Mild traumatic brain injury is the most common type of trauma in the western population and one of the main causes of access to Emergency Departments, where the main challenge for operators is to identify which individuals need a radiological examination, which require further treatment and which others can be released safely, but above all with what timing. In this climate of uncertainty, there is a need to investigate the problem further and avoid misusing or using hospital resources when there is no real need. The present thesis aims to analyze and clarify the definitions of mild traumatic brain injury, collecting data in the scientific literature and paying attention to existing classifications and the different scales of assessment used. Through a careful bibliographical research I will cover the epidemiology and pathophysiology of mild traumatic brain injury, thus providing a national, European and global overview of its prevalence, incidence and related risk factors. The focus of the work will then shift to the analysis of the main clinical manifestations of head trauma, both acute and chronic, as well as the latest treatment innovations for this symptomatology, The hope is that increasingly functional and subjective techniques will be used. The diagnostic and imaging tools available for diagnosis and classification of mild head trauma will be examined, with a particular focus on when (timing) and how to use them. This topic will then open a reflection on the challenges and future perspectives, with a look at new technologies and the implementation of artificial intelligence in daily practice. The paper will end with a reflection on the main economic and social aspects involved in mild traumatic brain injury, as well as on the legal and forensic consequences, a field that is closer to my master’s degree course.

Il trauma cranico lieve rappresenta la tipologia di trauma più comune nella popolazione occidentale e una delle principali cause di accesso ai Dipartimenti di Emergenza-Urgenza (DEA), dove la sfida principale per gli operatori è quella di identificare quali individui necessitino di un esame radiologico (Tomografia Computerizzata), quali necessitino di ulteriori trattamenti e quali altri possano essere dimessi in sicurezza, ma soprattutto con quali tempistiche. In questo clima di incertezza emerge la necessità di indagare più approfonditamente il problema ed evitare che le risorse ospedaliere vengano utilizzate erroneamente o superfluamente quando non vi è reale necessità. Il presente lavoro di tesi si propone in primis l’obiettivo di analizzare e chiarire le definizioni del trauma cranico lieve, raccogliendo i dati nella letteratura scientifica e prestando attenzione alle classificazioni esistenti e le differenti scale di valutazione utilizzate. Sempre tramite una attenta ricerca bibliografica tratterò dell’epidemiologia e della fisiopatologia del trauma cranico lieve, fornendo così una panoramica nazionale, europea e mondiale della sua prevalenza, incidenza e fattori di rischio connessi. Il focus del lavoro si sposterà poi sull’analisi delle principali manifestazioni cliniche del trauma cranico, sia in fase acuta che cronica, nonché sulle più recenti innovazioni trattamentali per tale sintomatologia, con l’auspicio che vengano utilizzate tecniche sempre più funzionali e soggettive. Verranno esaminati gli strumenti diagnostici e di imaging disponibili per la diagnosi e per la classificazione del trauma cranico lieve, rivolgendo un particolare interesse sul quando (timing) e sul come utilizzarli. Questo argomento aprirà poi una riflessione sulle sfide e sulle prospettive future, con uno sguardo alle nuove tecnologie e all’implementazione dell’intelligenza artificiale nella pratica quotidiana. Terminerà l’elaborato una riflessione sui principali aspetti economici-sociali implicati nel trauma cranico lieve, nonché sulle conseguenze legali e forensi, campo che maggiormente si avvicina al mio percorso di studi magistrale. Principalmente, il metodo utilizzato è stato la revisione della letteratura scientifica esistente, considerando l’intervallo dagli anni 2000 ad oggi.

Il trauma cranico lieve, percorso diagnostico-terapeutico e conseguenze sulla salute mentale.

PILONE, ALESSIA
2023/2024

Abstract

Il trauma cranico lieve rappresenta la tipologia di trauma più comune nella popolazione occidentale e una delle principali cause di accesso ai Dipartimenti di Emergenza-Urgenza (DEA), dove la sfida principale per gli operatori è quella di identificare quali individui necessitino di un esame radiologico (Tomografia Computerizzata), quali necessitino di ulteriori trattamenti e quali altri possano essere dimessi in sicurezza, ma soprattutto con quali tempistiche. In questo clima di incertezza emerge la necessità di indagare più approfonditamente il problema ed evitare che le risorse ospedaliere vengano utilizzate erroneamente o superfluamente quando non vi è reale necessità. Il presente lavoro di tesi si propone in primis l’obiettivo di analizzare e chiarire le definizioni del trauma cranico lieve, raccogliendo i dati nella letteratura scientifica e prestando attenzione alle classificazioni esistenti e le differenti scale di valutazione utilizzate. Sempre tramite una attenta ricerca bibliografica tratterò dell’epidemiologia e della fisiopatologia del trauma cranico lieve, fornendo così una panoramica nazionale, europea e mondiale della sua prevalenza, incidenza e fattori di rischio connessi. Il focus del lavoro si sposterà poi sull’analisi delle principali manifestazioni cliniche del trauma cranico, sia in fase acuta che cronica, nonché sulle più recenti innovazioni trattamentali per tale sintomatologia, con l’auspicio che vengano utilizzate tecniche sempre più funzionali e soggettive. Verranno esaminati gli strumenti diagnostici e di imaging disponibili per la diagnosi e per la classificazione del trauma cranico lieve, rivolgendo un particolare interesse sul quando (timing) e sul come utilizzarli. Questo argomento aprirà poi una riflessione sulle sfide e sulle prospettive future, con uno sguardo alle nuove tecnologie e all’implementazione dell’intelligenza artificiale nella pratica quotidiana. Terminerà l’elaborato una riflessione sui principali aspetti economici-sociali implicati nel trauma cranico lieve, nonché sulle conseguenze legali e forensi, campo che maggiormente si avvicina al mio percorso di studi magistrale. Principalmente, il metodo utilizzato è stato la revisione della letteratura scientifica esistente, considerando l’intervallo dagli anni 2000 ad oggi.
Mild traumatic brain injury, diagnostic-therapeutic approach and consequences on mental health.
Mild traumatic brain injury is the most common type of trauma in the western population and one of the main causes of access to Emergency Departments, where the main challenge for operators is to identify which individuals need a radiological examination, which require further treatment and which others can be released safely, but above all with what timing. In this climate of uncertainty, there is a need to investigate the problem further and avoid misusing or using hospital resources when there is no real need. The present thesis aims to analyze and clarify the definitions of mild traumatic brain injury, collecting data in the scientific literature and paying attention to existing classifications and the different scales of assessment used. Through a careful bibliographical research I will cover the epidemiology and pathophysiology of mild traumatic brain injury, thus providing a national, European and global overview of its prevalence, incidence and related risk factors. The focus of the work will then shift to the analysis of the main clinical manifestations of head trauma, both acute and chronic, as well as the latest treatment innovations for this symptomatology, The hope is that increasingly functional and subjective techniques will be used. The diagnostic and imaging tools available for diagnosis and classification of mild head trauma will be examined, with a particular focus on when (timing) and how to use them. This topic will then open a reflection on the challenges and future perspectives, with a look at new technologies and the implementation of artificial intelligence in daily practice. The paper will end with a reflection on the main economic and social aspects involved in mild traumatic brain injury, as well as on the legal and forensic consequences, a field that is closer to my master’s degree course.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/161651