L'oggetto di questa tesi è uno studio geologico-strutturale di dettaglio della mineralizzazione a talco di Fontane (Val Germanasca, Alpi Cozie Interne) finalizzato alla ricostruzione delle complesse geometrie che regolano la distribuzione dei corpi mineralizzati nel sottosuolo. Particolare attenzione è stata dedicata alla definizione delle strutture disgiuntive post-metamorfiche (fino ad oggi trascurate nella letteratura geologica di questo settore) e dei loro reciproci rapporti di sovrapposizione/intersezione. L'obbiettivo finale del lavoro è stato la costruzione del modello geologico-strutturale 3D dell'area di Fontane che potrà contribuire all'eventuale previsione dell'ubicazione di potenziali nuovi giacimenti oltre che al miglior sfruttamento di quelli attualmente conosciuti. L'attività è stata svolta sotto la supervisione della compagnia mineraria ¿Rio Tinto Minerals¿ (http://www.riotinto.com/), attuale tenutaria delle concessioni minerarie della Val Germanasca. L'approccio metodologico adottato è suddivisibile in almeno quattro attività integrate: 1) Realizzazione di una carta geologico-strutturale in scala 1:5.000 di un'area di circa 8 km2; 2) Analisi delle stratigrafie dei sondaggi realizzate dalle varie compagnie minerarie tenutarie delle concessioni della Val Germanasca succedutesi nel tempo; 3) Rilievi geologico-strutturali in siti rappresentativi all'interno di alcune gallerie (sezione Gianna e Rodoretto) della miniera di Fontane; 4) Gestione e integrazione di tutti i dati geologici, strutturali e minerari disponibili all'interno di una banca dati GIS 3D e ricostruzione 3D delle principali zone di taglio fragili riconosciute.
STUDIO GEOLOGICO-STRUTTURALE E MODELLAZIONE 3D DELLA MINERALIZZAZIONE A TALCO DI FONTANE (VAL GERMANASCA, ALPI COZIE INTERNE)
CAMANNI, GIOVANNI
2009/2010
Abstract
L'oggetto di questa tesi è uno studio geologico-strutturale di dettaglio della mineralizzazione a talco di Fontane (Val Germanasca, Alpi Cozie Interne) finalizzato alla ricostruzione delle complesse geometrie che regolano la distribuzione dei corpi mineralizzati nel sottosuolo. Particolare attenzione è stata dedicata alla definizione delle strutture disgiuntive post-metamorfiche (fino ad oggi trascurate nella letteratura geologica di questo settore) e dei loro reciproci rapporti di sovrapposizione/intersezione. L'obbiettivo finale del lavoro è stato la costruzione del modello geologico-strutturale 3D dell'area di Fontane che potrà contribuire all'eventuale previsione dell'ubicazione di potenziali nuovi giacimenti oltre che al miglior sfruttamento di quelli attualmente conosciuti. L'attività è stata svolta sotto la supervisione della compagnia mineraria ¿Rio Tinto Minerals¿ (http://www.riotinto.com/), attuale tenutaria delle concessioni minerarie della Val Germanasca. L'approccio metodologico adottato è suddivisibile in almeno quattro attività integrate: 1) Realizzazione di una carta geologico-strutturale in scala 1:5.000 di un'area di circa 8 km2; 2) Analisi delle stratigrafie dei sondaggi realizzate dalle varie compagnie minerarie tenutarie delle concessioni della Val Germanasca succedutesi nel tempo; 3) Rilievi geologico-strutturali in siti rappresentativi all'interno di alcune gallerie (sezione Gianna e Rodoretto) della miniera di Fontane; 4) Gestione e integrazione di tutti i dati geologici, strutturali e minerari disponibili all'interno di una banca dati GIS 3D e ricostruzione 3D delle principali zone di taglio fragili riconosciute.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.14240/16049