PROPOSTA DI UN PROGRAMMA RIABILITATIVO DI IDROCHINESITERAPIA PER IL RECUPERO FUNZIONALE DI UN PAZIENTE CON ESITI DI PROTESI DI ANCA O DI GINOCCHIO: UN CASE REPORT

Study design: a descriptive observational study, a case report. Background: the intervention of total hip arthroplasty (THA) and total knee arthroplasty (TKA) is very common in middle-aged and elderly people due to primary osteoarthritis. The latest italian data report around 30,000 surgeries performed in 2020. Among the treatment options, both conventional land-bases physiotherapy and aquatic rehabilitation are recommended. Scientific evidence highlights the effectiveness of hydrotherapy in reducing pain and oedema, as well as increasing muscle strength and functionally. However, literature lack studies specifically describing aquatic rehabilitation programs carried out on the patients considered in various studies. Objective: the aim of this thesis is to develop a hydrotherapy rehabilitation program for post-operative THA and TKA patients based on the latest scientific literature and apply it to a selected patient. Materials and methods: at the end of March, the initial evaluation of the clinical case patient was conducted. Outcome measures include: range of motion (ROM), muscle strength, the 6-minutes walking test (6MWT), balance, functionality, quality of life and the Harris Hip Score (HHS) scale. The hydrotherapy program was administered for 12 sessions. The patient was re-evaluated using the same methods and the initial assessment, and the obtained results were reported. Results: the final evaluation revealed and improvement in joint mobility, muscle strength especially in the quadriceps and pelvic stabilizers. Additionally, an increase in the Hip Disability and Osteoarthritis Outcome Score (HOOS) at the final evaluation indicates an enhancement in functionality and quality of life. Conclusions: the proposed hydrotherapy program, based on the obtained results, led to a general improvement in the considered outcomes, particularly in terms of quality of life. However, a larger study sample would be necessary to assess its actual effectiveness.

Disegno dello studio: studio osservazionale descrittivo, un case report. Introduzione: l’intervento di protesi totale di anca (PTA) e di ginocchio (PTG) è molto frequente in età media ed anziana per l’artrosi primaria; gli ultimi dati italiani riportano circa 30.000 interventi effettuati nel 2020. Tra le opzioni di trattamento è raccomandata sia la fisioterapia convenzionale al suolo sia la riabilitazione in acqua. Le evidenze scientifiche riportano l’efficacia dell’idrochinesiterapia nel ridurre il dolore e l’edema e nell’ aumentare la forza muscolare e la funzionalità. Tuttavia, in letteratura sono assenti studi che descrivono nello specifico i programmi di riabilitazione in acqua eseguiti sui pazienti esaminati. Obiettivi: lo scopo della tesi è la realizzazione di un programma riabilitativo di idrochinesiterapia nel post-intervento di PTA e di PTG secondo la più recente letteratura scientifica e la sua applicazione su un paziente selezionato. Materiali e metodi: a fine marzo è stata effettuata la valutazione iniziale della paziente del caso clinico. Le misure di outcome includono: il range of motion (ROM), la forza muscolare, il 6-minutes walking test (6MWT), l’equilibrio, la funzionalità, la qualità della vita e la scala Harris Hip Score (HHS). Il programma di idrochinesiterapia è stato applicato per 12 sedute. La paziente è stata rivalutata con gli stessi criteri della valutazione iniziale e sono stati riportati i risultati ottenuti. Risultati: la valutazione finale ha evidenziato un miglioramento dell’articolarità, della forza muscolare in particolare del quadricipite e degli stabilizzatori del bacino. Inoltre, un aumento del punteggio Hip Disability and Osteoarthritis Outcome Score (HOOS) evidenzia un miglioramento della funzionalità e della qualità della vita. Conclusioni: il programma di idrochinesiterapia proposto, sulla base dei risultati ottenuti, ha determinato un miglioramento generale sugli outcome considerati, in particolare per la qualità della vita. Tuttavia, sarebbe necessario un campione di studio più ampio per poterne valutare l’effettiva efficacia.