This paper analyzes the crucial role of financial communication in the business context, focusing on its evolution and how it manifests itself in different contexts. The matter turns out to be a fundamental tool for transmitting accurate information on the financial health of a company, influencing the decisions of investors, creditors and stakeholders, who rely on said information to make strategic and operational decisions. The paper emphasizes how financial communication influences the perception of the company and strategic decisions in increasingly complex contexts than in the past, characterized by the integration of new technologies and data management. The distinction between financial and economic communication is also analyzed, emphasizing the role of the first in reducing information asymmetries and in the more efficient distribution of resources. Financial communication is divided into mandatory and voluntary: the first is imposed by law and guarantees transparency in the markets through balance sheets and reports, while the second allows companies to differentiate themselves and improve their relations with stakeholders. During the Covid-19 pandemic, the subject took on a key role in managing uncertainty and restoring confidence in the markets. Many companies have reassessed its strategic importance, using it not only to maintain transparency, but also to improve their performance. The paper also examines the challenges posed by digitization and the need to comply with regulations such as the Digital Market Act and the GDPR, emphasizing the importance of data protection and corporate information security. Companies must in fact adopt solid practices to avoid sanctions and reputational damage resulting from inadequate data management. Through the case method, the paper compares different business realities, such as Lavazza, Airbnb and ACECMI. The analysis highlights how these companies manage financial communication, with a focus on transparency, stakeholder engagement and territorial promotion. Despite cultural and geographical differences, similarities emerge in the communication methods adopted to improve market confidence. In conclusion, the paper emphasizes how well-managed financial communication can become a strategic asset to improve reputation and promote business growth. Data security and compliance with international regulations are crucial to take advantage of the opportunities offered by digital and ensure long-term competitiveness.
Il presente elaborato analizza il ruolo cruciale della comunicazione finanziaria nel contesto aziendale, concentrandosi sulla sua evoluzione e su come si manifesti in contesti diversi. La materia risulta essere uno strumento fondamentale per trasmettere informazioni accurate sulla salute finanziaria di un'azienda, influenzando le decisioni di investitori, creditori e stakeholder, che si affidano a suddette informazioni per prendere decisioni strategiche e operative. L’elaborato pone l'accento su come la comunicazione finanziaria influenzi la percezione dell’azienda e le decisioni strategiche in contesti sempre più complessi rispetto al passato, caratterizzati dall'integrazione di nuove tecnologie e dalla gestione dei dati. Viene analizzata anche la distinzione tra comunicazione finanziaria ed economica, sottolineando il ruolo della prima nella riduzione delle asimmetrie informative e nella ripartizione più efficiente delle risorse. La comunicazione finanziaria si divide in obbligatoria e volontaria: la prima è imposta dalla normativa e garantisce trasparenza sui mercati attraverso bilanci e report, mentre la seconda permette alle aziende di differenziarsi e migliorare i rapporti con gli stakeholder. Durante la pandemia di Covid-19, la materia ha assunto un ruolo chiave nel gestire l'incertezza e ripristinare la fiducia nei mercati. Molte aziende hanno ne hanno rivalutato l'importanza strategica, utilizzandola non solo per mantenere trasparenza, ma anche per migliorare le proprie performance. L’elaborato esamina inoltre le sfide poste dalla digitalizzazione e dalla necessità di conformarsi a normative come il Digital Market Act e il GDPR, sottolineando l'importanza della protezione dei dati e della sicurezza delle informazioni aziendali. Le aziende devono infatti adottare pratiche solide per evitare sanzioni e danni reputazionali derivanti da una gestione inadeguata dei dati. Attraverso il metodo dei casi, l’elaborato confronta diverse realtà aziendali, come Lavazza, Airbnb e ACECMI. L'analisi evidenzia come queste aziende gestiscano la comunicazione finanziaria, con focus su trasparenza, stakeholder engagement e promozione del territorio. Nonostante le differenze culturali e geografiche, emergono similitudini nelle modalità di comunicazione adottate per migliorare la fiducia del mercato. In conclusione, l’elaborato sottolinea come una comunicazione finanziaria ben gestita possa diventare un asset strategico per migliorare la reputazione e favorire la crescita aziendale. La sicurezza dei dati e l’adeguamento alle normative internazionali sono cruciali per sfruttare le opportunità offerte dal digitale e garantire competitività a lungo termine.
La comunicazione finanziaria in paesi e contesti aziendali diversi messi a confronto
TRUFFO, GIULIA
2023/2024
Abstract
Il presente elaborato analizza il ruolo cruciale della comunicazione finanziaria nel contesto aziendale, concentrandosi sulla sua evoluzione e su come si manifesti in contesti diversi. La materia risulta essere uno strumento fondamentale per trasmettere informazioni accurate sulla salute finanziaria di un'azienda, influenzando le decisioni di investitori, creditori e stakeholder, che si affidano a suddette informazioni per prendere decisioni strategiche e operative. L’elaborato pone l'accento su come la comunicazione finanziaria influenzi la percezione dell’azienda e le decisioni strategiche in contesti sempre più complessi rispetto al passato, caratterizzati dall'integrazione di nuove tecnologie e dalla gestione dei dati. Viene analizzata anche la distinzione tra comunicazione finanziaria ed economica, sottolineando il ruolo della prima nella riduzione delle asimmetrie informative e nella ripartizione più efficiente delle risorse. La comunicazione finanziaria si divide in obbligatoria e volontaria: la prima è imposta dalla normativa e garantisce trasparenza sui mercati attraverso bilanci e report, mentre la seconda permette alle aziende di differenziarsi e migliorare i rapporti con gli stakeholder. Durante la pandemia di Covid-19, la materia ha assunto un ruolo chiave nel gestire l'incertezza e ripristinare la fiducia nei mercati. Molte aziende hanno ne hanno rivalutato l'importanza strategica, utilizzandola non solo per mantenere trasparenza, ma anche per migliorare le proprie performance. L’elaborato esamina inoltre le sfide poste dalla digitalizzazione e dalla necessità di conformarsi a normative come il Digital Market Act e il GDPR, sottolineando l'importanza della protezione dei dati e della sicurezza delle informazioni aziendali. Le aziende devono infatti adottare pratiche solide per evitare sanzioni e danni reputazionali derivanti da una gestione inadeguata dei dati. Attraverso il metodo dei casi, l’elaborato confronta diverse realtà aziendali, come Lavazza, Airbnb e ACECMI. L'analisi evidenzia come queste aziende gestiscano la comunicazione finanziaria, con focus su trasparenza, stakeholder engagement e promozione del territorio. Nonostante le differenze culturali e geografiche, emergono similitudini nelle modalità di comunicazione adottate per migliorare la fiducia del mercato. In conclusione, l’elaborato sottolinea come una comunicazione finanziaria ben gestita possa diventare un asset strategico per migliorare la reputazione e favorire la crescita aziendale. La sicurezza dei dati e l’adeguamento alle normative internazionali sono cruciali per sfruttare le opportunità offerte dal digitale e garantire competitività a lungo termine.File | Dimensione | Formato | |
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