Psicologia della testimonianza: le false memorie

When people reason about someone else's action, they build a kinematic mental model that simulates the unfolding situation. Numerous studies support the idea that the forward simulation relies on the motor system, which plays a predominant role in the forward effect, which anticipates the future states of the action. From this assumption, we can predict that backward simulation, and the false memories for states preceding the observed action (backward), would rely on higher-level mechanisms, in which the central executive system is involved. The prediction is that a dual-task demanding on the motor system should not significantly slow down the recognition of backward frames, while a dual-task demanding on the central executive system should lead to longer response times for backward frames. Participants were asked to decide whether each photo in the test depicted a scene that was congruent (or incongruent) with the observed action in the pair of photos seen during encoding.

Le persone, quando devono ragionare su un’azione altrui, costruiscono un modello mentale cinematico che simula l’evolversi della situazione. Numerosi studi supportano l’idea per cui la simulazione in avanti si basi sul sistema motorio, infatti, esso avrebbe un ruolo predominante nell’effetto che definiamo forward, di anticipazione degli stati futuri dell’azione. Da questo assunto si può prevedere che la simulazione all’indietro e quindi, le false memorie per stati antecedenti l’azione osservata (backward), si basino su meccanismi di più alto livello, in cui è coinvolto il sistema esecutivo centrale. Da questo presupposto discende la previsione che un doppio compito che grava sul sistema motorio non dovrebbe rallentare in modo significativo il riconoscimento di frame backward, mentre un doppio compito che grava sull’esecutivo centrale dovrebbe comportare tempi di risposta più lunghi per i frame backward. Ai partecipanti è stato semplicemente chiesto di decidere se ciascuna foto nel test raffigurava una scena che era congruente (o non congruente) con l’azione osservata nella coppia di foto viste durante la codifica.