Benessere digitale: le qualità e i limiti delle app che contrastano l'uso eccessivo dello smartphone.

The phenomenon of problematic smartphone use has gained relevance in recent years, coinciding with the increased time spent by both young people and adults on mobile devices. This behavior can lead to a range of psychological and physical issues, such as stress, anxiety, insomnia, and a reduction in the quality of interpersonal relationships. The thesis explores the dynamics of this excessive use, analyzing the underlying causes, such as addiction to notifications and compulsive app usage. In particular, the analysis focuses on the effectiveness of digital well-being apps, designed to help users monitor and reduce the time spent on smartphones, promoting a more mindful and balanced use of devices. Various tools are examined, including those that offer activity tracking features, relaxation techniques, gamification dynamics, and the integration of notification systems that limit phone usage. Through a comparative analysis of different types of apps and a review of the scientific literature, the research aims to identify the factors that determine the effectiveness of these technologies in terms of reducing digital dependency and improving psychological and physical well-being. The results suggest that, while these apps may offer immediate benefits, their long-term effectiveness largely depends on the individual context and the user's awareness. The thesis concludes by highlighting the shortcomings of the studies reviewed and proposes future directions for the development of more customizable solutions aimed at promoting sustainable and healthy digital technology use, as well as greater collaboration and shared goals among researchers to evaluate the effectiveness of the apps.

Il fenomeno dell'uso problematico dello smartphone ha acquisito rilevanza negli ultimi anni, in concomitanza con l'aumento del tempo trascorso dai giovani e dagli adulti sui dispositivi mobili. Questo comportamento può portare a una serie di problematiche psicologiche e fisiche, come stress, ansia, insonnia e una riduzione della qualità delle relazioni interpersonali. La tesi esplora le dinamiche di questo uso eccessivo, analizzando le cause sottostanti, come la dipendenza dalle notifiche e l'uso compulsivo delle applicazioni. In particolare, l’analisi si concentra sull’efficacia delle applicazioni per il benessere digitale, progettate per aiutare gli utenti a monitorare e ridurre il tempo trascorso sullo smartphone, promuovendo un uso più consapevole ed equilibrato dei dispositivi. Vengono esaminati diversi strumenti, tra cui quelli che offrono funzionalità di monitoraggio dell'attività, tecniche di rilassamento, dinamiche di gamification e l'integrazione di sistemi di notifiche che limitano l'uso del telefono. Attraverso un’analisi comparativa tra vari tipi di applicazioni e una revisione della letteratura scientifica, la ricerca mira a identificare i fattori che determinano l’efficacia di queste tecnologie, in termini di riduzione della dipendenza digitale e miglioramento del benessere psicofisico. I risultati suggeriscono che, sebbene queste applicazioni possano offrire benefici immediati, la loro efficacia a lungo termine dipende in gran parte dal contesto individuale e dalla consapevolezza dell'utente. La tesi conclude evidenziando le carenze degli studi osservati e proponendo di conseguenza le direzioni future per lo sviluppo di soluzioni più personalizzabili e mirate a un utilizzo sostenibile e sano delle tecnologie digitali, nonché maggiore impegno e comunione d’intenti tra i ricercatori per valutare l’efficacia delle applicazioni.