n the delicate balance between care provision and need for self-care, this thesis explores a crucial issue for the Social Health Service: the management and prevention of psychosocial risks. This paper investigates the key role of the Social Worker Executive in promoting not only the well-being of people who turn to Social Service, but also that of professionals, while preserving the effectiveness and sustainability of care. Starting from the assumption that care, a key concept of our society, is articulated both at medical level (therapy, healing) and relational (attention and concern for others), the first chapter defines the multifaceted role of the Social Worker as a bridge between individual need and territorial resources, guarantor of a person-centered assistance. It also analyses the contemporary challenges facing the sector, from demographic ageing to the impact of digitisation, outlining a rapidly changing operating environment. The world of social work today is characterized by fast-paced pace, high demands for jobs, lack of resources and growing pressures. This environment, while ensuring productivity, exposes workers to a range of physical and mental health risks, thus representing one of the major contemporary challenges for organizations. Therefore, the second chapter analyzes the psychosocial risks that put a strain on the well-being of health care workers, compromising their own ability to take care of others: from work-related stress to burnout, from workaholism to presenteism, To emerging issues such as the right to disconnect and recovery. An in-depth analysis of factors that not only threaten individual health, but also have a profound impact on the performance and quality of service provided.The third chapter focuses on the Social Worker Manager as a key figure in promoting "self-care" among workers. Through leadership, the manager takes a proactive role in creating a work environment that supports well-being and prevents the emergence of psychosocial problems. Key skills such as conflict management, effective communication and the human resource function are explored as essential tools for fostering a positive and sustainable working environment. Finally, to anchor the theoretical reflections to operational reality, the last chapter presents a case analysis conducted at ASLTo5, through interviews with key figures of the Social Service Professional Company of the Ospedale Maggiore di Chieri. This analysis offers a concrete perspective on the issues addressed such as the identification, effective management of psychosocial risks and the promotion of "self-care" in the health context.

Nel delicato equilibrio tra l'offerta di cura e la necessità di cura di sé, la presente tesi esplora una problematica cruciale per il Servizio Sociale Sanitario: la gestione e la prevenzione dei rischi psicosociali. Questo elaborato indaga il ruolo chiave del Dirigente Assistente Sociale nel promuovere non solo il benessere delle persone che si rivolgono al Servizio Sociale, ma anche quello dei professionisti, preservando l'efficacia e la sostenibilità dell'assistenza. Partendo dal presupposto che la cura, concetto cardine della nostra società, si articola sia a livello medico (terapia, guarigione) che relazionale (attenzione e sollecitudine verso l'altro), il primo capitolo definisce il ruolo poliedrico dell’Assistente Sociale come ponte tra il bisogno individuale e le risorse territoriali, garante di un'assistenza centrata sulla persona. Vengono inoltre analizzate le sfide contemporanee che gravano sul settore, dall'invecchiamento demografico all'impatto della digitalizzazione, delineando un contesto operativo in rapida evoluzione. Il mondo del lavoro sociale oggi è caratterizzato da ritmi frenetici, da elevate richieste lavorative, dalla mancanza di risorse e da pressioni crescenti. Questo contesto pur garantendo una certa produttività, espone i lavoratori ad una serie di rischi per la salute fisica e mentale, rappresentando così una delle principali sfide contemporanee delle organizzazioni. Pertanto, il secondo capitolo analizza i rischi psicosociali che mettono a dura prova il benessere degli operatori sanitari, compromettendo la loro stessa capacità di prendersi cura degli altri: dallo stress lavoro-correlato al burnout, dal workaholism al presenteismo, fino a temi emergenti come il diritto alla disconnessione e il recovery. Un'analisi approfondita di fattori che non solo minacciano la salute individuale, ma incidono profondamente sulla performance e la qualità del servizio offerto. Il terzo capitolo pone al centro dell'attenzione il Dirigente Assistente Sociale come figura chiave nella promozione della "cura di sé" tra gli operatori. Attraverso la leadership il Dirigente assume un ruolo proattivo nella creazione di un ambiente di lavoro che supporti il benessere e prevenga l'insorgere di problematiche psicosociali. Si esplorano competenze cruciali come la gestione dei conflitti, la comunicazione efficace e la funzione di gestione delle risorse umane, strumenti essenziali per favorire un clima di lavoro positivo e sostenibile. Infine, per ancorare le riflessioni teoriche alla realtà operativa, l'ultimo capitolo presenta un'analisi di caso condotta presso l'ASLTo5, attraverso interviste a figure chiave del Servizio Sociale Professionale Aziendale dell'Ospedale Maggiore di Chieri. Questa analisi offre una prospettiva concreta sulle tematiche affrontate quali l’individuazione, la gestione efficace dei rischi psicosociali e la promozione della "cura di sé" nel contesto sanitario.

Tra cura e cura di sè: i rischi psicosociali del Servizio Sociale in Sanità

MAINO, MATILDE GIUSEPPINA
2023/2024

Abstract

Nel delicato equilibrio tra l'offerta di cura e la necessità di cura di sé, la presente tesi esplora una problematica cruciale per il Servizio Sociale Sanitario: la gestione e la prevenzione dei rischi psicosociali. Questo elaborato indaga il ruolo chiave del Dirigente Assistente Sociale nel promuovere non solo il benessere delle persone che si rivolgono al Servizio Sociale, ma anche quello dei professionisti, preservando l'efficacia e la sostenibilità dell'assistenza. Partendo dal presupposto che la cura, concetto cardine della nostra società, si articola sia a livello medico (terapia, guarigione) che relazionale (attenzione e sollecitudine verso l'altro), il primo capitolo definisce il ruolo poliedrico dell’Assistente Sociale come ponte tra il bisogno individuale e le risorse territoriali, garante di un'assistenza centrata sulla persona. Vengono inoltre analizzate le sfide contemporanee che gravano sul settore, dall'invecchiamento demografico all'impatto della digitalizzazione, delineando un contesto operativo in rapida evoluzione. Il mondo del lavoro sociale oggi è caratterizzato da ritmi frenetici, da elevate richieste lavorative, dalla mancanza di risorse e da pressioni crescenti. Questo contesto pur garantendo una certa produttività, espone i lavoratori ad una serie di rischi per la salute fisica e mentale, rappresentando così una delle principali sfide contemporanee delle organizzazioni. Pertanto, il secondo capitolo analizza i rischi psicosociali che mettono a dura prova il benessere degli operatori sanitari, compromettendo la loro stessa capacità di prendersi cura degli altri: dallo stress lavoro-correlato al burnout, dal workaholism al presenteismo, fino a temi emergenti come il diritto alla disconnessione e il recovery. Un'analisi approfondita di fattori che non solo minacciano la salute individuale, ma incidono profondamente sulla performance e la qualità del servizio offerto. Il terzo capitolo pone al centro dell'attenzione il Dirigente Assistente Sociale come figura chiave nella promozione della "cura di sé" tra gli operatori. Attraverso la leadership il Dirigente assume un ruolo proattivo nella creazione di un ambiente di lavoro che supporti il benessere e prevenga l'insorgere di problematiche psicosociali. Si esplorano competenze cruciali come la gestione dei conflitti, la comunicazione efficace e la funzione di gestione delle risorse umane, strumenti essenziali per favorire un clima di lavoro positivo e sostenibile. Infine, per ancorare le riflessioni teoriche alla realtà operativa, l'ultimo capitolo presenta un'analisi di caso condotta presso l'ASLTo5, attraverso interviste a figure chiave del Servizio Sociale Professionale Aziendale dell'Ospedale Maggiore di Chieri. Questa analisi offre una prospettiva concreta sulle tematiche affrontate quali l’individuazione, la gestione efficace dei rischi psicosociali e la promozione della "cura di sé" nel contesto sanitario.
Between care and self care: the psychosocial risks of the Social Service in Health
n the delicate balance between care provision and need for self-care, this thesis explores a crucial issue for the Social Health Service: the management and prevention of psychosocial risks. This paper investigates the key role of the Social Worker Executive in promoting not only the well-being of people who turn to Social Service, but also that of professionals, while preserving the effectiveness and sustainability of care. Starting from the assumption that care, a key concept of our society, is articulated both at medical level (therapy, healing) and relational (attention and concern for others), the first chapter defines the multifaceted role of the Social Worker as a bridge between individual need and territorial resources, guarantor of a person-centered assistance. It also analyses the contemporary challenges facing the sector, from demographic ageing to the impact of digitisation, outlining a rapidly changing operating environment. The world of social work today is characterized by fast-paced pace, high demands for jobs, lack of resources and growing pressures. This environment, while ensuring productivity, exposes workers to a range of physical and mental health risks, thus representing one of the major contemporary challenges for organizations. Therefore, the second chapter analyzes the psychosocial risks that put a strain on the well-being of health care workers, compromising their own ability to take care of others: from work-related stress to burnout, from workaholism to presenteism, To emerging issues such as the right to disconnect and recovery. An in-depth analysis of factors that not only threaten individual health, but also have a profound impact on the performance and quality of service provided.The third chapter focuses on the Social Worker Manager as a key figure in promoting "self-care" among workers. Through leadership, the manager takes a proactive role in creating a work environment that supports well-being and prevents the emergence of psychosocial problems. Key skills such as conflict management, effective communication and the human resource function are explored as essential tools for fostering a positive and sustainable working environment. Finally, to anchor the theoretical reflections to operational reality, the last chapter presents a case analysis conducted at ASLTo5, through interviews with key figures of the Social Service Professional Company of the Ospedale Maggiore di Chieri. This analysis offers a concrete perspective on the issues addressed such as the identification, effective management of psychosocial risks and the promotion of "self-care" in the health context.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/161823