Guadagnare dalla Povertà: Il Traffico Illecito di Organi Umani

L’elaborato si propone di affrontare la tematica del traffico illecito di organi umani, con la messa in discussione della moralità e dell’etica delle transazioni che riguardano la commercializzazione di parti del corpo. La tesi si apre con la spiegazione teorica del contesto all’interno del quale si posiziona il reato criminale in oggetto. Inizialmente, si fornisce un breve riassunto della letteratura di Karl Polanyi, studioso centrale nella ricerca sociologica e antropologica, con una particolare attenzione posta sull'argomentazione relativa alle tre forme di integrazione tra economia e società sviluppate nei vari contributi disciplinari a disposizione. Di seguito, viene fornita una contrapposizione tra la sfera della legalità e quella dell’illegalità con l’obiettivo di definire la linea di confine tra esse. Successivamente, viene analizzato il concetto di ripugnanza prendendo in considerazione i contributi di Alvin Roth, il quale si propone di spiegare le motivazioni che spingono verso una completa messa in discussione dei limiti morali ed etici del mercato. Nell’elaborato in questione viene posta l’attenzione sulla natura del bene oggetto di transazioni sul mercato illecito e le motivazioni che spingono alla realizzazione delle stesse. Di seguito, il commercio illegale di organi viene spiegato prendendo in considerazione tutti gli aspetti principali che vengono messi in luce dalle varie documentazioni scientifiche. Questo fenomeno ha subito un forte incremento sopratutto a causa dell’enorme differenziale che sussiste da tempo, tra la richiesta di trapianto proveniente dai pazienti il lista d’attesa e l’effettiva disponibilità nel mondo reale. In questo senso, la tesi si propone di sviluppare tutti gli aspetti principali che riguardano il traffico illecito di organi umani con una particolare attenzione posta sui dati e sulle statistiche ufficiali concernenti la domanda di organi e i relativi tempi di attesa necessari. In seguito si vuole proporre una visione chiara della normativa nazionale e internazionale, la quale cerca di regolare, anche se con estrema difficoltà, il fenomeno in oggetto allo scopo di conoscere le conseguenze negative alle quali si va incontro prendendo parte a tale crimine. Il fine dell’ultima parte del progetto è quello di prendere in esame le varie fasi che compongono tale crimine organizzato e gli effettivi retroscena che permangono ancora sconosciuti a molti. Si procede poi con lo sviluppo della geografia che compone il mercato illecito degli organi umani, in quando si tratta di un reato presente in molti Paesi, sia in via di sviluppo che industrializzati.