In December 2019, the onset of the Covid-19 pandemic caused by SARS-CoV-2 generated severe psychological repercussions in the population. Healthcare workers, due to work and mental overload, were found to be particularly vulnerable to developing symptoms such as depression, anxiety and Post-Traumatic Stress Disorder (PTSD). The present research analysed the psychological impact of Covid-19 on Italian healthcare workers during the first wave of the pandemic, examining socio-demographic and clinical variables by means of assessment instruments. Furthermore, it compared the psychological state of frontline health workers with that of those who were not directly involved in the care of Covid-19 patients. The dissertation is divided into three main parts: the first chapter provides an overview of pandemics and Covid-19, as well as an outline of the concept of quarantine; the second chapter delves into the topic of PTSD, with particular reference to healthcare workers and Covid-19; and the third chapter presents the research conducted and a discussion of the results obtained.
Nel dicembre 2019, l’inizio della pandemia di Covid-19, causato dal SARS-CoV-2, ha generato gravi ripercussioni psicologiche nella popolazione. Gli operatori sanitari, a causa del sovraccarico lavorativo e mentale, sono risultati particolarmente vulnerabili allo sviluppo di sintomatologie come depressione, ansia e Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD). La presente ricerca ha analizzato l’impatto psicologico del Covid-19 sugli operatori sanitari italiani durante la prima ondata della pandemia, prendendo in esame variabili sociodemografiche e cliniche tramite strumenti di assessment. È stato inoltre messo a confronto lo stato psicologico degli operatori sanitari impiegati in prima linea con quello di chi non era direttamente coinvolto nella cura di pazienti affetti da Covid-19. La tesi si articola in tre parti principali: il primo capitolo offre una panoramica sulle pandemie e sul Covid-19, nonché un accenno al concetto di quarantena; il secondo capitolo approfondisce il PTSD, con particolare riferimento agli operatori sanitari e al Covid-19; nel terzo capitolo vengono presentate la ricerca condotta e la discussione dei risultati ottenuti.
La salute mentale degli operatori sanitari durante la prima ondata di COVID-19: uno studio cross-sectional.
DI MAURO, MIRIA
2023/2024
Abstract
Nel dicembre 2019, l’inizio della pandemia di Covid-19, causato dal SARS-CoV-2, ha generato gravi ripercussioni psicologiche nella popolazione. Gli operatori sanitari, a causa del sovraccarico lavorativo e mentale, sono risultati particolarmente vulnerabili allo sviluppo di sintomatologie come depressione, ansia e Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD). La presente ricerca ha analizzato l’impatto psicologico del Covid-19 sugli operatori sanitari italiani durante la prima ondata della pandemia, prendendo in esame variabili sociodemografiche e cliniche tramite strumenti di assessment. È stato inoltre messo a confronto lo stato psicologico degli operatori sanitari impiegati in prima linea con quello di chi non era direttamente coinvolto nella cura di pazienti affetti da Covid-19. La tesi si articola in tre parti principali: il primo capitolo offre una panoramica sulle pandemie e sul Covid-19, nonché un accenno al concetto di quarantena; il secondo capitolo approfondisce il PTSD, con particolare riferimento agli operatori sanitari e al Covid-19; nel terzo capitolo vengono presentate la ricerca condotta e la discussione dei risultati ottenuti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/162113