Nel Medioevo, l’amore cortese, o fin’amor come viene chiamato in occitano, era un termine usato per descrivere il modo cortese, rispettoso e onesto di amare il proprio partner, con l’obiettivo comune di raggiungere la gioia (joï in occitano) e la felicità. Le prime tracce si trovano nella poesia dei trovatori del sud della Francia, il Pays d’Oc. Le prime canzoni sopravvissute sono quelle di Guillaume IX d’Aquitania, nonno di Eleonora. Intorno a Eleonora, grazie soprattutto a Chrétien de Troyes, fiorì quest’arte di vivere, con la sua dottrina e le sue regole, rigide come quelle di una corte, un’arte di vivere che diede all’amore un posto primordiale nelle produzioni del XII e XIII secolo 1. Le tracce scritte iniziano con i trovatori e le trobairitz, e continuano nei romanzi e nelle chansons de toile, per poi diffondersi rapidamente in tutta Europa, nelle creazioni tedesche, grazie ai Minnesänger, in quelle italiane, decantate da Dante, in quelle inglesi, spagnole e portoghesi. Avrà un’influenza duratura sulle opere dei poeti delle epoche successive e consentirà di analizzare la figura della donna attraverso la creazione di fabliau.

La rappresentazione medievale della donna in Flamenca e nella Vedova Consolata

TRAPANI, GIULIA
2022/2023

Abstract

Nel Medioevo, l’amore cortese, o fin’amor come viene chiamato in occitano, era un termine usato per descrivere il modo cortese, rispettoso e onesto di amare il proprio partner, con l’obiettivo comune di raggiungere la gioia (joï in occitano) e la felicità. Le prime tracce si trovano nella poesia dei trovatori del sud della Francia, il Pays d’Oc. Le prime canzoni sopravvissute sono quelle di Guillaume IX d’Aquitania, nonno di Eleonora. Intorno a Eleonora, grazie soprattutto a Chrétien de Troyes, fiorì quest’arte di vivere, con la sua dottrina e le sue regole, rigide come quelle di una corte, un’arte di vivere che diede all’amore un posto primordiale nelle produzioni del XII e XIII secolo 1. Le tracce scritte iniziano con i trovatori e le trobairitz, e continuano nei romanzi e nelle chansons de toile, per poi diffondersi rapidamente in tutta Europa, nelle creazioni tedesche, grazie ai Minnesänger, in quelle italiane, decantate da Dante, in quelle inglesi, spagnole e portoghesi. Avrà un’influenza duratura sulle opere dei poeti delle epoche successive e consentirà di analizzare la figura della donna attraverso la creazione di fabliau.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14240/160433