This paper deals with the digital platform called Vinted, now known globally. This application is an online space through which users get in touch with each other to sell and/or buy various items. It's a typical lean or labor platform that remains a mere intermediary between purchase and sale transactions and is not the owner at any time of the objects in question. In fact it's a particular type of product platform that hyper-outsources start-up and management costs with the purpose of minimizing them, also being defined as a virtual or sharing platform. The mentioned paper will start with the general analysis of digital platforms ending in the study case, passing through the peculiarities of this infinite digital universe, with its positive and negative aspects. It will highlight the impact generated by this platform in the world of fast-fashion, especially its sustainable nature and therefore the important imprint it has towards reuse and a circular economy. The first chapter will analyze digital platforms, in particular their characteristics, architecture and generativity, thus resulting in their categorization. The second chapter will instead focus on theirs functioning: brokerage, multi-sided markets, network effects, cross-subsidisation, single/multi homing and gatekeeping dynamics, and at the end the data strategy. In the third chapter we will study the case Vinted, starting from the online second hand market, going through the history of the platform, arriving finally to expose its purpose and the characteristics on which it leverages itself.
Il presente elaborato tratta della piattaforma digitale chiamata Vinted, ormai nota a livello globale. Questa applicazione è uno spazio online attraverso il quale gli utenti entrano in contatto tra loro per vendere e/o acquistare oggetti di vario genere. È una tipica lean o labour platform che rimane semplice intermediario tra le operazioni di compra-vendita e non è proprietaria in alcun momento degli oggetti in questione. Essa infatti è un particolare tipo di product platform che iper-esternalizza costi di start-up e gestione con lo scopo di minimizzarli, venendo definita anche piattaforma virtuale o appunto di condivisione. Il suddetto elaborato partirà con l’analisi generale delle piattaforme digitali finendo nel caso studio, passando attraverso le peculiarità di questo infinito universo digitale, con i suoi aspetti positivi e negativi. Si metterà in luce l’impatto generato da questa piattaforma nel mondo del fast-fashion, soprattutto data la sua natura sostenibile e quindi l’importante impronta che ha verso il riutilizzo ed un’economia circolare. Il primo capitolo analizzerà le piattaforme digitali, in particolare le loro caratteristiche, l’architettura e la generatività, sfociando quindi nella loro categorizzazione. Il secondo capitolo verterà invece sul loro funzionamento: intermediazione, mercati multi-versante, effetti di rete, sovvenzioni incrociate, single/multi homing e le dinamiche di gatekeping, senza tralasciare la data strategy. Nel terzo capitolo si studierà il caso Vinted, partendo dal mercato del second hand online, percorrendo la storia della piattaforma, arrivando infine ad esporre il suo scopo e le caratteristiche su cui essa stessa fa leva.
Le Piattaforme Digitali: il caso Vinted tra il Fast Fashion e l’Ecologia
SCAVARDA, VANESSA
2022/2023
Abstract
Il presente elaborato tratta della piattaforma digitale chiamata Vinted, ormai nota a livello globale. Questa applicazione è uno spazio online attraverso il quale gli utenti entrano in contatto tra loro per vendere e/o acquistare oggetti di vario genere. È una tipica lean o labour platform che rimane semplice intermediario tra le operazioni di compra-vendita e non è proprietaria in alcun momento degli oggetti in questione. Essa infatti è un particolare tipo di product platform che iper-esternalizza costi di start-up e gestione con lo scopo di minimizzarli, venendo definita anche piattaforma virtuale o appunto di condivisione. Il suddetto elaborato partirà con l’analisi generale delle piattaforme digitali finendo nel caso studio, passando attraverso le peculiarità di questo infinito universo digitale, con i suoi aspetti positivi e negativi. Si metterà in luce l’impatto generato da questa piattaforma nel mondo del fast-fashion, soprattutto data la sua natura sostenibile e quindi l’importante impronta che ha verso il riutilizzo ed un’economia circolare. Il primo capitolo analizzerà le piattaforme digitali, in particolare le loro caratteristiche, l’architettura e la generatività, sfociando quindi nella loro categorizzazione. Il secondo capitolo verterà invece sul loro funzionamento: intermediazione, mercati multi-versante, effetti di rete, sovvenzioni incrociate, single/multi homing e le dinamiche di gatekeping, senza tralasciare la data strategy. Nel terzo capitolo si studierà il caso Vinted, partendo dal mercato del second hand online, percorrendo la storia della piattaforma, arrivando infine ad esporre il suo scopo e le caratteristiche su cui essa stessa fa leva.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/161087