INTRODUCTION Maternal and neonatal area staff must be trained to manage critical issues that may arise in the delivery room and during the hospital stay, since inappropriate care may lead to neonatal death or permanent disability. OBJECTIVE To describe the characteristics of the birth events of the AO Ordine Mauriziano of Turin and identify the training needs of the maternal-neonatal area staff in neonatal resuscitation. METHODS Retrospective observational study on the clinical documentation of birth events occurring from 1 October 2023 to 27 February 2024, analyzing the prevalence of resuscitation interventions, SSC, and the completeness of the documentation. RESULTS 500 birth events were analyzed. The pediatrician was alerted for 161 cesarean sections (100%) and for 70 spontaneous deliveries (20.6%). In 66 of these spontaneous deliveries (94.3%) the pediatrician was called after the birth of the baby; 57 of these newborns (86.3%) had at least one pre-birth risk factor. Positive-pressure ventilation was performed for 20 cases (4%): minutes of ventilation were documented in 17 (85%), oxygen saturation in 13 (65%), heart rate in 6 (30%); temperature was not documented in any cases. Intubation, chest compressions and adrenaline administration were never performed. Skin to skin contact (SSC) was performed for 312 spontaneous delivery newborns (92%) and 3 of those delivered by cesarean section (1.9%). Training needs identified were: updating of neonatal resuscitation techniques, early identification of perinatal resuscitation risk factors; implementation of SSC after caesarean sections; surveillance during the practice. CONCLUSIONS After the training, a system for monitoring short- and long-term effects will be needed.

INTRODUZIONE Il personale dell’area materno-neonatale deve essere preparato a gestire le criticità che possono manifestarsi in sala parto e durante la degenza, poiché un’assistenza inappropriata può determinare morte neonatale o disabilità permanente. OBIETTIVO Descrivere le caratteristiche degli eventi nascita dell’AO Ordine Mauriziano di Torino e identificare i bisogni formativi del personale dell’area materno-neonatale in merito alla rianimazione neonatale MATERIALI E METODI Studio osservazionale retrospettivo sulla documentazione clinica degli eventi nascita avvenuti dal 1 Ottobre 2023 al 27 Febbraio 2024, analizzando la prevalenza degli interventi di rianimazione, dello SSC e la completezza della documentazione. RISULTATI Sono stati analizzati 500 eventi nascita. Il pediatra è stato allertato in tutti i 161 cesarei (100%) e in 70 parti spontanei (20,6%); di cui in 66 dopo la nascita (94,3%); 57 di questi neonati (86,3%) avevano almeno un FDR antepartum. La VPP è stata praticata in 20 casi (4%): i minuti di ventilazione sono stati documentati in 17 (85%), la saturazione in 13 (65%), la FC in 6 (30%); la temperatura mai. Intubazione, compressioni toraciche e somministrazione di adrenalina non sono mai state praticate. Lo SSC è stato attuato in 312 nati da parto spontaneo (92%) e 3 da cesareo (1,9%). I bisogni formativi emersi sono stati: aggiornamento delle tecniche di rianimazione neonatale, intercettazione precoce dei FDR perinatali; implementazione dello SSC nei nati da cesareo e della sorveglianza durante la pratica. CONCLUSIONI A seguito della formazione si renderà necessario individuare un sistema di monitoraggio degli effetti della stessa a breve e lungo termine.

Rianimazione neonatale: analisi dei bisogni formativi del personale e proposta operativa presso un punto nascita della città di Torino

MARAFIOTI, SILVIA MARIA
2023/2024

Abstract

INTRODUZIONE Il personale dell’area materno-neonatale deve essere preparato a gestire le criticità che possono manifestarsi in sala parto e durante la degenza, poiché un’assistenza inappropriata può determinare morte neonatale o disabilità permanente. OBIETTIVO Descrivere le caratteristiche degli eventi nascita dell’AO Ordine Mauriziano di Torino e identificare i bisogni formativi del personale dell’area materno-neonatale in merito alla rianimazione neonatale MATERIALI E METODI Studio osservazionale retrospettivo sulla documentazione clinica degli eventi nascita avvenuti dal 1 Ottobre 2023 al 27 Febbraio 2024, analizzando la prevalenza degli interventi di rianimazione, dello SSC e la completezza della documentazione. RISULTATI Sono stati analizzati 500 eventi nascita. Il pediatra è stato allertato in tutti i 161 cesarei (100%) e in 70 parti spontanei (20,6%); di cui in 66 dopo la nascita (94,3%); 57 di questi neonati (86,3%) avevano almeno un FDR antepartum. La VPP è stata praticata in 20 casi (4%): i minuti di ventilazione sono stati documentati in 17 (85%), la saturazione in 13 (65%), la FC in 6 (30%); la temperatura mai. Intubazione, compressioni toraciche e somministrazione di adrenalina non sono mai state praticate. Lo SSC è stato attuato in 312 nati da parto spontaneo (92%) e 3 da cesareo (1,9%). I bisogni formativi emersi sono stati: aggiornamento delle tecniche di rianimazione neonatale, intercettazione precoce dei FDR perinatali; implementazione dello SSC nei nati da cesareo e della sorveglianza durante la pratica. CONCLUSIONI A seguito della formazione si renderà necessario individuare un sistema di monitoraggio degli effetti della stessa a breve e lungo termine.
Neonatal resuscitation: analysis of the training needs of the staff and operational proposal at a birth center in the city of Turin
INTRODUCTION Maternal and neonatal area staff must be trained to manage critical issues that may arise in the delivery room and during the hospital stay, since inappropriate care may lead to neonatal death or permanent disability. OBJECTIVE To describe the characteristics of the birth events of the AO Ordine Mauriziano of Turin and identify the training needs of the maternal-neonatal area staff in neonatal resuscitation. METHODS Retrospective observational study on the clinical documentation of birth events occurring from 1 October 2023 to 27 February 2024, analyzing the prevalence of resuscitation interventions, SSC, and the completeness of the documentation. RESULTS 500 birth events were analyzed. The pediatrician was alerted for 161 cesarean sections (100%) and for 70 spontaneous deliveries (20.6%). In 66 of these spontaneous deliveries (94.3%) the pediatrician was called after the birth of the baby; 57 of these newborns (86.3%) had at least one pre-birth risk factor. Positive-pressure ventilation was performed for 20 cases (4%): minutes of ventilation were documented in 17 (85%), oxygen saturation in 13 (65%), heart rate in 6 (30%); temperature was not documented in any cases. Intubation, chest compressions and adrenaline administration were never performed. Skin to skin contact (SSC) was performed for 312 spontaneous delivery newborns (92%) and 3 of those delivered by cesarean section (1.9%). Training needs identified were: updating of neonatal resuscitation techniques, early identification of perinatal resuscitation risk factors; implementation of SSC after caesarean sections; surveillance during the practice. CONCLUSIONS After the training, a system for monitoring short- and long-term effects will be needed.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/161185