The present thesis explores discourses and representations on disability and the autistic spectrum through an ethnographic and anthropological investigation conducted within the social enterprise ATT, an organization committed to the employment inclusion of young people with intellectual disabilities and/or autism. The objective is to analyse how employment inclusion practices intertwine with cultural models, power structures and economic logics, shaping the perception and experience of disability. Throughout the discussion, the processes of social construction of disability and the autistic spectrum are highlighted, revealing how these are not fixed and natural entities but rather social constructs shaped by external factors, especially socio-economic and cultural influences. The research adopts a critical, deconstructive, and reflective approach, focusing on the value of observation and the experiences of disabled and/or neurodivergent individuals, while maintaining an ongoing dialogue with the broader political-economic, institutional, and socio-cultural framework.
La presente tesi esplora i discorsi e le rappresentazioni su disabilità e spettro autistico attraverso un’indagine etnografica e antropologica condotta all’interno dell’impresa sociale ATT, una realtà impegnata nell’inserimento lavorativo di giovani con disabilità intellettiva e/o autistici. L’obiettivo è stato quello di analizzare come le pratiche di inserimento lavorativo si intreccino con modelli culturali, strutture di potere e logiche economiche, influenzando la percezione e l’esperienza della disabilità. Lungo tutta la trattazione vengono messi in luce i processi di costruzione sociale della disabilità e dello spettro autistico, facendo emergere come non si tratti di entità fisse e naturali, bensì di costrutti sociali plasmati anche, e soprattutto, da fattori esterni. La ricerca adotta un approccio critico, decostruttivo e riflessivo, incentrando l’analisi sulla valorizzazione dell’osservazione e dell’esperienza delle persone disabili e/o neurodivergenti, in un continuo dialogo con la cornice politico-economica, istituzionale e socio-culturale più ampia.
Discorsi e Rappresentazioni su Disabilità e Spettro Autistico: una Ricerca Antropologica all'interno dell'Impresa Sociale ATT
BROCCA, FRANCESCA
2023/2024
Abstract
La presente tesi esplora i discorsi e le rappresentazioni su disabilità e spettro autistico attraverso un’indagine etnografica e antropologica condotta all’interno dell’impresa sociale ATT, una realtà impegnata nell’inserimento lavorativo di giovani con disabilità intellettiva e/o autistici. L’obiettivo è stato quello di analizzare come le pratiche di inserimento lavorativo si intreccino con modelli culturali, strutture di potere e logiche economiche, influenzando la percezione e l’esperienza della disabilità. Lungo tutta la trattazione vengono messi in luce i processi di costruzione sociale della disabilità e dello spettro autistico, facendo emergere come non si tratti di entità fisse e naturali, bensì di costrutti sociali plasmati anche, e soprattutto, da fattori esterni. La ricerca adotta un approccio critico, decostruttivo e riflessivo, incentrando l’analisi sulla valorizzazione dell’osservazione e dell’esperienza delle persone disabili e/o neurodivergenti, in un continuo dialogo con la cornice politico-economica, istituzionale e socio-culturale più ampia.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/162055