La diastasi addominale (DRA) è una condizione in cui i muscoli del retto addominale hanno una distanza eccessiva dalla linea mediana (Fig.1). La distanza è considerata anormale quando è maggiore di 2 cm tra linea mediana e muscoli addominali. I muscoli addominali sono fondamentali per lo svolgimento delle funzioni vitali. Il retto addominale, in particolare, è cruciale nel mantenimento della postura, nella stabilità del tronco e del bacino, nella respirazione, nel movimento del tronco e nel supporto degli organi addominali, determinando un impatto significativo sulla qualità della vita. La comparsa della DRA quindi inciderà sullo stato di benessere dell’individuo. I fattori di rischio della patologia sono le variabili legati al parto (multiparità, parto cesareo, aumento del peso gestazionale, elevata pressione intra-addominale in stato di gravidanza, alto peso alla nascita), l’indice di massa corporea, il diabete, l’età, la sarcopenia, la differenza di genere, precedenti interventi chirurgici ai muscoli addominali. Più in generale tutti quei fattori che provocano indebolimento tessuto connettivo e/o incremento pressione intra-addominale. Le strategie di prevenzione e possibile cura, o comunque benefici per lo stato di benessere, includono lo stile di vita. L’alimentazione e l’esercizio fisico sono fondamentali per la vita di ciascun individuo, specialmente per chi è affetto da patologie, come la DRA. Seguire una dieta equilibrata e fare esercizio fisico, nei range consigliati dalle linee guida, aiuta a prevenire la patologia. Anche se questa è già manifestata, seguire una dieta equilibrata mirata al dimagrimento e fare esercizio fisico favoriscono il miglioramento dello stato di benessere fisico e emotivo, oltre a ridurre il rischio di avanzamento della malattia.

esercizio fisico e alimentazione come strategie di intervento per la diastasi addominale

ZACCARO, LUISA
2023/2024

Abstract

La diastasi addominale (DRA) è una condizione in cui i muscoli del retto addominale hanno una distanza eccessiva dalla linea mediana (Fig.1). La distanza è considerata anormale quando è maggiore di 2 cm tra linea mediana e muscoli addominali. I muscoli addominali sono fondamentali per lo svolgimento delle funzioni vitali. Il retto addominale, in particolare, è cruciale nel mantenimento della postura, nella stabilità del tronco e del bacino, nella respirazione, nel movimento del tronco e nel supporto degli organi addominali, determinando un impatto significativo sulla qualità della vita. La comparsa della DRA quindi inciderà sullo stato di benessere dell’individuo. I fattori di rischio della patologia sono le variabili legati al parto (multiparità, parto cesareo, aumento del peso gestazionale, elevata pressione intra-addominale in stato di gravidanza, alto peso alla nascita), l’indice di massa corporea, il diabete, l’età, la sarcopenia, la differenza di genere, precedenti interventi chirurgici ai muscoli addominali. Più in generale tutti quei fattori che provocano indebolimento tessuto connettivo e/o incremento pressione intra-addominale. Le strategie di prevenzione e possibile cura, o comunque benefici per lo stato di benessere, includono lo stile di vita. L’alimentazione e l’esercizio fisico sono fondamentali per la vita di ciascun individuo, specialmente per chi è affetto da patologie, come la DRA. Seguire una dieta equilibrata e fare esercizio fisico, nei range consigliati dalle linee guida, aiuta a prevenire la patologia. Anche se questa è già manifestata, seguire una dieta equilibrata mirata al dimagrimento e fare esercizio fisico favoriscono il miglioramento dello stato di benessere fisico e emotivo, oltre a ridurre il rischio di avanzamento della malattia.
ITA
IMPORT DA TESIONLINE
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
1027495_luisa_zaccaro_elaboratofinale.pdf

non disponibili

Tipologia: Altro materiale allegato
Dimensione 451.86 kB
Formato Adobe PDF
451.86 kB Adobe PDF

Se sei interessato/a a consultare l'elaborato, vai nella sezione Home in alto a destra, dove troverai le informazioni su come richiederlo. I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Usare il seguente URL per citare questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/161070