, il quarto e ultimo capitolo è dedicato alla descrizione e analisi delle risposte di un questionario indirizzato (tramite ICESP e UNI) ad un campione di imprese operanti in Italia al fine di studiare da vicino il grado di maturità attuale dell’economia circolare nel Paese e il livello di consapevolezza e di allineamento delle volontà della stessa imprenditoria nei confronti dell’adozione di standards relativi alla circolarità.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/162211