Mycorrhizal symbiosis are symbiosis between plants and soil fungi and are among the most common in nature. Among these, the most common are the arbuscular mycorrhizas, in which fungi provide numerous mineral nutrients to plants, in exchange for a percentage of the products of photosynthesis. In the last few years we are witnessing strong climate changes that are causing new challenges in agriculture and beyond. Moreover, excessive consumption of chemical fertilisers leads to increased pollution of soil and groundwater. The introduction of mycorrhizal symbiosis in agriculture is an alternative to chemical fertilization, based on the same processes that support plant life in all natural environments. Finally, these symbiosis are able to improve plant resistance to abiotic and biotic stress. In this work I have deepened three experimental articles that have studied some effects of mycorrhizal symbiosis in presence of salt stress, water stress and heavy metal pollution. The results of these experiments show how fungi can have beneficial effects, increasing water absorption, photosynthetic activity and resistance to heavy metals.
Le simbiosi micorriziche sono simbiosi tra piante e funghi del suolo e sono tra le più comuni in natura. Tra queste, le più diffuse sono le micorrize arbuscolari, in cui i funghi forniscono numerosi nutrienti minerali alle piante, in cambio di una percentuale dei prodotti della fotosintesi. Negli ultimi anni si sta assistendo a forti cambiamenti climatici che stanno provocando la nascita di nuove sfide in agricoltura e non solo. Inoltre, un consumo eccessivo di fertilizzanti chimici provoca un aumento dell’inquinamento del suolo e delle falde acquifere. L’introduzione delle simbiosi micorriziche in ambito agricolo rappresenta una alternativa alla fertilizzazione chimica, basata sugli stessi processi che sostengono la vita delle piante in tutti gli ambienti naturali. Infine, queste simbiosi sono in grado di migliorare la resistenza delle piante agli stress abiotici e biotici. In questo lavoro ho approfondito tre articoli sperimentali che hanno studiato alcuni effetti delle simbiosi micorriziche in presenza di stress salino, stress idrico e inquinamento da metalli pesanti. I risultati di questi esperimenti mostrano come i funghi possano avere effetti benefici, aumentando l’assorbimento di acqua, l’attività fotosintetica e la resistenza a metalli pesanti.
Uso delle micorrize arbuscolari in agricoltura in un contesto di cambiamento climatico
GALLARATO, CRISTINA
2023/2024
Abstract
Le simbiosi micorriziche sono simbiosi tra piante e funghi del suolo e sono tra le più comuni in natura. Tra queste, le più diffuse sono le micorrize arbuscolari, in cui i funghi forniscono numerosi nutrienti minerali alle piante, in cambio di una percentuale dei prodotti della fotosintesi. Negli ultimi anni si sta assistendo a forti cambiamenti climatici che stanno provocando la nascita di nuove sfide in agricoltura e non solo. Inoltre, un consumo eccessivo di fertilizzanti chimici provoca un aumento dell’inquinamento del suolo e delle falde acquifere. L’introduzione delle simbiosi micorriziche in ambito agricolo rappresenta una alternativa alla fertilizzazione chimica, basata sugli stessi processi che sostengono la vita delle piante in tutti gli ambienti naturali. Infine, queste simbiosi sono in grado di migliorare la resistenza delle piante agli stress abiotici e biotici. In questo lavoro ho approfondito tre articoli sperimentali che hanno studiato alcuni effetti delle simbiosi micorriziche in presenza di stress salino, stress idrico e inquinamento da metalli pesanti. I risultati di questi esperimenti mostrano come i funghi possano avere effetti benefici, aumentando l’assorbimento di acqua, l’attività fotosintetica e la resistenza a metalli pesanti.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
898129_tesi_gallarato.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Dimensione
1.45 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.45 MB | Adobe PDF |
I documenti in UNITESI sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
https://hdl.handle.net/20.500.14240/161060